Non classificato
In un prossimo futuro tutta la vita di una persona viene registrata attraverso un impianto cerebrale che salva le immagini passate attraverso gli occhi. Alla morte dell’individuo, un montatore provvede a selezionare le immagini per un “rememory”, una commemorazione, con parenti e amici.. durante questo lavoro di montaggio, Alan Hackman, uno dei migliori montatori, vede un’immagine che gli rievoca un trauma infantile..
L’adolescenza è un’età incline all’intenerimento – romantico e non – e all’ironia. C’è una logica: i ragazzi nascondono con l’ironia la “debolezza” del sentimento e mantengono insieme il gruppo di amici smussando con il sentimento gli eccessi ironici. Per fare centro su questo pubblico, dunque, i telefilm devono saper toccare contemporaneamente le due corde e giocare sul loro contrasto – almeno in teoria, infatti, è difficile ironizzare quando il cuore si fa sentire sul serio –. Friends è un esempio da manuale di questa tecnica di scrittura.
Nel Vietnam del 1952 il vecchio e disilluso reporter inglese Fowler vede sconvolta la sua pigra routine e il suo legame con la giovane Phuong dall’arrivo di Alden Pyle, un giovane e cordiale americano che apparentemente si occupa di aiuti umanitari. Imparerà che arriva per tutti il momento di prendere posizione.
Morton L.Pfefferman, un docente universitario di scienze politiche in pensione nonché divorziato da anni, convoca i figli Sarah, Josh e Ali per rivelare il suo segreto, vuole finalmente vivere come una donna. I Pfefferman si riuniscono intorno a una tavola. Singolare il loro modo di mangiare, si sporcano di salsa e di cibo faccia e abiti, non regna certo il galateo in casa loro.
Nel linguaggio non verbale del film tutto ha un significato che scopriremo dopo:
















