Drammatico
Howard Hughes, miliardario a 18 anni grazie all'eredità paterna, nel periodo degli anni '25-'50 realizza il film più costoso del suo tempo, progetta e costruisce l'aereo più veloce e quello in legno più grande mai costruito (il famoso "Spruce Goose"); proprietario della TWA, fu pioniere nei voli civili transoceanici e si fece accompagnare dalle donne del cinema più belle del momento. Ma le sue fobie lo isolarono progressivamente , fino alla reclusione totale per 10 anni in una stanza d'albergo e alla morte, avvenuta nel '76.
Don Giuseppe Puglisi viene nominato parroco nel quartiere Brancaccio di Palermo nel '90. Tre anni dopo veniva ucciso, in pieno giorno, dalla mafia locale. Sacerdote in missione nello stesso quartiere dove aveva passato la giovinezza, conosceva bene la gente che l'abitava, le loro aspirazioni ma anche le loro paure: "Sono qui per aiutare la gente per bene a camminare a testa alta"aveva detto. Aveva iniziato a raccogliere i più giovani intorno alla parrocchia togliendoli dalla strada, aveva organizzato una raccolta di firme per riuscire ad ottenere la costruzione di una scuola media. Ma ormai strava dando troppo fastidio...
Se gli occhi sono lo specchio dell’anima e se un film biografico deve riuscire a restituire allo spettatore l’anima del personaggio alla cui vita si ispira, allora possiamo dire che Ray non è riuscito a svelarci cosa si nascondeva dietro quegli occhiali scuri che fanno parte della famosissima icona di Ray Charles.
Il film racconta, attraverso i destini dei componenti di una famiglia, le vicende italiane degli ultimi quarant'anni: l'esser giovani nel '66 andando alla scoperta del mito Scandinavo; l'alluvione di Firenze, la partita Italia -Corea del '66 e Italia-Germania del '70; la lotta alla mafia, l'autunno caldo ed il terrorismo; tangentopoli e l'inquinamento industriale; la crisi della FIAT ed infine il tempo del benessere con relativo casale da ristrutturare
Il giovane Martin Luther è un religioso fervente anche se interiormente tormentato da un forte senso del peccato. Nel 1517, sconvolto dalla corruzione della Chiesa e dallo scandalo della vendita delle indulgenze, pubblica le famose 95 tesi. È l’inizio di una battaglia che lo contrapporrà ai prelati di Roma, in un crescendo di coinvolgimento politico. Fino alla proclamazione di Augusta che segna la sua vittoria.
Maria ha 17 anni e vive in un piccolo paese della Colombia; lavora nell'unica fabbrica che c'é perché deve aiutare la sua famiglia a tirare avanti. Rimasta senza lavoro e scopertasi incinta, le viene proposto di fare la mula, di esportare cioè clandestinamente droga negli Stati Uniti ingerendo capsule piene di eroina..
Se qualche volta siete stati un po' scettici nell'ascoltare le previsioni dei metereologi, penso che con questo film vi ricrederete e starete più attenti a controllare se gli accordi di Kyoto verranno ratificati dalla maggioranza dei paesi, compresi gli U.S.A.
Nell'autunno del 1953 la giovane insegnante di arte Katherine Watson lascia la California ed il suo fidanzato per il New England, assunta al prestigioso Wellesley College, dove vengono educate le figlie delle più ricche famiglie dell'East Coast. Vi arriva piena di entusiasmo, desiderosa di insegnare un'arte non ricavata dai libri ma dalle emozioni che scaturiscono da una presa diretta con i capolavori. Vuole anche esser paladina di una figura di donna che cerca di realizzarsi nel lavoro professionale , oltre che essere moglie e madre. Katherine capisce subito che entrambe le battaglie risulteranno molto difficili, a meno che lei riesca ad attirarsi la simpatia di qualche studentessa o di qualche collega....
Kurt Gerstein, coscienzioso esperto in veleni contro i parassiti, cristiano protestante ma anche ufficiale delle SS, si accorge con sgomento, in un suo viaggio nella Polonia occupata, che lo Zyklon B che egli aveva fornito per opere di disinfestazione viene in realtà usato per sterminare in massa famiglie ebree.
Con allegria si parla di sposarsi. Si, sposarsi alla vecchia maniera: in chiesa e giurando eterna fedeltà.
Una storia semplice che ha come scenario la Scuola San Benedict nel West Virginia. Un professore che svolge il suo lavoro con passione e amore, un alunno difficile che vuole assolutamente recuperare, ma che, seguendo il modello paterno dell’arrivismo e del carrierismo, finisce con il deludere le sue aspettative.
Steven Spielberg propose a Roman Polansky di fare la regia di "Shindler's list", ma lui rifiutò.
La proposta di Spielberg era ben motivata: quale regista, meglio di Roman, poteva descrivere le atrocità del ghetto di Varsavia, proprio lui che a 10 anni era lì (in realtà si trovava nel ghetto di Cracovia) a osservare il resto della sua famiglia mentre veniva deportata nei campi di concentramento?
Il "personaggio" che ci viene presentato in apertura del film è una villa di campagna appena fuori Roma. La vediamo, attraverso una rapida carrellata di immagini, come essa si è trasformata nell'arco di una generazione: il suo grande parco, un tempo animato da carrozzine di neonati, poi degli strilli di bambini che eccitati, sono stati i protagonisti di grandi feste , fra genitori nonni e zii, in occasione delle loro prime comunioni o compleanni.
Milan (ma scopriremo il nome di questo personaggio taciturno e riservato solo dai titoli di coda) scende dal treno in un paesino della provincia francese, simile all’eroe solitario di certi film di Sergio Leone, ma poco dopo lo vediamo, molto meno eroico, recarsi in una farmacia per comprare un’aspirina. Qui incontra Manesquier, logorroico insegnante in pensione, che lo invita a casa sua per prendere un bicchiere d’acqua dove sciogliere il medicinale.
Prova a prendermi racconta la storia vera di un geniale bugiardo. Frank Abagnale Jr., prima di compiere 19 anni, riuscì a volare gratis per più di due milioni di miglia spacciandosi per pilota della Pan Am, a lavorare come primario di pediatria millantando studi ad Harvard, a praticare in un importante studio legale della Louisiana accampando una fittizia laurea a Berkeley, a guadagnare circa 4 milioni di dollari falsificando un numero imprecisato di assegni, a diventare uno dei principali ricercati dall’FBI, avendo violato la legge in 26 diversi stati americani.
Ernesto, un pittore affermato che vive a Roma, riceve un giorno nel suo studio una visita inaspettata: un monsignore, segretario del cardinal Piumini, lo ha convocato come testimone al processo di beatificazione di sua madre, uccisa anni addietro da un altro dei suoi figli, da tempo recluso in un ospedale psichiatrico. La notizia sorprende e sconvolge Ernesto: la causa è in corso già da tre anni ma i suoi parenti non l'hanno mai informato; inoltre questo evento, il ricordare, il dare testimonianza, lo riporta indietro verso un passato da cui credeva di essersi liberato. Ernesto partecipa,con fastidio crescente, agli appuntamenti che si rendono necessari per il processo di beatificazione assieme agli altri componenti della sua famiglia. Un incontro con sua zia gli fa chiaramente capire come tutti i suoi familiari stiano cercando spudoratamente di trarre vantaggio dalla situazione che è stata anzi da loro voluta e promossa di proposito. Ernesto se ne distacca definitivamente (rinuncia all'udienza con il Papa), rifugiandosi nell'affetto di suo figlio ed inseguendo una fugace storia d'amore con un bella e giovane insegnante della sua scuola.
Beautiful Mind è la storia del matematico John Forbes Nash jr, una delle menti più brillanti del secolo scorso, premio Nobel per l’economia nel 1994, liberamente ispirato al libro Il genio dei numeri. Uomo schizofrenico capace, dopo una vita trascorsa a lottare contro una malattia ai tempi sconosciuta, di arrivare a vincere il premio Nobel. Il tutto grazie ad una straordinaria storia d’amore. Disponibile su Amazon Prime, Youtube, Google Paly Film, Apple TV, NOW TV Italy.
Donnie Darko è un adolescente che vive in una linda cittadina americana, ha una simpatica famiglia, va a scuola ed ha la ragazza. Tutto andrebbe per il meglio, ma Donnie è considerato uno schizofrenico: lui vede cose che gli altri non vedono.... vv
Una giornalista Canadese di origine Afgana torna nella sua terra natia in cerca di sua sorella, mutilata fin da bambina da una bomba, nel timore che possa suicidarsi. Viaggio nell'Afghanistan dei Talibani
Vincitrice del Leone d’Oro alla Mostra del Cinema di Venezia 2001, con un buon successo al botteghino da imputarsi al passaparola degli spettatori, questa pellicola è una delle poche produzioni dell’enorme mercato indiano (detto Bollywood, dal momento che per numero di film, destinati quasi esclusivamente ad un pubblico “nazionale”, eguaglia gli Usa) capace di ritagliarsi spazio e attenzione nell’affollato panorama del cinema attuale.
Tutta la vicenda si svolge all’interno del quartiere residenziale di una non meglio individuata città americana, con i suoi bei viali alberati su cui si affacciano lindi e curati giardini di villette monofamiliari; vediamo i suoi abitanti che li percorrono facendo lo jogging o si scambiano saluti di cortesia attraverso le siepi di recinzione, fra il taglio dell’erba e la potatura delle rose della specie "american beauty".
Erin Brockovich, una giovane donna sulla trentina, ex regina di bellezza, ha tre 3 figli avuti da due sfortunati matrimoni e nessun lavoro. Essa combatte tenacemente per ottenere un qualunque lavoretto che le consenta di ripianare un po’ dei debiti che inesorabilmente le si stanno accumulando ma è come se non riuscisse a crollarsi di dosso la sfortuna con cui è stata segnata finora, per nulla aiutata dai suoi modi schietti ma brutali e dal suo look volgarotto ed appariscente. Ottenuto finalmente un impiego da archivista segretaria da Ed Masry, anziano avvocato prossimo alla pensione, ella dimostra, sotto quelle curve, di avere anche un cervello. Essa rimane perplessa dalla insolita presenza di tanti certificati medici in un dossier di acquisto di immobili. Avuto il permesso da Ed per indagare più a fondo, ella scopre che la locale società di energia elettrica aveva mentito sul reale pericolo provocato dai suoi scarichi chimici nelle falde acquifere della zona, sconvolgendo l’esistenza e la salute di quasi 600 persone. La causa è troppo grossa per il piccolo studio legale di Ed Marsy. Alla fine Ed e Erin si decidono per la grande avventura: mentre l’avvocato si preoccupa di tutti gli aspetti legali, Erin svolge un ruolo fondamentale che solo lei può affrontare: quello di raccogliere tutte le testimonianze possibili per intentare la causa. Ora lei, sotto quelle curve, ha anche un cuore: sa ascoltare, prova pietà sincera per tutte le vittime dell’inquinamento, sa aprire i cuori alla confidenza.
Giuseppe è un ragazzino sveglio, sensibile e recita volentieri le poesie nelle feste di famiglia; è il prediletto dello zio Cesare che però muore improvvisamente saltando in aria con un'autovettura carica di tritolo. Giuseppe vuole capire, conoscere; non gli basta chiudere l'episodio, come fanno i suoi genitori, partecipando al solito funerale di rito.
Siamo nel Kurdistan Iraniano. Alcuni uomini si incamminano lungo sentieri impervi e polverosi, nell'arida regione montagnosa posta al confine con l'Irak. Si portano curiosamente delle lavagne sulle spalle. Si tratta di maestri che si spostano da un paese all'altro in cerca di qualche ragazzo che voglia imparare a scrivere in cambio di pochi soldi o anche, alla fine, di un tozzo di pane. I villaggi risultano spesso abitati solo da donne e da vecchi, a causa della persecuzione della polizia iraniana contro i curdi.
Il film inizia facendoci vedere,con rapide pennellate, la formazione umana di Placido: da ragazzo, pastorello di montagna, assiste all'arresto di suo padre accusato di collusione mafiosa; da giovane durante la guerra, approda ad un impegno diretto nella resistenza. Tornato a casa (il paese di Corleone) Rizzotto si impegna nell' attività politica e diventa segretario della Camera del Lavoro.
Rubin Carter è negro ed è cresciuto nei ghetti di New York vivendo d’espedienti. Spedito giovanissimo in riformatorio, riuscirà poi a rifarsi una vita come campione dei pesi medi (con il soprannome di "hurricane"), scaricando con la boxe tutta la sua rabbia per le discriminazioni che ha subito e continua ancora a subire. Poi, nel 1996 (la storia è vera e siamo in un’epoca dove i conflitti razziali sono all’apice) l’imprevedibile: egli viene ingiustamente accusato di triplo omicidio e condannato all’ergastolo. A nulla valgono le due revisioni del processo né il sostegno di grossi personaggi dello sport e dello spettacolo americani. Saranno poi tre canadesi ed un ragazzo negro (che per caso ha letto la biografia scritta da Curtis in prigione) ad appassionarsi al suo caso ed a riuscire, una volta conquistata la sua amicizia, a raccogliere le prove necessarie per scagionarlo definitivamente.
Mea Sharim, quartiere degli ultraortodossi, Gerusalemme. Le vicende di due sorelle, Rivka e Malka, all'interno della minuscola comunità che ruota intorno a una sinagoga. Rivka è sposata con il figlio del rabbino, un matrimonio d'amore ma senza figli.
E’ l’insofferenza verso un vita familiare mediocre e piena di tensioni a scatenare la tragica vicenda che sconvolgerà l’esistenza di Tao Lan.
Tao Lan e Yu Xiaoqin sono due sorellastre adolescenti, accomunate dal desiderio di fuggire in qualche modo dall’asfissiante e misera condizione in cui la loro famiglia è costretta: la prima cerca rifugio negli amici, nello star fuori casa tutto il giorno, nel rifiuto dei doveri scolastici; la seconda, al contrario, ostentando verso genitori un’applicazione fuori dal comune nello studio, ha come unico obiettivi quello di entrare all’università, per poter finalmente fuggire da una condizione a lei insopportabile.
Una madre, non riesce più a trovare suo figlio di tre anni che aveva portato con se a una festa. Un intenso dramma familiare raccontato nella prospettiva dei genitori e dei figli coinvolti. Su Netflix
Il 15 maggio 2022 papa Francesco ha proclamato dieci santi compreso don Titus Brandsma, sacerdote carmelitano olandese che durante l’occupazione tedesca nel suo paese ebbe parole chiare contro il nazismo e non rinnegò la fede, anche se ciò avrebbe potuto salvarlo e morì per avvelenamento a Dachau nel 1942. Presentato su Raiplay .Disponibile in italiano per l'acquisto su https://publications.carmelitemedia.org/products/le-due-croci-the-two-crosses
Roma, 1943: siamo in piena Seconda Guerra Mondiale. Il film è tratto dal libro di J. P. Gallagher (il cui titolo originale è “The Scarlet Pimpernel of the Vatican”) e narra la storia del sacerdote irlandese Hugh O’Flaherty (1898-1963) che salvò migliaia di ebrei dalla deportazione durane l’occupazione nazista. Fu soprannominato, per l’appunto, “La primula rossa del Vaticano”. Disponibile su Youtube
Il duca di Vienna è preoccupato per la sua città. La legge non viene applicata con rigore e il disordine, la rilassatezza sembrano prendere il sopravvento. Decide quindi di fingere di partire delegando al governo del ducato il vicario Angelo, noto per il suo rigore e l’austerità dei costumi. Mentre il duca si aggira per la città travestito da frate per vedere cosa accadrà, Angelo esordisce nel suo governo applicando una legge da tempo disattesa: condanna a morte il giovane Claudio, reo di aver messo incinta la sua fidanzata prima del matrimonio. Isabella, la sorella di Claudio, novizia in procinto di prendere il velo, si reca da Angelo per intercedere il favore del fratello. Il risultato di questo incontro è sorprendente: Angelo si infiamma di passione per la novizia e promette che salverà il fratello se lei gli concederà una notte d’amore. Isabella, angosciata, si reca dal fratello e lo informa del terribile ricatto. Il duca, travestito da frate, ascolta la loro conversazione e propone alla ragazza un’astuzia: accettare il ricatto di Angelo per poi mandare all’appuntamento (l’incontro avverrà al buio) Maria, una ragazza che era stata promessa sposa di Angelo ma poi rifiutata perché lei aveva perso tutta la dote in un naufragio…
New York down town, 1848. Due bande rivali si fronteggiano: da una parte i nativi, cioè quelli nati in America e dall'altra gli immigrati irlandesi per decidere chi dovrà diventare il signore sovrano del loro quartiere in una battaglia all'ultimo sangue. Le armi sono medioevali: coltelli, mazze, asce da macellaio.
Si riesce a trasportare ai giorni nostri un romanzo come "la principessa di Clèves" di Madame de la Fayette, scritta a metà del '600 alla corte del Re Sole? In parte: si possono accettare le strade piene di automobili e gli abiti moderni, ma non si può non ambientare la storia in una società elitaria e d'alto rango. Non si giustificherebbe diversamente la prima parte del dramma: la ricca mademoiselle di Chartres sposa un suo pari, il dottore Jacques de Clèves, attratta dalla sua gentilezza d'animo più che spinta da passione amorosa.
Amalia, adolescente argentina in preda ai primi turbamenti sessuali e a confuse domande sulla sua vocazione suggerite dalle lezioni di catechismo, identifica la sua missione nella redenzione del Dott. Jano, un medico ospite di un convegno nell’albergo gestito dalla madre di lei, Helena, sposato ma propenso a molestare le ragazzine. Anche Melena, divorziata insoddisfatta con problemi di udito, ha da parte sua messo gli occhi sul Dott. Jano. Slanci di corpo e spirito finiscono per mescolarsi causando non pochi problemi.
Titta Di Gerolamo, commercialista al soldo della mafia, vive da quasi dieci anni in una sorta di esilio dorato in una cittadina svizzera. La sua vita scorre sempre uguale, tra le camere di un albergo e una “visita” settimanale alla banca per consegnare una valigia piena di contanti. Ma l’imprevisto si presenta sotto le spoglie di una affascinante barista e il solitario Titta, senza immaginare quali potrebbero essere le “conseguenze dell’amore”, si lascia travolgere fino al tragico epilogo.