LILO & STITCH (2025)
Due sorelle orfane si ritrovano unite nelle difficoltà mentre il divertimento è assicurato dal pestifero Stitch. Il messaggio trasmesso è chiaro: il valore della famiglia e della solidarietà. In sala
Sul pianeta Turo, il dottor Jumba viene condannato dall’Alleanza Galattica per sperimentazione genetica illegale per aver creato l’Esperimento 626, una creatura aggressiva e indistruttibile. Jumba viene dichiarato colpevole e imprigionato, mentre 626 viene condannato all’esilio. Il furbo 626 riesce comunque a liberarsi e a prendere il comando della nave spaziale ma ben presto perde il controllo dei comandi e l’astronave è ormai destinata a impattare sul pianeta terra, in particolare sull’isola hawaiana di Kauai.
Sulla stessa isola la piccola Lilo è stata redarguita a scuola di hula per aver dato uno spintone a una sua compagna che la stava prendendo in giro e per averla fatta cadere dal palco dove stavano ballando. Tornata a casa, Lila si arrabbia di nuovo con la sua sorella maggiore Nai (vivono da sole perché orfane di entrambi i genitori) che non è arrivata in tempo al suo spettacolo. Suona alla porta una assistente sociale la quale, informata dell’espulsione di Lilo, avverte Nai che rischia di perdere la funzione di tutrice della sorella. Intanto 626, ormai sulla terra, ha subito combinato dei guai durante il ricevimento di un matrimonio e viene richiuso in un canile. È lì che lo trova Lilo che sta cercando un cane che possa essere suo amico. 626 piace subito a Lilo, se lo prende con sé e gli dà il nome di Stitch. Intanto la Presidentessa del Consiglio Galattico, esclusa l’ipotesi di distruggere la terra, offre a Jumba la libertà se riescirà a catturare 626. Allo scienziato si affianca l’agente Pleakley, che è considerato un “esperto della Terra”…
Valori Educativi
Nel film risultano evidenti sia il valore sorgivo dei legami familiari, sia l’importanza della giusta attenzione verso chi è in difficoltà
Pubblico
TuttiGiudizio Artistico
Ottima interpretazione delle due protagoniste Maia Kealoha e Sydney Agudong. Un’abile sceneggiatura sa mescolare i momenti emotivi offerti delle interpretazioni umane con il divertimento innescato dalle animazioni in 3D.
Cast & Crew
Maia Kealoha
Sydney Agudong
Regia
Dean Fleischer Camp
Our Review

Diciamolo subito: questo Lilo & Stitch (2025) in live-action è un bel film. Sarebbe corretto iniziare la recensione sviluppando confronti con la versione animata del 2002 così come con l’omonima serie TV (2003-2006) ma questo tipo di analisi (come abbiamo fatto con Cenerentola) sottende un certo tipo di pregiudizio. La versione animata viene considerata pressoché perfetta, è rimasta nel cuore di tutti coloro che non sono più giovanissimi. Quindi ci domandiamo con sospetto: potrà piacere la versione live-action alle nuove generazioni?
Questo Lilo e Stitch è, semplicemente, un altro film, che vive di vita propria. Non perché la storia sia stata modificata (vengono confermati gli eventi più significativi del film del 2002) ma perché gli attori in carne ed ossa, in particolare le interpreti delle due sorelle Lilio (Maia Kealoha) e Nai (Sydney Agudong) danno vita a un luminoso “calore umano” che esprime amore verso chi fa parte della propria famiglia di sangue ma anche verso chi ci è vicino e che non verrà mai lasciato da solo. Una specie di famiglia allargata che nella cultura hawaiana prende il nome di “ohana” .
Ovviamente il film è per ragazzi, sono presenti tante situazioni comiche, grazie soprattutto a quella peste incontrollata di Stitch, il ritmo è incalzante ma ci sono anche lunghe sequenze dove le due sorelle litigano ma poi fanno la pace perché non possono vivere l’una senza l’altra. In un’altra sequenza, si trovano da sole su un’amaca in giardino, la piccola appoggia il capo alla spalla di Nai mentre lei canta e suona con la chitarra una melodica canzone. Le scene non sono zuccherose: esprimono l’intesa fra due sorelle che vivono sotto la minaccia di venir separate ma il loro affetto, generato dal loro legame di sangue, è più forte di ogni difficoltà. Nai è disposta a rinunciare al suo desiderio di iscriversi all’università della California dove vorrebbe studiare biologia marina, pur di restare accanto alla sorella. Certamente da sole non sono una famiglia ma è Lilo che dice a Nai: “tu mi piaci anche come mamma”.
Non si può trascurare la figura della vicina di casa Tūtū: anche lei avrà una parte importante nello spirito dell’Ohana: anche lei saprà prendere le giuste decisioni nei confronti di quelle due ragazze che sono molto più che delle semplici vicine.
Fa piacere scoprire come con questo film e con altri di recente produzione, la Walt Disney abbia ritrovato lo spirito del fondatore: la famiglia prima di tutto.
Speriamo che sia terminato quel tempo ideologico durante il quale la Disney aveva ritenuto che la sua nuova “missione” fosse quella di educare i giovani alle tematiche LGBT e a ritrarre famiglie dove ci sono due mamme (Lightyear – la vera storia di Buzz,, , Strange world – un mondo misterioso, Pinocchio)
Autore: Franco Olearo
Details of Movie
Etichetta | FamilyVerde |
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Paese | USA |
Tipologia | Film |
Valori Educativi | 7 |
Tematiche (generale) | Amore e Famiglia |
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