SCOOP
Sandra Prensky è americana (quindi per definizione un po' rozza ed ingenua) che si trova a Londra ospite di una sua amica appartenente all'alta società (quindi per definizione fatua ed annoiata). La giovane aspirante giornalista si trova di colpo a poter realizzare lo scoop della sua vita e al contempo innamorarsi di un gradevole rampollo della nobiltà inglese...
Woody Allen
Woody Allen
Valori Educativi
Film d’intrattenimento anche se un po’ raggelato dal consueto cinismo dell’autore
Pubblico
14+Atteggiamento disinvolto della ragazza che finisce per andare a letto con le persone che desidera intervistare
Giudizio Artistico
Woody Allen sa ancora essere originatore di freddure divertenti ma la storia è scontata e la regia si rifà palesemente ad altri classici del giallo
Cast & Crew
Regia
Woody Allen
Sceneggiatura
Woody Allen
Our Review
Prima di parlare del film, se permettete, facciamo qualche pett
La sua presenza era scontata in questo film, sfacciato tentativo di Woody di inserirsi sulla scia del suo suo ultimo successo: ecco di nuovo la Londra del'alta nobiltà, delle loro magioni di campagna e dei loro ritrovi esclusivi, e quindi, inevitabilmente, di nuovo Scarlett, il personaggio-fulcro di Match Point..
Per il resto i due film non potrebbero essere più diversi: un thriller intenso ma cupo e nichilista il primo, il secondo un gradevole intrattenimento che ci consente di rilassarci e goderci le freddure di Woody.
Si assapora il piacere di tornare a una comicità classica, in questo caso al Woody Allen dai risvolti froidiani, alle battute sui vezzi americani, le situazioni paradossali, con un persistente amore per i film anni '50. Niente pene d'amore quindi, né angosce esistenziali o infedeltà croniche.
W
Il thriller è avvincente? Sarebbe troppo affermarlo, sopratutto se confrontato con Match Point; è farcito di scene prese a prestito da altri film (il tentativo di far annegare la ragazza portandola in barca sul lago parte da lontano: dal film Aurora,(1927) fino al drammatico: Un posto al sole (1955) con Montgomery Clift). La regia è senza guizzi ma resta intatta la capacità di Woody di farci sorridere con quel suo modo di porsi al di sopra delle situazioni con la sua ironia e le sue e le sue battute secche e fulminanti. Eccone alcune: "come nascita sono di confessione ebraico, ma crescendo mi sono convertito al nascisismo" Oppure: "Io suono lo scacciapensieri: è un affarino di metallo, si mette in bocca e fa un suono nasale; una volta si chiamava l'arpa ebraica ma si sa come sono certe persone: basta un minimo accenno di antisemitismo e scrivono lettere". Ancora: "Io non ho mai voluto avere figli; perché uno fa i figli e poi sai che succede? Tu sei carino con loro li allevi, ti occupi di loro e alla fine crescono e… ti accusano di avere l'alzheimer".
Il film ha il vantaggio della coerenza, di essere ciò che è, senza ambizioni ulteriori: qualcuno potrà restare deluso per non ritrovare il solito Woody Allen intellettuale ed impegnato; ci troviamo invece di fronte a un tranquillo film d'intrattenimento e scusate se non è poco.
Autore: Franco Olearo
Details of Movie
Titolo Originale | SCOOP |
---|---|
Paese | USA/GB |
Etichetta | Non classificato |
There are no reviews yet.