Non classificato
Dopo il successo di Ferie d’agosto di 28 anni fa le famiglie Molino e Santucci si ritrovano a trascorrere il Ferragosto a Ventotene, simboli di due modi di vivere l‘Italia di oggi. Virzì si conferma ottimo nel satireggiare costumi e debolezze italiane ma appare barocco nello sviluppo del racconto. In sala
In questa seconda parte, il protagonista Paul è ritenuto dal popolo dei fremen il messia che li libererà dai conquistatori stranieri. Un'opera mastodontica, dal respiro epico. Ben sviluppato il conflitto tra cuore e ragione politica. In Sala
Il giovane poeta Goffredo Mameli scrive il canto degli italiani, conosce Mazzini, Garibaldi, partecipa ai moti rivoluzionari del 1948 ha due amori infelici e la sua vita termina troppo presto. Una buona introduzione del Risorgimento per chi non lo conosce, più nello spirito che nel rigore storico. Su Raiplay
Quando lei ritrova il ragazzo che non vedeva da 24 anni, entrambi capiscono che sarebbero stati destinati a stare insieme, se la vita non li avesse separati quando erano piccoli. Un film poetico ma con “poesia rallentata” In sala
Le storie degli ospiti dell’IPM (Istituto Penale per i Minorenni) di Napoli e di coloro che ci lavorano. La quarta stagione di uno dei maggiori successi televisivi degli ultimi anni, in corso su RAI2. Ma aumentano la violenza, le scene di rapporti intimi e le riprese delle bellezze paesaggistiche partenopee. Forse una stagione di transizione in attesa delle prossime due. Disponibile su Raiplay
Il processo decisionale che portò a votare, il 25 luglio del 1943 durante il Gran Consiglio del Fascismo, la destituzione di Mussolini, viene raccontato con un chiaro fine divulgativo, con dovizia di dettagli e mettendo a fuoco i principali protagonisti di quell’evento. Non tutti i personaggi risultano approfonditi e lo sviluppo ha un’impostazione più teatrale che filmica, dove molti aspetti cruciali per il racconto vengono detti e non mostrati. Su RaiPlay
Il successo americano dell’estate 2023: la storia di Timothy Ballard, fondatore di Operation Underground Railroad, l’organizzazione creata nel 2013 che ha come missione la lotta contro il traffico di minori. Nonostante l’argomento delicato, non ci sono scene o immagini che possano urtare la sensibilità dello spettatore. Disponibile in sale selezionate dal 19 febbraio 2024. Consultare Dominus Production su Facebook
In un college privato, tristemente vuoto, un professore, uno studente e una cuoca sono costretti a trascorrere in solitudine le vacanze natalizie, ognuno con le proprie malinconie da curare. Una ambientazione insolita che pone in risalto le tre personalità e la loro trasformazione. Candidato a 5 Oscar per il 2024. In sala
In un sobborgo operaio di Dublino, negli anni ’60, quattro donne riescono a partire per un pellegrinaggio a Lourdes. È l’occasione per conoscersi e comprendersi meglio, sciogliendo nodi antichi. Un film gentile, ben ambientato nella verde Irlanda ma con alcune debolezze nella sceneggiatura. In sala
La storia del disastro aereo del volo 571 schiantatosi sulle Ande il 13 ottobre 1972: a bordo 40 passeggeri e 5 membri dell’equipaggio tra cui una squadra di rugby: sopravvissero solo in 16 resistendo alla fame e alle temperature glaciali. Un caso reale di come sia possibile aiutarsi in una situazione di estrema sofferenza. Disponibile su Netflix
Un film poetico sul valore della banalità del quotidiano. Uno deve guardarselo preparato, che non si aspetti un film avvincente o adrenalinico (tipo un poliziesco). Le inquadrature ricercate e, a tratti, poetiche unitamente all’elevata qualità tecnica non devono far credere che si tratti di un prodotto filmico “per pochi eletti” capaci di comprenderlo. Anche se a tratti la ripetitività di alcune scene può sembrare noiosa, piano piano regala a qualsiasi spettatore uno spettro molto ampio di emozioni. In Sala
Lui è un anziano professore di lettere in pensione, lei una donna che non si sente a suo agio nel vivere solo di supporto al suo ambizioso marito. Un melanconico Christian de Sica e un’ottima Teresa Saponangelo in un incontro fra due solitudini con molto spleen e non pochi vuoti di sceneggiatura. In sala
Rebel Moon è un blockbuster semplice ma ben realizzato, che ispirandosi in particolare alle vicende della saga di Star Wars, fa del citazionismo metafilmico uno dei suoi punti di forza. Su Netflix
Un tranquillo e ordinato padre di famiglia è costretto a svelare alla sua famiglia di essere un ex assassino governativo di altissimo livello. Quando la sua copertura salta – perché ricercato da anni da spietati assassini – si inventa un viaggio di famiglia che non sarà per nulla tranquillo. Disponibile su Apple tv
Un tranquillo week end di una famiglia di New York in una casa affittata per l’occasione a Long Island si trasforma in un incubo a causa di una minaccia percepita ma non individuata. Un film distopico per farci riflettere sulle nostre troppe dipendenze dalle moderne tecnologie e la nostra incapacità di fidarci l’uno dell’altro. Su Netflix
Lui e lei sembrano una coppia felice: lui è un ricco e spregiudicato speculatore, lei lavora con soddisfazione in una galleria d’arte ma poi incontra il suo amore della gioventù. Woody Allen imbastisce con la sua consueta maestria personaggi e situazioni per un thriller a sfondo romantico ma tutto il racconto risulta appesantito dalla sua, già altre volte manifestata, credenza nell’ineluttabilità del fato. In sala
Un film colossal che ha l’ambizione di raccontare tutta la vita di Napoleone ma il risultato si riduce a essere una collezione di battaglie e di eventi, senza riuscire a trovare una emozione unificante in grado di far breccia nel cuore del pubblico. La modesta personalità di Napoleone risulta non coerente con gli sconvolgimenti che stavano generando una nuova Europa. In Sala
Tratta dall’omonimo romanzo vincitore del Pulitzer 2014, Tutta la luce che non vediamo è una miniserie che, ben recitata e ben sviluppata, tratta tematiche adatte a generare dibattiti e riflessioni relative alla complessità dell’essere umano e al potere illuminante di una ragione che si attiene alla verità. Su Netflix
Una serie tv Netflix, sotto forma di documentario, sulla storia e la devozione di alcune delle reliquie più famose del mondo legate alla religione cattolica: Santo Graal, corona di spine, Volto santo di Manoppello, frammenti della Santa Croce, camicia del Beato Rosario Angelo Livatino. Disponibile su Netflix
Pienamente meritati i premi conquistati alla Fiera del Cinema di Roma 2023 da parte di Paola Cortellesi alla sua prima esperienza nella regia. Il suo personaggio mostra le pesanti discriminazioni a cui era sottoposta una donna a quel tempo ma lo fa con la leggerezza di una commedia e con la speranza per un futuro migliore che stava arrivando. In Sala
Un uomo viene trovato morto ai piedi della sua abitazione dal suo figlio undicenne, ipovedente. Le autorità francesi incriminano la moglie di omicidio. La macchina filmica di Justine Triet gioca con lo spettatore, lo guida nella vicenda facendo apparire e sparire i miraggi della verità. Il film palesa evidenti problemi di rigidità ideologica e propone una visione ostile e senza soluzioni della coppia uomo-donna e della famiglia. In Sala
Killers of the Flower Moon è un kolossal imponente, ricco di elementi appartenenti al genere western, thriller e gangster, che offre uno spaccato della frontiera americana degli anni Venti molto profondo e veritiero. Purtroppo Martin Scorsese continua a perseguire la sua estetica della violenza con scene esplicite e truculenti e non manca, ancora una volta, di costruire un personaggio di fede cristiana ipocrita e falso. Su Amazon Prime
Nelle prime quattro puntate si sviluppa la storia della famiglia Florio che, arrivata a Palermo dalla Calabria, riesce presto a sviluppare un florido commercio che la porta alla fama e alla ricchezza, contrastata dai concorrenti locali e dalla nobiltà che disprezza questi nuovi ricchi. Un affresco appassionante di affari e di amori sotto forma di soap opera che però non si avvicina alla ricchezza del testo del best seller originale. Su Disney+
Luke ed Emily si amano, hanno deciso di sposarsi ma non possono dirlo ai colleghi d'ufficio perché lavorano nella stessa azienda di fondi di investimento. Lei ha un avanzamento di carriera e diventa anche il capo di Luke, innescando tematiche di coppia molto interessanti da approfondire. Peccato che il racconto devii da uno sviluppo realistico per privilegiare truci sequenze ad effetto. Su Netflix
Sei documentari in forma di interviste per raccontare le ambizioni e le problematiche di ragazzi e ragazze appartenenti alla generazione Z. Un lavoro non certo esaustivo ma che cerca di evidenziare nuove professioni (soprattutto nel mondo digitale) e nuove sensibilità. Discutibile la puntata nella quale una ragazza cerca di assumere le sembianze di un uomo tramite somministrazione di testosterone. Su RaiPlay
Ispirato ad una commovente storia vera. Un film sull’amicizia, sulla malattia, sui legami disinteressati e profondi che si possono istaurare tra due ragazze capaci di prendere la vita alla leggera ma che la affrontano in modo serio nel momento in cui la prova bussa alla loro porta. Disponibile su Amazon Prime.
Questa volta Hercule Poirot deve indagare in una casa che appare infestata dagli spiriti ma alla fine si approda al classico caso di una indagine svolta da Poirot alla scoperta del vero assassino. Da un libro minore di Agatha Christie una realizzazione di Kenneth Branagh sicuramente inferiore rispetto alle sue due precedenti trasposizioni dai libri della grande giallista inglese. In Sala
One Piece è una serie tv che è in grado (nonostante alcune debolezze nella regia) di trasmettere con efficacia gli stessi valori di avventura ed amicizia che hanno reso celebre l’opera cui si ispira, il manga One Piece di Eiichirō Oda. Su Netflix
Il regista Christopher Nolan sfodera tutta la sua abilità narrativa per costruire un racconto denso, che non dà un attimo di tregua allo spettatore, intorno ad uno degli eventi centrali e più eticamente discutibili della storia moderna: la costruzione e poi l’utilizzo della bomba atomica contro il Giappone. Lo fa mettendosi in soggettiva su Oppenheimer, lo scienziato che ha coordinato il progetto, sempre in bilico fra la soddisfazione per l’obiettivo raggiunto, i dubbi etici che il suo lavoro ha comportato e infine la sua discesa nell’oblio a causa delle sue trascorse simpatie per il comunismo americano. Su PrimeVideo
Un Denzel Washington sempre magistrale porta a compimento, con questo terzo film, l’ultimo capitolo della saga ispirata alla serie televisiva statunitense Un giustiziere a New York (The Equalizer), prodotta dal 1985 al 1989. È il sequel del film del 2018 The Equalizer 2 - Senza perdono. Disponibile su Google Play Film, Apple tv, Chili, Amazon Prime, Youtube.
Seydou, un ragazzo sedicenne del Senegal. abbandona la famiglia per cercare di inseguire i suoi sogni in Europa. La brutale esperienza del viaggio, le sevizie subite, lo porteranno a una forzata maturazione. Un film assolutamente necessario sul fenomeno migratorio ottimamente diretto e interpretato. Su Sky Cinema 1
In una Barbieland dove ogni cosa è perfetta e ordinata e le donne coprono tutte le cariche di responsabilità, qualcosa va storto: se le bambole vanno nel mondo reale, gli esseri umani vanno a Barbieland per cercare di rimettere le cose in ordine. Un’opera molto godibile (più per adulti che per bambini, più per donne che per uomini) forse un po’ troppo prona al politicamente corretto e alla rivoluzione woke. Su PrimeVideo
All’interno del format di una divertente commedia sentimentale, il film sviluppa una tesi non condivisibile: la felicità non scaturisce dal compiere il bene ed evitare il male ma dal seguire i propri istinti e le proprie emozioni. Su Sky+
Un ragazzo norvegese di 16 anni, coinvolto in un caso di bullismo, viene trasferito in una piccola isola. Qui conosce nuovi compagni di scuola ma si creano diffidenze e sospetti. Un quadro desolante di un gruppo di adolescenti per i quali l’influenza dei social media risulta determinante. Su RaiPlay
Pur non aggiungendo nulla di nuovo alla saga di Mission Impossible (Tom Cruise è sempre in forma smagliante e pronto all’azione), Dead Reckoning - Parte uno è in grado di sviluppare una riflessione molto interessante e quanto mai attuale sulle intelligenze artificiali ed il grande pericolo che costituiscono per il genere umano se non correttamente utilizzate. In sala
Un racconto estivo grossolano, in stile fotoromanzo, sulla passione che nasce fra una ragazza e un prossimo sacerdote. Un film che sembra scritto con la rilassatezza di un compito per le vacanze e che sorvola con superficialità e con un certo disprezzo su temi sensibili come la fede e la vocazione sacerdotale. Su Prime Video
Il film, quinto capitolo della saga di Indiana Jones, si presenta come un blockbuster ricco d’azione il cui unico obiettivo non è quello di sviluppare una nuova avventura dell’archeologo, quanto quello di omaggiarne le imprese che lo hanno reso così famoso tra il pubblico internazionale. In Sala
Il regista Marco Bellocchio impiega la sua consumata professionalità nel proporci il caso Mortara non sottolineando l’eccezionalità di quell’evento in un contesto storico molto particolare ma impiegandolo come paradigma di validità universale per dimostrare come qualsiasi fede possa generare solo intolleranza e crudeltà. In Sala
Con questo film abbiamo un’ulteriore prova dell’alta professionalità del regista Marco Bellocchio. Ma il suo sguardo che si definisce ateo, è privo di qualsiasi prospettiva soprannaturale e giudicare quegli eventi con lo sguardo di oggi non rende giustizia a quanto accaduto. Quindi un film bello e ben riuscito, peccato sia fortemente segnato da pregiudizi. In Sala
In un liceo di Bologna, comportamenti troppo disinvolti di alcuni ragazzi riguardo l’assunzione di stupefacenti e la morte di uno di loro per una “pasta” tagliata male, innescano le reazioni di genitori, insegnanti e riflessioni degli stessi ragazzi. Il serial scorre velocemente attraverso varie sottotrame con il chiaro intento di denunciare la troppa leggerezza con cui viene affrontato questo problema ma risulta disinvolto in altri aspetti, come l’esercizio della sessualità. Su RaiPlay
In un Giappone prossimo futuro, il governo avvia Plan 75, un piano governativo che consente a chi ha raggiunto i 75 anni di por fine alla propria esistenza, su base volontaria. Un tema altamente sensibile che “provoca” lo spettatore e invita a riflettere sull'ampio tema del fine vita e dell'eutanasia. La risposta non è religiosa ma nel valore delle relazioni umane. Su PrimeVideo
Un’attrice si accusa di un omicidio non commesso per raggiungere la notorietà tanto cercata. Una satira di costume con molta ironia alla francese e grandi attori e attrici d’Oltralpe. In Sala
Un anziano signore decide di percorrere a piedi l’Inghilterra per raggiungere una sua amica affetta da cancro. Un viaggio che diventa simbolo del valore del sostegno e della cura nei confronti di chi è ammalato e sofferente. Un film ben interpretato ma imperfetto nella sceneggiatura. Su PrimeVideo
La Nike è una modesta società di scarpe sportive. Sonny, il loro esperto nel settore del basket, vorrebbe ingaggiare Michael Jordan come testimonial ma quel promettente diciottenne è conteso da altre società più grosse. Ma Sonny ha una visione rivoluzionaria e anche la madre di Michael si muove sulla stessa direzione. Avranno successo. Un' ottima fotografia del consumismo moderno, dei simboli e dei miti contemporanei della cultura di massa. Su Prime Video
I tre moschettieri – D’Artagnan si configura come un blockbuster europeo che sfrutta nel miglior modo possibile il proprio materiale d’origine per dar vita ad un film di cappa e spada ben eseguito e ben recitato. (già programmata la seconda putata). In Sala
Il dodicenne Paul va alla prima classe delle medie in una scuola pubblica. Imparerà presto la persistenza (siamo negli anni ’80) di discriminazioni nei confronti degli afroamericani e degli ebrei a cui la sua famiglia appartiene. Un ricordo degli anni della gioventù dell’autore ben raccontato ma amaro nelle conclusioni. In Sala
Il poliziotto Amore, proprio nell ’ultima notte di servizio prima di andare in pensione, accetta un incarico che appare sospetto. Un noir poliziesco in una notte che sembra non finire mai, una insospettabile alleanza con la propria moglie che diventa la chiave per risolvere un’indagine e affrontare un dilemma morale. Su Prime Video e su SKY
Un insegnante, un uomo obeso che non esce mai di casa e che in passato ha lasciato moglie e figlia per un rapporto pederastico con un suo alunno, cerca di riavvicinarsi alla figlia, prima della sua morte. Un ottimo Brendan Fraser non salva un film sfilacciato tematicamente, incluso il rifiuto della fede cristiana, senza che questo costituisca una riflessione tematica integrata al resto dell'opera. In sala