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Tre devotissimi tifosi, timorati del dio del calcio e disposti a sacrificargli vita e opere, viaggiano su e giù per un’Italia anni ‘80 tra mafiosi, donnine, gente da bar, camionisti e piccoli imprenditori emigrati ad Ibiza in cerca di un’estate che non finisca mai. Sono tre come le principali squadre di serie A: Donato, ex-ras della fossa milanista; Franco, che si indebita e va in pellegrinaggio per l’Inter; Tirzan, che a Gallipoli si sveglia da un coma senza memoria e (forse per questo) con inalterata fede nella Juve.
Il quarto anno di Harry Potter ad Hogwarts comincia nel peggiore dei modi: durante la finale della Coppa del mondo di Quidditch, infatti, sono ricomparsi i Mangiamorte, gli antichi seguaci di Voldemort. E quando il nome di Harry finisce inspiegabilmente tra quello dei campioni che si affronteranno nel pericolosissimo Torneo Tremaghi, sono in molti a non credere in una coincidenza. Ma a turbare i giorni di Harry e dei suoi amici Ron ed Hermione non bastano i pericoli, ci sono anche i primi turbamenti amorosi.
Non si può considerare “Harry Potter e la pietra filosofale” semplicemente un film né limitarsi ad ampliare la considerazione fino al libro da cui è tratto molto fedelmente (il primo di una serie di sette previsti dall’autrice ormai miliardaria; nel frattempo è in lavorazione la seconda pellicola).
Dopo la morte dell’amata madre il famoso illusionista Houdini, specializzato in fughe acrobatiche e spettacolari, in cambio di un premi di diecimila dollari sfida i sensitivi di tutto il mondo a indovinare con esattezza le ultime parole rivoltegli dalla donna sul letto di morte. La grande sfida gli permette di smascherare imbroglioni ovunque, finchè la sua turnée lo porta ad Edimburgo. Qui Mary Macgartie e sua figlia Benji si guadagnano da vivere estorcendo denaro ai creduloni grazie alle presunti doti psichiche della donna. Per Mary la sfida del grande mago sarebbe l’occasione per liberarsi per sempre dalla povertà, ma per lei e per Houdini è in agguato il pericolo più grande di tutti: l’amore…
Il pesciolino Oscar, che lavora in un lavaggio cetacei e occupa l’ultimo posto nella catena alimentar-sociale del mondo acquatico, sogna i piani alti e non si accorge di Angie, da sempre innamorata di lui. Lo squalo Lenny, d’altra parte, non sa confessare al padre don Lino di essere vegetariano. Uniti in un imbroglio che sembra essere la soluzione dei problemi di entrambi, i due “eroi” dovranno capire l’uno che la felicità è più vicina di quanto creda e l’altro che l’amore paterno è in grado di perdonare le più curiose “differenze”.
Il documentario percorre le vicende che hanno visto coinvolta la società anglo-americana di analisi dati e comunicazione elettorale Cambridge Analytica (CA), la quale aveva acquisito tramite Facebook dati personali di circa 50 milioni di utenti utilizzandoli senza alcuna autorizzazione in occasione della campagna elettorale di Donald Trump del 2016 e a sostegno della Brexit e del partito di Nicolas Farage in Gran Bretagna. Il documentario si concentra su alcune personaggi chiave della vicenda: David Carroll, professore della Parsons School of Design di New York che aveva chiesto per vie legali che CA gli restituisse i suoi dati personali; le testimonianze di Brittany Kaiser e di Christofer Wylie ex dipendenti della Cambridge Analytica; Carole Cadwalladr giornalista investigativa che ha pubblicato i risultati delle sue indagini su The Guardian.
Edvard, giovane e gaudente erede al trono di Danimarca, si trasferisce negli Stati Uniti, alla ricerca di nuove avventure con le (presunte) disponibli studentesse del Wisconsin. Qui incontra Page, studentessa modello figlia di agricoltori, che sogna di entrare nei Medici senza Frontiere e nel frattempo lavora in un pub per mantenersi agli studi. Dopo gli screzi iniziali i due naturalmente si innamorano, ma la storia viene scoperta dai soliti paparazzi e la faccenda si complica. Edvard deve diventare re e Page dovrà scegliere tra una splendida favola d’amore e i suoi sogni di sempre.
Bilal è un ragazzo curdo di 17 anni, dal portamento atletico (nel suo paese, l'Irak, è stato campione di calcio) che si trova a Calais dopo che ha fallito il tentativo di passare oltre la Manica come clandestino. Il suo sogno è andare in Gran Bretagna perché la sua ragazza vi si è trasferita con tutta la famiglia. Non gli resta che organizzare l'impresa più disperata: attraversare la Manica a nuoto; per raggiungere il suo obiettivo decide di prendere lezioni individuali di nuoto alla piscina comunale. Qui conosce l'istruttore Simon, un uomo rassegnato che sta per divorziare dalla moglie Marion. Simon dapprima appare scettico ma poi inizia a trattare Bilal come un figlio e decide di aiutarlo nella sua folle impresa...











