Non classificato
A cinquant’anni la bellezza inizia a sfiorire e il successo viene meno, un’attrice accetta di usare un siero che le consentirà di generare un suo giovane clone. Un body horror con poca storia ma molte immagini spaventose. In sala
Agatha All Allong combina elementi di crime-drama e comicità, caratterizzata dalla forte performance di Kathryn Hahn. Sebbene la serie manchi di audacia, offre un cambio di rotta interessante per l'MCU, pur rimanendo gradevole e divertente. Su Disney+
Pur possedendo tematiche profonde quali la critica agli standard di bellezza e la perdita dell’individualità, Uglies tradisce le proprie ambizioni, in “favore” di una narrazione superficiale e prevedibile. Con personaggi poco sviluppati e una trama priva di momenti memorabili, la pellicola soffre di una mancanza di originalità e impatto emotivo, rivelandosi una deludente occasione sprecata. Su Netflix
Paradosso. Un bimbo curato da genitori molto uniti guarda con invidia i suoi compagni con genitori separati: doppi regali, doppie paghette, videogiochi senza limiti. Un ottimo pretesto per riflettere ma lo sviluppo risulta poco armonico. In Sala
Beetlejuice Beetlejuice combina umorismo nero e surrealismo, esplorando temi di accettazione e legami familiari attraverso un'interpretazione audace e stravagante dell'aldilà, mantenendo viva la magia del film originale. In Sala
Una bambina nasce con un angioma sulla guancia, innescando una depressione nella madre e destabilizzando una famiglia. Un dramma familiare dai risvolti cupi e angosciosi, ben recitato ma che finisce per non appassionare per le sue incoerenze. In sala
Una commedia paradossale (una relazione fra due persone distanti come età) per innescare situazioni divertenti e sviluppare riflessioni sui sentimenti e le contraddizioni tipiche della giovane età. Su Netflix
Una coppia di anziani inglesi si reca in Normandia per la commemorazione del D-Day. Il lutto accomuna i nemici di un tempo. Un chiaro messaggio contro la guerra. In Sala
Tre episodi con un significato misterioso e immagini spesso repellenti. Il regista Yorgos Lanthimos si autocompiace di sviluppare un cinico esperimento che può comprendere solo lui. In Sala
Guglielmo Marconi nell’ultimo anno della sua esistenza. I suoi affetti, le sue ricerche, i suoi rapporti complessi con il regime fascista. Una miniserie che delinea bene la figura dello scienziato-uomo. Su RaiPlay
Giovinezza, amicizia, amore sui campi da tennis, Un melò ben realizzato con tre protagonisti che sembrano non aver voglia di maturare. Su Sky+
Negli Stati Uniti sull'orlo del collasso, attraverso terre desolate e città distrutte dall’esplosione di una guerra civile causata dal potere totalitario del Governo federale, un gruppo di reporter intraprende un viaggio fino a Washington in condizioni estreme, mettendo a rischio le proprie vite per raccontare la verità. In sala
Lo sfolgorante successo ma anche la tragica fine della cantante Amy Winehouse. Una magnifica interpretazione dell'attrice-cantante Marisa Abela ma la sceneggiatura è abbastanza debole anche nella resa della psicologia dei personaggi. In sala
Una rom-com spagnola, remake della famosa commedia romantica francese Un Peu Beaucoup Aveuglément - Bande-annonce. Per chi ama le storie d’amore senza troppe pretese. Disponibile su Netflix
Lui e lei sono cresciuti in un orfanatrofio ma poi vengono adottati dalla stessa famiglia. Una romatic comedy che coglie l’obiettivo di rappresentare un amore struggente fra adolescenti ma mostra alcune imperfezioni nello sviluppo. Su Netflix
“Nell - Rinnegata”, serie distribuita su Disney+, sfrutta la recitazione della protagonista, Louisa Harland, per dare vita ad un prodotto avvincente e fortemente legato all’emancipazione femminile.
Il nuovo tentativo della piattaforma Netflix di provare ad esplorare le vie del sacro si rivolge ad una delle più suggestive storie della Bibbia: Mosè. Forse in modo troppo ecumenico, sincretistico e superficiale. Disponibile su Netflix.
La storia della giovane Clicquot che, rimasta vedova, prende in mano l’azienda del marito creando uno champagne che sarà tra i più buoni della storia. Un racconto appassionante con bravi attori In sala
Maddie accetta di fare la damigella d'onore al matrimonio di un'amica con il ragazzo di cui si era innamorata ma un "sogno" le farà comprendere quali sono i suoi veri affetti. Una rom com semplice e facile da seguire. Su Netflix
"Damsel" è un fantasy che presenta momenti visivi suggestivi e buone performance, ma è afflitto da una narrazione spesso piatta che favorisce il messaggio dell’emancipazione femminile andando però a scapito di uno sviluppo concreto della storia. Su Netflix
Dopo il successo di Ferie d’agosto di 28 anni fa le famiglie Molino e Santucci si ritrovano a trascorrere il Ferragosto a Ventotene, simboli di due modi di vivere l‘Italia di oggi. Virzì si conferma ottimo nel satireggiare costumi e debolezze italiane ma appare barocco nello sviluppo del racconto. In sala
In questa seconda parte, il protagonista Paul è ritenuto dal popolo dei fremen il messia che li libererà dai conquistatori stranieri. Un'opera mastodontica, dal respiro epico. Ben sviluppato il conflitto tra cuore e ragione politica. In Sala
Il giovane poeta Goffredo Mameli scrive il canto degli italiani, conosce Mazzini, Garibaldi, partecipa ai moti rivoluzionari del 1948 ha due amori infelici e la sua vita termina troppo presto. Una buona introduzione del Risorgimento per chi non lo conosce, più nello spirito che nel rigore storico. Su Raiplay
Quando lei ritrova il ragazzo che non vedeva da 24 anni, entrambi capiscono che sarebbero stati destinati a stare insieme, se la vita non li avesse separati quando erano piccoli. Un film poetico ma con “poesia rallentata” In sala
Le storie degli ospiti dell’IPM (Istituto Penale per i Minorenni) di Napoli e di coloro che ci lavorano. La quarta stagione di uno dei maggiori successi televisivi degli ultimi anni, in corso su RAI2. Ma aumentano la violenza, le scene di rapporti intimi e le riprese delle bellezze paesaggistiche partenopee. Forse una stagione di transizione in attesa delle prossime due. Disponibile su Raiplay
Il processo decisionale che portò a votare, il 25 luglio del 1943 durante il Gran Consiglio del Fascismo, la destituzione di Mussolini, viene raccontato con un chiaro fine divulgativo, con dovizia di dettagli e mettendo a fuoco i principali protagonisti di quell’evento. Non tutti i personaggi risultano approfonditi e lo sviluppo ha un’impostazione più teatrale che filmica, dove molti aspetti cruciali per il racconto vengono detti e non mostrati. Su RaiPlay
Bella è una donna con il cervello di un bambino che deve crescere: una storia ben narrata e recitata (4 Oscar) ma che appare solo uno sterile esercizio intellettuale dell’assurdo che non porta riflessioni sull’uomo e sul mondo. Su Disney+
Una donna in crisi sentimentale e lavorativa sa ritrovare sé stessa con l’aiuto dei suoi familiari e di una vigile psicoterapeuta. Un film con risvolti intellettuali (vengono citati testi classici della letteratura) , ben recitato ma con una debole sceneggiatura. Su Netflix
Il successo americano dell’estate 2023: la storia di Timothy Ballard, fondatore di Operation Underground Railroad, l’organizzazione creata nel 2013 che ha come missione la lotta contro il traffico di minori. Nonostante l’argomento delicato, non ci sono scene o immagini che possano urtare la sensibilità dello spettatore. Disponibile in sale selezionate dal 19 febbraio 2024. Consultare Dominus Production su Facebook
In un college privato, tristemente vuoto, un professore, uno studente e una cuoca sono costretti a trascorrere in solitudine le vacanze natalizie, ognuno con le proprie malinconie da curare. Una ambientazione insolita che pone in risalto le tre personalità e la loro trasformazione. Candidato a 5 Oscar per il 2024. In sala
In un sobborgo operaio di Dublino, negli anni ’60, quattro donne riescono a partire per un pellegrinaggio a Lourdes. È l’occasione per conoscersi e comprendersi meglio, sciogliendo nodi antichi. Un film gentile, ben ambientato nella verde Irlanda ma con alcune debolezze nella sceneggiatura. Su RaiPlay
La storia del disastro aereo del volo 571 schiantatosi sulle Ande il 13 ottobre 1972: a bordo 40 passeggeri e 5 membri dell’equipaggio tra cui una squadra di rugby: sopravvissero solo in 16 resistendo alla fame e alle temperature glaciali. Un caso reale di come sia possibile aiutarsi in una situazione di estrema sofferenza. Disponibile su Netflix
Un film poetico sul valore della banalità del quotidiano. Uno deve guardarselo preparato, che non si aspetti un film avvincente o adrenalinico (tipo un poliziesco). Le inquadrature ricercate e, a tratti, poetiche unitamente all’elevata qualità tecnica non devono far credere che si tratti di un prodotto filmico “per pochi eletti” capaci di comprenderlo. Anche se a tratti la ripetitività di alcune scene può sembrare noiosa, piano piano regala a qualsiasi spettatore uno spettro molto ampio di emozioni. In Sala
Lui è un anziano professore di lettere in pensione, lei una donna che non si sente a suo agio nel vivere solo di supporto al suo ambizioso marito. Un melanconico Christian de Sica e un’ottima Teresa Saponangelo in un incontro fra due solitudini con molto spleen e non pochi vuoti di sceneggiatura. Su Sky+
Rebel Moon è un blockbuster semplice ma ben realizzato, che ispirandosi in particolare alle vicende della saga di Star Wars, fa del citazionismo metafilmico uno dei suoi punti di forza. Su Netflix
Un tranquillo e ordinato padre di famiglia è costretto a svelare alla sua famiglia di essere un ex assassino governativo di altissimo livello. Quando la sua copertura salta – perché ricercato da anni da spietati assassini – si inventa un viaggio di famiglia che non sarà per nulla tranquillo. Disponibile su Apple tv
Un anno (il 1957) della vita di Enzo Ferrari, la profonda crisi economica della più prestigiosa casa automobilistica del mondo a dieci anni dalla fondazione fino alla storica ma tragica partecipazione alla Mille Miglia. Disponibile su Amazon Prime.
Un tranquillo week end di una famiglia di New York in una casa affittata per l’occasione a Long Island si trasforma in un incubo a causa di una minaccia percepita ma non individuata. Un film distopico per farci riflettere sulle nostre troppe dipendenze dalle moderne tecnologie e la nostra incapacità di fidarci l’uno dell’altro. Su Netflix
Lui e lei sembrano una coppia felice: lui è un ricco e spregiudicato speculatore, lei lavora con soddisfazione in una galleria d’arte ma poi incontra il suo amore della gioventù. Woody Allen imbastisce con la sua consueta maestria personaggi e situazioni per un thriller a sfondo romantico ma tutto il racconto risulta appesantito dalla sua, già altre volte manifestata, credenza nell’ineluttabilità del fato. Su PrimeVideo
L’orfana Jackie si trasferisce da New York alla fattoria della sorella di sua madre che ha dieci figli. Storie teen plurime gradevoli ma con poca passione. Su Netflix
La biografia romanzata della poetessa Alda Merini, geniale e inquieta in un contesto difficile per delle donne di talento raccontata da una intensa Laura Morante ma con regia poco ispirata. Su Raiplay
"Godzilla Minus One", trentasettesimo film della saga, rappresenta un ritorno alle origini avvalendosi di un titolo che simboleggia il regresso di una Nazione già ridotto al "punto zero", nonché di una forte critica e riflessione nei confronti della politica e sulla difficile condizione del Giappone post-bellico. Su Netflix
Caterino è un operaio del centro siderurgico di Taranto, che si presta a fare il delatore vivendo fra i dipendenti posti in quarantena nella Palazzina LAF: Il primo caso di mobbing in Italia. Su Prime Video
Maria attende il Salvatore ma lei non è contenta: aveva per sé altri obiettivi. Un film che vuole sviluppare una polemica anticristiana e costruire l’elogio di un individualismo estremo ma le motivazioni appaiono rozze e gratuite. In sala
Una storia romantica dove l’amore diventa lo strumento principe per un reciproco aiuto e per ridare un senso alla propria vita. Su Netflix