Campi di concentramento
La famiglia Hoss, marito, moglie e 5 figli ha una vita serena nella loro villa dotata di piscina ma il marito è l’ufficiale comandante del campo di concentramento di Auschwitz i cui orrori si trovano appena al di là del loro muro. La banalità del male raccontata con maestria anticonvenzionale. In Sala
Nel 1943 due ragazzi e una ragazza si incamminano lungo i binari che da Roma Tiburtina portano fino in Germania, perché è lì che il loro comune amico, un ebreo, è stato deportato. Il fratello maggiore di uno di loro e una suora si mettono sulle loro tracce. Un racconto per ragazzi, didascalico ed educativo, per mostrare che ogni persona, grande o piccola, sa trovare la strada del bene e dell’altruismo anche in contesti drammatici dove prevale la violenza. Su Amazon Prime
La storia di Hannah Goslar, grande amica di Anna Frank, anche lei internata ma poi sopravvissuta per raccontarci le loro vite in comune, nella spensieratezza e poi nel dramma. Su Netflix
Una visita di liceali ai campi di sterminio diventa l’artificio letterario per raccontare la storia vera di Alessandra e Tatiana Bucci. Sono due bambine rispettivamente di 4 e 6 anni. Vivono a Fiume con la madre e la nonna, la zia e il cuginetto: sono ebrei. Il loro papà è al fronte. Il 29 marzo 1944 vengono deportati ad Auschwitz. I bambini vengono subito separati dai grandi, marchiati con un numero sul braccio e portati nel Kinderblock, la baracca dei bambini. L’affetto vicendevole e la compassione della guardiana permetteranno loro di sopravvivere fino alla liberazione del campo e di ritrovare i loro genitori.