Uomini e Donne di Chiesa
Santa Margherita nacque a Metola nel 1287 da famiglia agiata, cieca storpia e zoppa. Abbandonata dai genitori a Città di Castello, non le restò che mendicare. Fu poi accolta in un monastero ma solo per poco tempo, perché la sua assidua preghiera parve una provocazione alle suore del convento. Solo in seguito venne accolta amorevolmente da una famiglia e indossò l’abito del terzo ordine Domenicano Si dedicò alla preghiera, all’assistenza dei malati e dei poveri, morendo a 33 anni. Papa Francesco l’ha proclamata santa il 24 aprile 2021 con una canonizzazione equipollente.
La vita del santo confessore Leopoldo Mandic, cappuccino di Padova, raccontata attraverso le vicende di tante persone che hanno cercato in lui una parola di sostegno, di consolazione, un aiuto per non perdere la retta via su RAiplay
Il sacerdote Pedro Poveda sente il dovere, come cristiano e come sacerdote, di aiutare materialmente e spiritualmente i poveri che vivono nelle grotte alla periferia di Guadix (Granada). Ottenuto il permesso dal suo vescovo, riesce ad attivare una cappella di fortuna e anche a dare una prima formazione scolastica ai bambini del luogo. Allontanato da quell’incarico perché, a giudizio del vescovo, la fama da lui raggiunta, aveva attirato le invidie di alcuni, si trasferisce nelle Asturie dove cerca di porre in atto il suo progetto: costituire della accademie che si occupassero di dare una preparazione cristiana agli insegnanti laici nelle scuole pubbliche, soprattutto donne. Si Agli inizi della guerra civile si trova a Madrid, dove ormai la sua iniziativa aveva suscitato l’ostilità del governo della seconda repubblica che voleva una educazione non confessionale. Catturato dai repubblichini, venne fucilato nel 1936.
Duns Scoto è nel 1303 un giovane francescano, professore all’università di Parigi. Si rifiuta di firmare un libello del re Filippo IV che intende mettere sotto accusa il Papa e per questo gesto si deve trasferire ad Oxford. Ritornato anni dopo a Parigi, accetta la sfida di un collega domenicano che lo invita, in una pubblica disputa, a difendere la sua tesi sull’Immacolata Concezione di Maria…
Francesco, un seminarista alle soglie del sacerdozio, ha una solida fede che trasmette agli altri con il suo buonumore, le sue poesie ispirate e la sua capacità di porsi in ascolto di chi gli sta vicino. Cinque personaggi hanno potuto beneficiare della sua serenità e della sua parola di conforto prima della sua morte, causata da una malattia incurabile: Lorenzo, un professionista sicuro di se che si trova inaspettatamente lasciato dalla fidanzata; Susanna, una adolescente che deve decidere come rispondere alle pretese del fidanzato; Barbara, giovane novizia che prima di prendere i voti cerca di verificare la sua vocazione tornando in famiglia; Davide, impegnato a fare progetti di matrimonio; Andrea, seminarista amico di Francesco.
La Grande Chartreuse, il più antico monastero dei certosini, è situata fra le Alpi francesi non lontano da Grenoble. Il regista tedesco Philip Gröning ha atteso 18 anni per ottenere dal priore generale il permesso di entrare nel loro eremo con una macchina da presa. Gröning è rimasto con loro per circa sei mesi, riprendendo le loro attività quotidiane e il lento alternarsi delle stagioni nella vallata circostante. Non ha potuto portare con se alcuna troupe nè lampade per l'illuminazione: tutte le riprese sono state effettuate con la luce naturale e il suono è quello di scena, senza commenti fuori campo nè colonna sonora. Tutto il materiale raccolto è stato condensato in due ore e mezza di un film che non ha precedenti.
San Gabriele dell’Addolorata, al secolo Francesco Possenti (Assisi, 1º marzo 1838 – Isola del Gran Sasso d'Italia, 27 febbraio 1862), undicesimo di una famiglia di tredici figli di un prefetto dello Stato Pontificio, era un giovane generoso ed estroverso che sentì a 18 anni la vocazione religiosa. Scelse la Congregazione della Passione di Gesù Cristo che rifletteva la sua devozione, radicata in lui fin dall'infanzia per la Madonna Addolorata. Trascorse solo sei anni nella congregazione e non riuscì a venir ordinato sacerdote perché venne colpito da tubercolosi ossea. Morì nel ritiro passionista dell’ Isola del Gran Sasso a soli 24 anni. E’ stato canonizzato nel 1920 e Giovanni XXIII lo ha dichiarato patrono dell'Abruzzo, dove passò gli ultimi tre anni. Migliaia di giovani si recano ogni anno in pellegrinaggio alla sua tomba e traggono ispirazione dal suo esempio di vita santa, fatta di semplicità, ubbidienza ai superiori e devozione alla Madonna ma anche serena accettazione della propria sofferenza offerta per il bene degli altri.
Il film ripercorre la vita di Santa Faustina e il suo impegno come apostola della Divina Misericordia. Un prodotto ben bilanciato fra la ricchezza della vita mistica della santa e l’incredulità e le incertezze delle persone che le stavano accanto. Su Youtube, sottotitoli in italiano
L'ultimo anno di vita degli otto monaci uccisi in Algeria nel 1996. La fede ha trasformato questi semplici uomini in eroici martiri
Don Michele aspira a riempire parrocchia di fedeli, con l’aiuto di Dio e del suo vescovo. Una banalità quotidiana trasfigurata da una salda fede che genera speranza. Su TV2000
Inghilterra, 1529. Il cardinale Thomas Wolsey, Lord Cancelliere d'Inghilterra, convoca Thomas More, allora consigliere della corona, ad Hampton Court: lo vuole al suo fianco per ottenere dal Papa l’annullamento del matrimonio di Enrico VIII con Caterina d’Aragona che non ha potuto dargli un erede. Wolsey vuole usare nei confronti della Chiesa metodi intimidatori ma More rifiuta la proposta. Ritiene che seguire la propria coscienza sia il modo più corretto per occuparsi della cosa pubblica. Nominato Cancelliere, in un incontro amichevole con il re, More continua a sconsigliare il sovrano dal chiedere l’annullamento del matrimonio e non comprende perché il re sia tanto interessato alla sua opinione, visto che tutti gli altri consiglieri sono disposti ad assecondare il suo volere. Il re risponde che gli altri lo fanno per interesse personale, mentre lui è l’unica persona onesta. Quando il re si fa nominare dal Parlamento capo della Chiesa Anglicana, Moro dà le dimissioni da Cancelliere. Spera ancora che con il suo silenzio possa venir dimenticato e possa aver salva la vita. Nel 1534 viene approvato dalla Camera dei Lord l’Atto di Successione con il quale viene assicurato il trono al figlio che potrà nascere dal matrimonio fra Enrico e Anna Bolena. L’atto stabilisce anche che verrà considerato traditore chiunque non firmi l'adesione a tale Atto. Moro non firma e viene condotto alla Torre nel 1935. Subìsce vari interrogatori ma lui si rifiuta sempre di esplicitare i motivi del suo rifiuto. Viene condannato alla pena capitale solo perché un testimone, Richard Rich, dichiara il falso contro di lui. Solo allora, a sentenza già decisa, Tommaso esplicita il suo vero pensiero...