Educazione
Un giovane del regno di Buthan desidera solo migrare in Australia ma si ritrova a insegnare in un paesino sotto l’Himalaya. Un percorso di formazione che lo porta a scoprire il valore dell’insegnamento e la bellezza di una comunità che sa vivere delle poche cose che valgono vermente. In Sala
Nella East High School di Salt Lake City, la stessa dove sono stati girati i film (per la televisione e poi per il cinema) di High School Musical, Miss Jenn, la nuova insegnante di recitazione, coadiuvata dal coreografo Carlos, invita i ragazzi a candidarsi per avere una parte nella rappresentazione che vuole allestire con loro e una nuova edizione di quel musical che quattordici anni prima aveva fatto onore alla scuola. Le parti principali, quelle di Gabriella e di Troy, vengono assegnate a Nini e a Ricky. Se Nini ha sempre sognato di recitare quella parte, per Ricky si è trattato di una lotta contro se stesso: non è stato mai appassionato di musical ma ha deciso di candidarsi ugualmente per riuscire a riavvicinare Nini, con la quale aveva un’intesa nell’anno precedente e che ora, ad inizio del nuovo anno scolastico, fa coppia con E. J. Caswell…
Venti adolescenti tra i 14 e i 17 anni devono studiare per circa un mese in un collegio simulando di essere negli anni ottanta, per conseguire il diploma di licenza media dell'epoca. Gli studenti hanno l'obbligo di indossare le uniformi del collegio e devono seguire le severe regole della struttura, che comprendono il rinunciare a telefonini, subire il taglio dei capelli secondo la moda dell’epoca. I ragazzi provengono da tutta Italia: c’è Maggy Gioia 14, di Milano che è la perfettina del gruppo, la più istruita e la più ligia alle regole; Mario Tricca (15, provincia di Roma) è il più insicuro, ogni prova comporta per lui una sofferenza; Sara Piccioni ha poca fiducia in se stessa; Claudia Dorelfi (14 anni, Roma) di indole litigiosa, usa un linguaggio sboccato e risponde male ai professori,…
Un piacevole film, a tratti strappalacrime, dedicato a tutte le mamme del mondo. Una simpatica commedia per riflettere sul ruolo della mamma nell’educazione dei figli. Disponibile su Amazon Prime
Un ragazzo afroamericano supera molte difficoltà causate dal razzismo, dalla povertà e da se stesso e diventa un famoso chirurgo. Una storia vera. Su Netflix
François è un insegnante di lettere che si è appena trasferito in una scuola media alla periferia di Parigi. In classe ci sono ragazzi di varie nazionalità e colore, spesso figli di immigrati clandestini con rischio di espulsione. François si impegna con il dovuto distacco professionale ma cerca anche di stabilire con loro un contatto umano; spesso però i rapporti sono difficili e basta una incomprensione, un eccesso di orgoglio e di autodifesa da parte dei ragazzi che tutto fallisce...
Melvin è professore di un college nero nell’America ancora profondamente razzista degli anni ’30. Egli decide di formare una “squadra di dibattito” per sfidare le più titolate Università bianche. Il film ci insegna che per cambiare il mondo si può iniziare dallo studio, dalla cultura e dal difendere la propria dignità, Su Youtube, Amazon Prime
Il film è ispirato alla storia vera di Pierre Dulaine, famoso ballerino da sala di Manhattan, che decide di dedicare parte del suo tempo ai ragazzi di una scuola disagiata: inventò il metodo Dulain. È convinto che l’introduzione del ballo nelle scuole possa essere un modo per aiutare i soggetti più in difficoltà e inclini alla violenza a riscattarsi. All’inizio i ragazzi non sono collaborativi, ma sono contagiati dal suo entusiasmo e dal suo impegno quando miscela lo stile classico con il più moderno hip-hop… Disponibile su Chili.
Nel 1959 John Keating, professore di lettere, ha un incarico presso il collegio maschile di Welton, Vermont, dove lui stesso ha studiato. Il suo approccio didattico è originale: fa saltare interi capitoli del libro di testo, perché la poesia non è pura forma ordinata ma è espressione di una vita vissuta in pienezza. Invita a ispirarsi al carpe diem di Orazio oppure ai versi di Thoreau: “Andai nei boschi perché volevo vivere con saggezza, in profondità, succhiando tutto il midollo della vita”. Il suo invito a non uniformarsi al gregge e a scoprire se stessi trova piena corrispondenza nello studente Neil, che decide di perseguire la sua passione per il teatro e con altri suoi compagni rifonda la Setta dei Poeti Estinti già inaugurata dal professor Keating quando era giovane, per riunirsi in una grotta nel bosco e declamare poesie…