IL PATRIOTA

2000Diseducativo  

Siamo nel 1776; la guerra d'Indipendenza Americana è iniziata da appena un anno. Lo stato del South Carolina non è stato ancora raggiunto dalla guerra e la vita scorre serena nella tenuta di Benjamin Martin, un agiato colono americano che che fa del suo meglio per allevare, vedovo da poco, i suoi sette figli .

Valori Educativi



Alla violenza del “cattivo” corrisponde un’altrettanta violenza del “buono”

Pubblico

Diseducativo

Per l’istigazione di minorenni alla violenza e per sevizie su cadaveri

Giudizio Artistico



Film sopra le righe, senza alcun approfondimento psicologico dei personaggi

Cast & Crew

Our Review

Benjamin raggiunge gli aItri rappresentanti della South Carolina a Charleston, riuniti in assemblea per decidere se unirsi alle altre colonie americane ribelli. Benjamin, veterano della guerra franco-indiana, è contrario perché conosce gli orrori e la violenza che la guerra può sviluppare, anche sulla popolazione civile. L'assemblea vota comunque per la mobilitazione; la guerra arriva presto fin dentro la sua tenuta ed il figlio maggiore, arruolatosi volontario, rischia di venir impiccato per ordine del cinico colonnello Tavington. La crudeltà del colonnello e la necessità di liberare suo figlio convincono infine Benjamin a partecipare a pieno titolo alla guerra.

Sta avvenendo qualcosa di strano, strano almeno per noi europei: sembra che si stia consolidando un nuovo filone di film, di cui questo è l'ultimo della serie, nel quale possiamo già annoverare "Indipendence Day" (dello stesso regista), Il "Gladiatore" ed in parte lo stesso "Titanic". Sono film per adolescenti (i frequentatori più assidui delle sale cinematografiche) ma adolescenti particolari, ancora un poco ragazzini, allevati alla cultura del videogame. Essi vogliono storie molto semplici, psicologie elementari ( buoni da una parte e cattivi dall'altra) e consumo di tanta violenza spaccona. Nei film storici (come ne "Il Gladiatore" o ne "Il Patriota") l'impegno di una rigorosa ricostruzione storica presenta poco o scarso interesse. Che fine hanno fatto "Spartacus" od anche "Barry Lyndon" di Kubrick, dove venivano ricostruiti perfino i ritmi di vita ed il modi di pensare dell'epoca settecentesca? Cosa è rimasto della ricchezza e complessità di personaggi come Rossella O'Hara e Rhett Butler di "Via col Vento"?
E' stato detto che questo è un film patriottico, ma non lo è affatto. E' patriottico "Salvate il soldato Rayan" dove uomini di carne ed ossa, coscienti del pericolo, sanno quello che debbono fare e lo fanno con abnegazione conto un nemico che è loro pari. Ne "Il patriota" vi è solo un confronto di violenza che innesca altra violenza. Un nemico stupidamente cattivo che usa metodi di rappresaglia nazista ante-litteram, sembra sottintendere il film, giustifica la violenta e crudele reazione degli americani: la scena di Benjamin che infierisce su un inglese ucciso è fra le più angosciose.

Non da ultimo vi sono situazioni diseducative per i più piccoli: Benjamin, sia pur per l'obiettivo di liberare il figlio maggiore, mobilita i suoi due figli di 11 e 13 anni e li invita a sparare per uccidere; la sera stessa il padre si appresta a dar loro la buonanotte ed a tranquillizzarli dopo la violenta giornata ma il figlio quindicenne manifesta di essere contento per quello che ha fatto.

Autore: Franco Olearo

Details of Movie

Titolo Originale The Patriot
Paese USA
Etichetta
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