UNA CANZONE PER BOBBY

2004 119'Diseducativo  

Purslane , detta Pursy è una ragazza svogliata  e senza interessi. Viene a sapere che sua madre è morta quando il funerale è già avvenuto e decide di tornare a New Orleans , sua città natale, per andare a vivere nella casa che ha ereditato. Con sua sorpresa scopre che la casa è già abitata da da  due strani personaggi, amici di sua madre: un  ex professore di letteratura americana  ed uno scrittore che non si decide mai a finire il suo libro. Entrambi sono dediti all'alcool e la convivenza non si prospetta affatto facile ...

Valori Educativi



Due adulti alla deriva ed una giovane senza futuro ritrovano, attraverso la solidarietà reciproca, il significato della loro esistenza

Pubblico

Diseducativo

Uso continuo di sigarette e di alcoolici. Storie di famiglie disgregate e vite allo sbando. Nessuna scena di violenza né di rapporti sessuali

Giudizio Artistico



Ottima la recitazione di John Travolta e fotografia molto bella. Eccesso di riferimenti letterari nella sceneggiatura

Cast & Crew

Regia

Sceneggiatura

Shainee Gabel

Sceneggiatura

Our Review

John Travolta invecchiato oltre i suoi stessi anni, trasandato, barba lunga , con una scarpa in un piede ed una ciabatta nell'altro) compra una bottiglia di Whisky e con passo traballante attraversa  le strade di  New Orleans; prima l'elegante e barocco quartiere francese poi i suoi verdi parchi  ed infine arriva in una periferia fatta di case fatiscenti, mobili sventrati e pattumiera non raccolta.  In questa beve sequenza iniziale ci sono tutti gli elementi che caratterizzano il  film: una New Orleans che imprime i suoi colori forti, ma anche calda e indolente; un uomo che vive alla giornata sul paradosso di un sogno letterario mai realizzato .

Anche Purcelane, pur avendo diciotto anni, non ha un avvenire perché ne ha paura: figlia di una madre che ha consumato una breve esistenza  con troppi uomini e troppo alcool,  ha abbandonato presto la scuola più per sfiducia che per incapacità.  Tornata nella casa (nel tugurio) che ha ricevuto in eredità (almeno così crede) con l'intenzione di andarci a vivere, scopre che questa è abitata da un  professore fallito e da uno scrittore impotente, in base a presunte concessioni che sua madre aveva loro fatto prima di morire.

Purcy decide di affrontare questa difficile coabitazione, attratta dai misteriosi legami che hanno tenuto uniti questi  due patetici individui a sua madre. Poi, a poco a poco, qualcosa succede: i tre personaggi imparano a conoscersi, imparano ad aiutarsi:  il professore e lo scrittore hanno molto da insegnare a questa ragazza sveglia che può e deve tornare a studiare, mentre Purcy  con la sua fresca  semplicità e con il suo deposito di energie intatte riesce ad illuminare  le vite rassegnate dei due uomini, dando loro  un motivo per reagire e per ridurre il loro bisogno di alcool. Si è formata così una famiglia, una famiglia certo un po' particolare (si potrebbe quasi definire un PACS), dove ognuno può contare sull'altro e nessuno se ne vuole più andare da quella che è ormai lo"loro" casa. 

Questo film indipendente, presentato a Sundance festival e a Venezia 2004, forse nel tentativo di ripetere il successo di Lost in Translation (stessa attrice, Scarlett Johansson e di nuovo una regista donna, ma Shainee Gabel, alla sua opera prima,  non è Sofia Coppola) è incentrata su molti dialoghi fra  pochi personaggi, sullo   sfondo di una New Orleans valorizzata attraverso una  bellissima fotografia dai colori  solari. La sceneggiatura mostra segni di fragilità e di horror vacui, quando sente la necessità di introdurre nel racconto qualche colpo di scena anche quando non ce ne è bisogno, ma sopratutto ha un carattere decisamente letterario, con continue citazioni prese da Eliot, Frost ed altri. La recitazione di John Travolta, la rappresentazione di un uomo cadente nel fisico anzitempo, a volte brillante come lo era un tempo, a volte dolente per gli errori commessi nel passato  costituisce una valida candidatura per il prossimo premio Oscar mentre Scarlett Johansoon si conferma  a vent'anni un'attrice di talento.

Autore: Franco Olearo

Details of Movie

Titolo Originale A love song for Bobby Long
Paese Usa
Etichetta
Be the first to review “UNA CANZONE PER BOBBY”

Your email address will not be published. Required fields are marked *

There are no reviews yet.