MARE FUORI (Davide Amenta)
Il serial Mare fuori , che racconta storie di amicizia, amore, nuove scelte di vita da parte di ragazzi e ragazze reclusi in un Istituto Penale Minorile di Napoli, sembra proprio stia diventando un fenomeno mediatico: gli ultimi sei episodi della terza stagione hanno avuto 12 milioni di visualizzazioni. Per questo abbiamo deciso di presentarvi due recensioni che hanno visto il serial con punti di vista diversi (quelli di Enzo Vitale e di Davide Amenta) nella speranza che possano diventare utili strumenti per la costruzione di un vostro giudizio. Su Raiplay
Filippo Ferrari, giovane milanese in vacanza a Napoli, uccide per errore un suo caro amico; quasi contemporaneamente, Carmine Di Salvo, figlio di uno dei più potenti boss della città, uccide dopo una colluttazione il figlio di un boss rivale. Entrambi i ragazzi, pur non avendo nulla in comune e provenienti da due mondi diversi, si ritroveranno a condividere la stessa cella nell’Istituto di Pena Minorile di Napoli in cui dovranno scontare la pena. Pur avendo una visione della vita totalmente differente, tra i due ragazzi nascerà una forte amicizia.
Valori Educativi
Amicizia, amore, paternità sono i valori portanti di questa serie che offre allo spettatore uno spaccato realistico ma molto umano della realtà delle carceri minorili
Pubblico
16+Scene di violenza, di sesso e nudi femminili . Uso di droga in un episodio della prima stagione. Volgarità nel linguaggio tra educatori e ragazzi. RaiPlay se la cava con un: ”si consiglia la visione ai minori accompagnati” ma almeno ha fatto un piccolo progresso rispetto a precedenti serial dove non metteva alcuna indicazione.
Giudizio Artistico
Con una fotografia luminosa, una colonna sonora d’impatto, un’ottima sceneggiatura e attori pienamente nella parte, lo spettatore è in grado appassionarsi alle loro vicende e alle loro trasformazioni
Cast & Crew
Carolina Crescentini
Carmine Recano
Valentina Romani
Nicolas Maupas
Massimiliano Caiazzo
Unknown
Carmine Elia
Our Review
Negli ultimi anni la Rai ha investito molto nelle fiction televisive che vede i giovani come protagonisti. Dopo il successo di Braccialetti Rossi, che possiamo definire il capostipite di una linea di racconto che vede dei giovani rinchiusi in uno stesso luogo (in quel caso un ospedale) e che condividono un doloroso destino, anche ora, con Mare fuori, dei giovani rinchiusi in un carcere minorile trovano nella solidarietà, nell’amicizia e nell’amore un riscatto che non è esteriore ma è tutto interiore.
La fiction propone un intreccio narrativo originale in cui due ragazzi, Carmine e Filippo, che hanno da sempre condotto una vita nettamente diversa l’una dall’altra, si troveranno insieme a condividere una realtà dura come quella del carcere.
Mentre Carmine accetta la nuova condizione in cui si trova, Filippo inizia a chiudersi in sé stesso temendo di essere ucciso da un momento all’altro da qualcuno dei detenuti. Carmine, vedendo il compagno in difficoltà, sceglie di aiutarlo sin dal principio, mostrandogli che effettivamente dentro ad un ambiente come quello del carcere, non tutte le persone sono cattive e che anzi un’esperienza come la reclusione, potrà aiutarlo a migliorare sé stesso come uomo.
Toccato dalla sincerità dell’amico, Filippo inizierà a dare il meglio di sé, dando lezioni di piano, stringendo nuove amicizie e innamorandosi della bellissima Naditza, una giovane zingara anche lei detenuta, con la quale sogna di costruire un futuro stabile.
Se l’amicizia e l’amore costituiscono due elementi chiave di Mare fuori, la tematica della paternità ha la sua rilevanza: Massimo Esposito, il comandante dell’IPM, prova in ogni modo a salvare le vite dei giovani che sorveglia, mettendoli costantemente in guardia sul sistema della camorra e di come quest’ultimo faccia leva soprattutto sulle difficoltà dei più giovani per sfruttarli come fossero pezzi di carne. Ciò che inoltre colpisce, nel corso delle puntate, sono le dichiarazioni del comandante in merito ai “suoi ragazzi” ovvero, li considera tutti alla stregua di figli che hanno bisogno di riscattarsi e di vivere una vita dignitosa e lontana dal crimine.
Su questi tre nodi tematici si sviluppa Mare fuori scegliendo in tal modo di offrire allo spettatore uno spaccato realistico ma molto umano della realtà delle carceri minorili, scegliendo di presentare tali luoghi non come posti infernali, bensì come una zona di transizione in cui chi ha sbagliato può ancora avere la possibilità di redimersi e ritornare alla normalità.
Con una fotografia luminosa ed una colonna sonora d’impatto e un’ottima sceneggiatura, lo spettatore assisterà al cambiamento dei vari protagonisti, seguendone tutte le vicende e avendo inoltre la costante visione del mare fuori dall’istituto, che è divenuto ormai uno dei “compagni di cella” dei ragazzi, sempre pronto a dar loro speranza.
Autore: Davide Amenta
Details of Movie
Paese | ITALIA |
---|---|
Tematiche (generale) | Educazione dei Giovani |
Tematiche-dettaglio | Carcere |
Tipologia | Serie TV |
Marco
Recensione condivisibile.
Fiction pazzesca, coinvolgente emotivamente, con personaggi da cui difficilmente ti puoi distaccare.
Un plauso a tutti i giovani attori che improvvisamente si sono trovati in una “cosa” più grossa di loro.
Ed inoltre musiche appropriate, intense ed azzeccate.
Recensione condivisibile.
Fiction pazzesca, coinvolgente emotivamente, con personaggi da cui difficilmente ti puoi distaccare.
Un plauso a tutti i giovani attori che improvvisamente si sono trovati in una “cosa” più grossa di loro.
Ed inoltre musiche appropriate, intense ed azzeccate.
Lucia
Per me la serie non è visibile ai dei ragazzi. La Crescentino è pessima!
Per me la serie non è visibile ai dei ragazzi. La Crescentino è pessima!
francoadmin
Concordiamo, infatti gli abbiamo attribuito 16+
Concordiamo, infatti gli abbiamo attribuito 16+
Cristina
Una serie mai vista….un cast che mi ha lasciato un emozione dopo l’altra…i migliori ..non c’è competizione…una storia che segna… positivamente
Una serie mai vista….un cast che mi ha lasciato un emozione dopo l’altra…i migliori ..non c’è competizione…una storia che segna… positivamente
Stefania
Il recensore pone l’attenzione sull’amicizia, sull’amore e sulla paternità, evidenziando l’amicizia tra i due ragazzi. Un’amicizia vera e sincera, di supporto reciproco. Il carcere, visto come luogo di crescita interiore, di cambiamento. Niente è perduto, c’è sempre la possibilità di ricominciare, basta volerlo! Ottima recensione che induce il lettore ad una riflessione sui veri valori della vita! Complimenti!
Il recensore pone l’attenzione sull’amicizia, sull’amore e sulla paternità, evidenziando l’amicizia tra i due ragazzi. Un’amicizia vera e sincera, di supporto reciproco. Il carcere, visto come luogo di crescita interiore, di cambiamento. Niente è perduto, c’è sempre la possibilità di ricominciare, basta volerlo! Ottima recensione che induce il lettore ad una riflessione sui veri valori della vita! Complimenti!
Sebastiano
Complimenti per l’ottima recensione! Autore veramente bravo!
Complimenti per l’ottima recensione! Autore veramente bravo!
Gabriele
Ho aperto questa recensione per avere un punto di vista diverso su una serie che ho visto con passione. Devo dire che l’autore ha, a mio modo di vedere, colto quelli che sono gli aspetti più interessanti del prodotto, evidenziandone valori e punti di forza, anche quelli meno evidenti.
Ho aperto questa recensione per avere un punto di vista diverso su una serie che ho visto con passione. Devo dire che l’autore ha, a mio modo di vedere, colto quelli che sono gli aspetti più interessanti del prodotto, evidenziandone valori e punti di forza, anche quelli meno evidenti.
Nuccia
Recensione che coinvolge e invita alla visione della fiction. Complimenti!
Recensione che coinvolge e invita alla visione della fiction. Complimenti!
Nuccia
Una recensione che coinvolge e invita alla visione della fiction! Complimenti!
Una recensione che coinvolge e invita alla visione della fiction! Complimenti!
Pina
Complimenti per la recensione. Autore preparato e chiarissimo!
Complimenti per la recensione. Autore preparato e chiarissimo!
Angela
Ottima recensione: attenta e minuziosa!
Stuzzica la visione del film e immerge piacevolmente nella trama e nei valori che caratterizzano la serie.
Complimenti!👏
Ottima recensione: attenta e minuziosa!
Stuzzica la visione del film e immerge piacevolmente nella trama e nei valori che caratterizzano la serie.
Complimenti!👏
Angela
Ottima recensione: attenta e minuziosa!
Stuzzica la visione del film e immerge piacevolmente nella trama e nei valori che caratterizzano la serie.
Complimenti!👏
Ottima recensione: attenta e minuziosa!
Stuzzica la visione del film e immerge piacevolmente nella trama e nei valori che caratterizzano la serie.
Complimenti!👏
Pompeo
Descrizione chiara ed esauriente di questo tipo sceneggiato. Tematiche difficili ma descritte in modo magistrale! ottimo!
Descrizione chiara ed esauriente di questo tipo sceneggiato. Tematiche difficili ma descritte in modo magistrale! ottimo!
ARGENTANO MARIA
Bella la visione del carcere come luogo di transizione. Bello il continuo rinvio a valori positivi come
l’ Amicizia, l’Amore, l’aver cura dell’altro e, soprattutto, la Speranza di un riscatto. Recensione sensibile e dettagliata che spinge il lettore alla visione della serie,, squarciando quel velo scuro legato alla particolare e complessa tematica affrontata dagli autori.
Bella la visione del carcere come luogo di transizione. Bello il continuo rinvio a valori positivi come
l’ Amicizia, l’Amore, l’aver cura dell’altro e, soprattutto, la Speranza di un riscatto. Recensione sensibile e dettagliata che spinge il lettore alla visione della serie,, squarciando quel velo scuro legato alla particolare e complessa tematica affrontata dagli autori.
Enza
Complimenti una bella recensione. Ho visto la fiction e la recensione coglie appieno il significato ed il cuore della storia.
Complimenti una bella recensione. Ho visto la fiction e la recensione coglie appieno il significato ed il cuore della storia.
Giuseppe
Complimenti, come sempre dettagliata ed esaustiva la recensione! Un piacevole invito a rivedere il film. Complimenti!
Complimenti, come sempre dettagliata ed esaustiva la recensione! Un piacevole invito a rivedere il film. Complimenti!