Commedia
Francesco ha appena perso la sua poltrona di manager ma, non avendo il coraggio di dirlo alla moglie, esce di casa ogni mattina come per recarsi in ufficio. Alessandro è finito nelle mani degli strozzini e vive di espedienti, sognando una vita regolare. Il caso li fa incontrare in un bar: è l’inizio di un nuovo business, a base di truffe…
Il piccolo Damian, da poco trasferitosi con la famiglia in una nuova casa dopo aver perso la mamma, si vede letteralmente “piovere addosso” una borsa piena di sterline. Mentre il fratello maggiore Anthony è deciso a spenderle o a investire, Damien, che è molto religioso e di tanto in tanto “vede” i santi, vorrebbe dare tutto ai poveri. Ma ci sono altri problemi in agguato: l’Inghilterra sta per entrare nell’Euro trasformando l’enorme fortuna in carta straccia e uno dei rapinatori è in cerca del malloppo.
Quando a due cinquantenni come Ranuccio (Massimo Boldi) e Giorgio (Christian de Sica) capita di venir piantati dalle rispettive mogli proprio alla vigilia di Natale, non resta che andare a consolarsi a Miami. Giorgio va a trovare l'ex moglie di Mario, il suo migliore amico e a rivedere Stella, la figlia, di cui è stato il padrino; Ranuccio si accoda al figlio Paolo, intenzionato a godersi una piacevole vacanza con altri suoi due amici.
Avete presente Edward Norton assicuratore frustrato in Fight Club, folle neonazista in American History X, baro squattrinato in Il giocatore? Dimenticatelo. Dopo questa serie di personaggi inquietanti il ragazzo prodigio di Hollywood passa dietro la macchina da presa per un film scritto da Stuart Blumberg, un vecchio amico fin dai tempi di Yale, di genere e atmosfere molto diverse rispetto ai film che l’hanno reso celebre.
L’adolescenza è un’età incline all’intenerimento – romantico e non – e all’ironia. C’è una logica: i ragazzi nascondono con l’ironia la “debolezza” del sentimento e mantengono insieme il gruppo di amici smussando con il sentimento gli eccessi ironici. Per fare centro su questo pubblico, dunque, i telefilm devono saper toccare contemporaneamente le due corde e giocare sul loro contrasto – almeno in teoria, infatti, è difficile ironizzare quando il cuore si fa sentire sul serio –. Friends è un esempio da manuale di questa tecnica di scrittura.
Il giovane John Whittaker, rampollo di una rispettabile anche se non più molto benestante famiglia inglese, torna da un viaggio in Francia con una sorpresa: una nuova affascinante consorte, Larita, americana, sedicente vedova di un anziano milionario con qualche segreto nel suo passato. Le stravaganti abitudini e lo spirito moderno della ragazza non ci mettono molto a cozzare con le abitudini di famiglia, e soprattutto con quelle di Veronica, madre di John, che aveva per lui ben altri piani. Tra scontri al vetriolo e disavventure tragicomiche tra nuora e suocera si giungerà ad un inevitabile confronto che coinvolgerà tutta la famiglia e il vicinato.
Edvard, giovane e gaudente erede al trono di Danimarca, si trasferisce negli Stati Uniti, alla ricerca di nuove avventure con le (presunte) disponibli studentesse del Wisconsin. Qui incontra Page, studentessa modello figlia di agricoltori, che sogna di entrare nei Medici senza Frontiere e nel frattempo lavora in un pub per mantenersi agli studi. Dopo gli screzi iniziali i due naturalmente si innamorano, ma la storia viene scoperta dai soliti paparazzi e la faccenda si complica. Edvard deve diventare re e Page dovrà scegliere tra una splendida favola d’amore e i suoi sogni di sempre.
Don Costantino è un ex prete che, per evitare che in paese si sappia della sua nuova condizione, è stato confinato dalla madre Stella in un vecchio faro dismesso, di loro proprietà. Costantino viene presto raggiunto da altre persone che non sanno dove andare: Arturo, il marito di sua sorella che è stato abbandonato, una prostituta che desidera mettersi a riposo e sua sorella stessa che in realtà convive con un’altra donna…
La famiglia Benvenuti, nel 1968, vista nella banalità delle vicende quotidiane; ogni occasione è utile per sentirsi uniti e aiutarsi a vicenda. Su Raiplay
Una coppia (entrambi architetti) nell’Italia dalla crescita tumultuosa degli anni ’60, fra lavoro, quattro figli e onestà intellettuale. Un bel ritratto di famiglia di Nanny Loy. Una libera scelta della moglie (negli anni '60) potrebbe venir fraintesa oggi . Su RAIPLAY
Questo allegro film del 1956, che ebbe un notevole successo, trasferisce con fresca immediatezza il piacere, per ragazzi e ragazze del tempo di andare alla ricerca della persona giusta con cui unirsi in matrimonio per tutta la vita
Diverse storie incrociate di genitori di ragazzi piccoli, di adolescenti o maggiorenni nel 1957, impegnati al meglio nello svolgere il loro “mestiere” nei confronti di ragazzi e ragazze che rispettavano la loro autorità. Disponibile su Internet
Il signor Anselmo sta andando in macchina a sposarsi ma si deve presto fermare per salvare una ragazza che si è buttata nel fiume. Un gesto che lo fa arrivare alla cerimonia con tre ore di ritardo ma soprattutto con quel gesto, ha scoperto il valore dell’aiuto verso chi ne ha bisogno e della bellezza di una vita basata sull’onestà e sull’amore sincero. Su Raiplay
Un pescivendolo di piazza Campo De’ Fiori si innamora di una donna dell'alta borghesia. Un film del 1943 che conferma la straordinaria bravura di Aldo Fabrizi (al suo secondo film) e che registra come l'amore e il matrimonio siano ancora condizionati dalle divisioni in classi e i rapporti uomo-donna siano vincolati da forti caratterizzazioni sociali Su Rai Play
Henry è morto a sessant’anni e ora si trova nell’anticamera dell’inferno, al cospetto di Lucifero. Con fare cortese il diavolo si scusa per non aver ancora potuto esaminare la sua pratica e quindi lo invita a raccontare lui stesso la sua vita, per comprendere se è più adatto ad “andare giù”, come Henry ritiene, oppure a “salire su” in Paradiso. Henry racconta la sua storia di rampollo benestante di New York, viziato dai genitori, senza alcun altro interesse se non quello per le donne: un interesse che a un certo punto gli fa incontrare Martha, la donna che amerà per tutta la vita, anche se non perderà mai il vizio di apprezzare altre donne…