Film
Nell’estate del 1944, in Pomerania, il giovane Walter Proska lascia la tenuta agricola dove è vissuto fino a quel momento con la sorella e il genero per arruolarsi nella Wehrmacht. La sorella cerca di dissuaderlo in ogni modo ma lui ritiene sia suo dovere arruolarsi. In viaggio sul vagone di un treno merci, lascia salire una donna, che sta cercando un passaggio. Si chiama Wanda ed è polacca. Fra loro due nasce subito una simpatia ma poi Wanda si allontana precipitosamente perché il treno sta per essere ispezionato. Walter guarda incuriosito un barattolo che lei ha lasciato, contenente, secondo quanto le ha detto la ragazza, le ceneri di suo fratello. Al passaggio su di un ponte, lancia il contenitore nel fiume sottostante ma ciò scatena una poderosa esplosine. Quindi lei era una terrorista polacca che aveva intenzione di far saltare quel treno tedesco…
Nel 1958, fra gli uliveti della Murgia pugliese, i braccianti lavorano nelle tenute di Cumpà Schettino. Il pagamento delle ceste di olive raccolte è l’occasione per il giovane Ciccio di proclamare davanti a tutti che non è più tollerabile che vengano pagati per pochi soldi mentre tutto il guadagno resta nelle mani dei padroni. Molti braccianti si manifestano solidali con lui e Cumpà deve assolutamente trovare un modo per rendere innocua questa spontanea forma di sindacalismo. Ma don Schettino scopre ben presto di avere un altro grave motivo per odiare Ciccio: proprio lui che è sposato con un figlio, è l’amante segreto di sua figlia Bianca…
Flora ha dieci anni e ha, anzi aveva, una grande passione per i fumetti, in particolare per i supereroi creati da suo padre. Ora però, tante cose sono cambiate: i genitori si sono separati, suo padre è stato costretto a impiegarsi come magazziniere di un supermercato perché i suoi fumetti non trovano un editore e sua madre, scrittrice di romanzi d‘amore, ha smarrito la sua vena creativa.
Per tutte queste ragioni Flora si autodefinisce una cinica: sa che i supereroi esistono solo nella fantasia e si sforza di guardare la realtà così com’è, senza sognare o sperare nulla. Un giorno, salva uno scoiattolo che è stato aspirato da un robot da giardino. Lo porta con sé in casa e con sua grande meraviglia l’animaletto, chiamato Ulisse, riesce a comunicare con lei e ha dei superpoteri. Forse si può tornare a credere nei supereroi…
Eugènie è una giovane donna di elevata classe borghese che vive a Parigi alla fine del XIX secolo. E’ una ragazza sensibile e appassionata che vorrebbe avere molta più libertà di movimento e perfezionare la sua istruzione di quanto le viene concesso dal severo padre. E’ compresa solo dal fratello minore, con il quale condivide un suo pesante segreto: lei riesce a parlare con i defunti. Alla fine questa sua particolare dote viene scoperta dal padre che con l’inganno la fa internare presso l’ospedale psichiatrico La Salpètriere, diretto dal prestigioso neurologo Charcot. Eugènie subisce una lunga serie di vessazioni e solo la capo-infermiera Geneviève si convince che lei riesce realmente a mettersi in contatto con i defunti….
Roma, 1975, In una scuola privata cattolica esclusivamente maschile un gruppo di ragazzi sta frequentando gli ultimi anni di liceo. La violenza è di casa fra i ragazzi e il film si sofferma su episodi di bullismo accaduti a scuola e sul comportamento indifferente o esclusivamente punitivo di alcuni genitori. Due ragazze, Donatella (17 anni) e Rosaria (19 anni) chiedono un passaggio in macchina a uno dei ragazzi del liceo: vivono in una zona di borgata e hanno perso l’autobus. Dopo questo primo incontro occasionale si ritrovano giorni dopo al ristorante della torre Fungo dell’EUR. Alle ragazze vengono presentati Izzo e Guido che le invitano alla villa di un loro amico, Ghira, a san Felice Circeo. Verso sera, le ragazze vorrebbero tornare a casa ma vengono invece trattenute e minacciate con una pistola. Dopo una notte di violenza continua le due ragazze, credute morte, vengono caricate nel portabagagli di una FIAT 127. Verso sera, un poliziotto sente delle urla che provengono dal cofano della 127 lasciata parcheggiata in strada. Aperto il cofano, viene trovata Donatella ancora viva..
Martin, Tommy, Nicolaj e Peter sono amici e colleghi: tutti e quattro insegnano in una scuola superiore. Nicolaj, professore di psicologia, condivide con i suoi colleghi la (presunta) teoria dello psichiatra norvegese Finn Skarderud secondo la quale un tasso alcolemico dello 0,5 g/L sarebbe salutare per la vita relazionale e professionale. I quattro amici decidono di provare sperimentalmente su loro tessi la veridicità di questo studio. Si organizzano, così, per arrivare sempre leggermente brilli al lavoro e in famiglia. La cosa sembra funzionare veramente: le loro vite rifioriscono su tutti i versanti (matrimoni che ripartono dopo un periodo di stanchezza, l’insegnamento che diventa più brillante, …). Volendo procedere con l’esperimento, i quattro amici si trovano a dover fare in conti con il rischio di scoprirsi dipendenti dall’alcol con tutte le conseguenze negative del caso.
Francia, 1963. Anne sta frequentando con profitto l’ultimo anno di liceo. Anche se i genitori sono solo proprietari di un bar di provincia, le stanno pagando il collegio femminile dove lei soggiorna per frequentare il liceo della città più vicina e sa che l’aiuteranno nella sua ambizione di frequentare l’università di Lettere. Un giorno scopre di essere incinta. Durante un week end estivo al mare, aveva conosciuto un ragazzo amante della letteratura come lei, con il quale aveva avuto un incontro in un albergo. Anne è irremovibile nel voler cercare di interrompere la gravidanza ma l’aborto è illegale: i dottori non hanno intenzione di aiutarla, quelle poche amiche (ma anche amici) con cui si confida restano inorridite al pensiero dell’aborto. Lei non ne vuole parlare con i genitori e intanto le settimane passano e un aborto procurato rischia di diventare sempre più pericoloso..
New York, anni ’90. Joanna lascia la California e l’università di Berkeley per trovare un impiego a New York, la città dalle mille opportunità, in particolare per lei, che desidera diventare scrittrice. Viene assunta da un’agenzia letteraria ma Margaret la proprietaria, la tratta inizialmente con distacco e la sollecita soprattutto per le sue mansioni da segretaria. Joanna è contenta ugualmente perché si trova in un mondo che ruota intorno a tanti scrittori famosi e in particolare l’agenzia in cui lavora ha l’esclusiva per uno scrittore famosissimo ma molto particolare: David Salinger. Fra i tanti incarichi deve rispondere a tutti i lettori che hanno letto Il giovane Holden e che desiderano aprire un dialogo con Salinger ma lei è tenuta solo a comunicar loro un cortese rifiuto. Un giorno però inizia lei stessa a rispondere realmente a quei lettori, molti dei quali stanno passando momenti difficili e chiedono solo conforto…
Napoli anni ’80. C’è un fremito che corre lungo tutta la città: sta diventando sempre più concreta l’ipotesi che Maradona venga acquisito dal Napoli. E’ la grande speranza che coltiva anche Fabietto, un diciassettenne che frequenta il liceo dei salesiani; ha pochi amici e nessuna ragazza ma coltiva la speranza di diventare un regista. E’ figlio di un padre simpatico (Saverio) e di una madre affettuosa (Maria); può inoltre contare sul fratello più grande aspirante attore , al quale riesce a confidare tutte le sue incertezze; molto meno su sua sorella, che resta delle ore chiusa in bagno. Fabietto si diverte con i suoi genitori ( la madre ama orchestrare degli scherzi terribili e a volte scorazzano tutti e tre per la città sullo stesso scooter) ; conosce il desiderio quando scopre nuda la zia Patria ma poi, quando viene colpito da un lutto terribile e inaspettato, non riesce neanche a piangere: è come se dovesse ricostruire daccapo tutta la sua vita su nuove basi...
La signora Eve gestisce una antica azienda agricola di coltivazione delle rose ma sta rischiando il fallimento. Un racconto molto garbato con una brava attrice (Catherine Frot) che esprime grande amore per la natura e i suoi frutti più preziosi. In sala
La Trama
Nella valle della Garonna , la signora Eve Vernet dirige un’azienda agricola specializzata nella coltivazione di rose vincendo spesso molti concorsi nazionali. La signora ha ereditato da suo padre, ora defunto, l’azienda e la passione per le rose ma sta attraversando un periodo di grosse difficoltà e rischia il fallimento perché il suo diretto concorrente Lamarzelle, che usa metodi più industriali e spregiudicati, gli sta sottraendo i clienti. Eve spera ancora in un recupero, se solo riuscisse a vincere il concorso Bagatelle dell’anno successivo ma non ha più del personale che possa aiutarla. La sua segretaria Vera ha un’idea: ingaggia tre persone impegnate in un percorso di recupero: Melan Samir,Nadége. La signora Vernet è sconcertata: i tre non hanno alcuna esperienza nella coltivazione delle rose ma non ha altra scelta…
Un uomo, una ragazza e un proiezionista si contendono la pellicola di un film che assume per loro un significato speciale. Un omaggio al cinema del grande regista cinese Shang Yimou. Un film simbolico e realista al contempo. Ovviamente in Sala
Una famiglia, colpita, nella figura della madre, da una grave infermità, sa tornare a “volare” con il sostegno reciproco e l’impegno comune verso una gazza ladra ferita e caduta dal nido. Su Youtube o Prime Video a pagamento
Quattro coppie si trovano relegate in casa, a causa di un attacco terroristico. Il film cerca di ricostruire la claustrofobia dei momenti più cupi della pandemia. Un tema interessante ma sviluppato a metà. Su RaiPlay
Un anziano, costretto su una sedia a rotelle, vuole farla finita. La figlia non riesce a dirle di no. E’ la storia molto particolare di una sconfitta umana che poteva benissimo non venir raccontata. In Sala
Ruben e Lou formano un complesso heavy-metal e girano gli USA con un camper. Un giorno, Ruben diviene completamente sordo. C’è ancora speranza di guarire con interventi molto costosi che non si può permettere? Occorre rassegnarsi e unirsi a una comunità di non udenti? Un dramma su importanti scelte esistenziali magnificamente scritto, realizzato e interpretato. Su Prime Video
Matt e Nicole sono sposati con due figlie ma vengono informati che lei ha un cancro terminale. Un loro grande amico decide di dedicarsi interamente al loro sostegno. Un storia vera molto umana e ben raccontata , che non eccede nel patetico. Su Prime Video
Un giovane federale viene mandato al Vittoriale per spiare le intenzioni di Gabriele D’annunzio, ormai vicino alla fine. Una impeccabile ricostruzione della personalità del Vate, più incerta quella del giovane. Su Prime Video
Jacob si sente pronto a investire in agricoltura ma i risultati tardano a venire e la moglie non ama vivere in mezzo alla campagna. Il film ci mostra le piccole grandi cose che possono accadere in ogni famiglia
Carcerati e un manipolo di guardie convivono in un carcere che sta per essere dismesso. Un angusto contesto di pregiudizi, attese che fa da cornice a un racconto di umana solidarietà. Su Prime Video
Due donne afroamericane ma di pelle bianca affrontano i pregiudizi razziali nella New York del 1925 in modo differente.ma entrambe sanno che non c’è soluzione per loro insicurezza. Una storia ben raccontata in odore di Oscar. Su Netflix
La storia di Hannah Goslar, grande amica di Anna Frank, anche lei internata ma poi sopravvissuta per raccontarci le loro vite in comune, nella spensieratezza e poi nel dramma. Su Netflix
Ascoli Piceno 1938. Luciano è un reduce di guerra, simpatizzante del fascismo, Anna è piena di vita, impegnata contro il regime ed è ebrea. Un incontro impossibile che diventa possibile quando entrambi si accorgono di essere prima di tutto degli esseri umani. in Sala
In questa nuova docufiction di Cristiana Video vengono ricostruiti i primi incontri fra Francesco Saverio e Ignazio di Loyola e la progressiva maturazione dell’idea di costituire la compagnia di Gesù interamente dedicata all’opera missionaria. Disponibile su Internet sul sito di Cristiana Video
La crisi del 2008 ha portato tante persone a vivere di nomadismo cercando lavoro dove capita. Fra loro c’è anche Stern, una donna che ha perso il marito. Un viaggio alla ricerca di ciò che è essenziale per vivere, nella materia come nello spirito. Su Disney+
Il ricordi di un rifugiato dalle guerre in Afghanistan assurgono a dramma di ogni tempo e ogni luogo per coloro che debbono lasciare il proprio paese, diventano esseri senza valore e un puro fastidio per chi li deve accogliere. In Sala
Kenneth Branagh ricorda quando, a 9 anni, viveva a Belfast ed era iniziata la rivolta Nordirlandese. Un racconto visto con gli occhi di un bambino che beneficia dell’affetto dei genitori e dei nonni e dell’esempio di due coppie che si amano Su SKY
Un regista teatrale perde la moglie proprio quando avrebbe avuto bisogno da lei di un importante chiarimento. Un racconto sulla sofferenza del non compiuto, posto in parallelo all’opera Zio Vanja di Cechov, che tradisce una certa costruzione intellettuale. Su Sky
Nella famiglia della giovane Ruby, tutti i componenti, tranne lei, sono non udenti. E’ difficile per lei conciliare la sua passione per il canto con l’aiuto continuo che deve dare alla famiglia. Un film scritto con il cuore, vincitore di tre premi Oscar. Si Sky
Un giovane del regno di Buthan desidera solo migrare in Australia ma si ritrova a insegnare in un paesino sotto l’Himalaya. Un percorso di formazione che lo porta a scoprire il valore dell’insegnamento e la bellezza di una comunità che sa vivere delle poche cose che valgono vermente. In Sala
Ottanta anni di eventi familiari all’interno della stessa abitazione romana. Diventa non un elogio di singoli personaggi ma la forza coesiva che riescono a realizzare i legami familiari, sempre e comunque. Su Chili
In una città di provincia due sodalizi, uno tutto maschile e l’altro tutto femminile si fronteggiano incerti se continuare a prolungare sogni e divertimenti o trasformarsi in pragmatici borghesi nella società ben strutturata della fine degli anni ‘50. Su YOUTUBE
Negli anni Sessanta una famiglia di contadini si trasferisce a Milano in cerca di un posto stabile. Un dramma che è individuale, familiare e sociale al contempo, raccontato da Luchino Visconti in una delle sue opere più intense. Su RaiPlay nella versione integrale
Un po’ commedia romantica e un po’ dramma, Incrocio di destini racconta una storia d’amore che deve fare i conti anche con il dolore, un dolore che però si trasforma in dono generoso e fecondo. Su Prime Video
Negli anni ’80 la "rivoluzione" del decennio '70 è ormai assorbita: restano saldi i rapporti parentali (genitori-figli, fra fratelli) ma i rapporti coniugali sono fragili o inesistenti.. Su Youtube
Questo film del nostro grande regista Comencini eccelle nel raccontarci la bellezza di una grande famiglia italiana negli anni ’90 (nonni, figli, nipoti, generi e nuore) che si riunisce in occasione della Vigilia di Natale. Un grande ritratto a cui si sovrappongono critiche sarcastiche da parte dello stesso regista che appaiono fuori contesto. Su Youtube
La vita disordinata di un genio dell’arte raccontata attraverso i suoi quadri più significativi, dalla loro intuizione iniziale fino allo spesso controverso apprezzamento della Chiesa, dei nobili e del popolo. In Sala
Steven Spielberg racconta la sua vita dai 6 ai 18 anni, l’origine della sua passione per il cinema e le non felici vicende della sua famiglia. Un racconto sincero ma discontinuo, che eccelle nel descriverci la fascinazione del cinema ma lo sviluppo delle vicende familiari risulta appesantito da troppi nodi irrisolti. Su Prime Video
La storia vera di un giudice del tribunale minorile che trova una forma legale per sottrarre dei minori dalla loro famiglia collusa con la 'ndrangheta calabrese. Una storia di coraggio e determinazione da parte di un giudice, di impegno e sensibilità da parte di due assistenti sociali. Ma anche la maturazione di un ragazzo che scopre cosa vuol dire essere liberi di scegliere quale percorso dare alla propria vita. Su RaiPlay
Anni ’60. Si svolge il primo e unico processo per plagio realizzato in Italia, ai danni di un intellettuale di sinistra che intratteneva una relazione con uno dei suoi alunni. La realtà di un’Italia spaccata in due, fra Democristiani e Comunisti, il disprezzo, a quel tempo largamente diffuso verso chi ha inclinazioni omosessuali, la presunzione della medicina del tempo di risolvere il problema con pesanti “interventi psichiatrici” viene portata a galla da questo doloroso film, che finisce per non offrire significativi spunti di riflessione se non in negativo, cioè ciò che non va fatto, per il tempo presente. Su YouTube
La morte di Ivan Il’ic di Leone Tolstoj, adattato per lo schermo dal maestro Akira Kurosawa nel 1952, viene ora riproposto nel remake di Oliver Hermanus. Grazie anche alla grande professionalità del regista e degli attori, abbiamo con questo film una ulteriore conferma della universalità e della perenne attualità dei classici della letteratura incentrati sull’uomo e il suo mondo interiore. Su SKY
La vera storia di un gruppo di ragazzi e ragazze ebree, con a capo una tredicenne, che riesce a fuggire dalla Francia occupata dai nazisti. Un bel racconto che corona l’eroismo e la bontà di tante, singole persone. Su TimVision (abbonamento), Youtube, Apple TV, Google Play, Now TV
Un reduce dalla Grande Guerra torna al suo paese e accudisce amorevolmente la figlia che cresce con il sogno dell’arrivo di una nave dalle vele scarlatte dalla quale sbarcherà quel principe che cambierà la sua vita. Tratto dal romanzo omonimo di Alexsandr Grin, il film realizza un delicato equilibrio fra sogno e realtà. In Sala
La storia gloriosa dello scoutismo italiano, raccontato dal 1928, quando l’Associazione Scoutistica Cattolica Italiana (ASCI) fu soppressa per ordine di Mussolini, ai tempi della guerra, quando molti suoi aderenti si occuparono di salvare ebrei e ricercati dai nazisti durante la guerra e anche dopo la vittoria cercarono di salvare militari tedeschi dalle rappresaglia dei partigiani per garantire loro un giusto processo. Su Chili
Il dodicenne Paul va alla prima classe delle medie in una scuola pubblica. Imparerà presto la persistenza (siamo negli anni ’80) di discriminazioni nei confronti degli afroamericani e degli ebrei a cui la sua famiglia appartiene. Un ricordo degli anni della gioventù dell’autore ben raccontato ma amaro nelle conclusioni. In Sala