RIFLESSI DI PAURA MIRRORS

Ben Carson, ex detective sospeso dal dipartimento di polizia di New York, deciso a riconquistare il rispetto della moglie e dei figli, trova un lavoro come guardiano notturno nell’edificio annerito di un grande magazzino andato a fuoco cinque anni prima. Il precedente guardiano è morto in circostanze misteriose e quasi subito anche Ben inizia a notare fenomeni paurosi legati agli specchi e si mette a indagare. Intanto ciò che si nasconde dietro agli specchi inizia a minacciare anche la sua famiglia.

Valori Educativi



La ricerca dello spavento come fine a se stesso

Pubblico

18+

Molte scene horror di tensione e violenza.

Giudizio Artistico



L’horror americano ultimamente in crisi di idee sembra purtroppo ormai incapace di produrre più che storielle senza un tema e senza una “morale”

Cast & Crew

Our Review

Ennesima trasposizione di un horror orientale con il Male (non è ben chiaro di quale natura, anche se ad un certo punto si parla di esorcismi) che si annida questa volta dietro agli specchi di un grande magazzino (ma poi si diffonde e a scatenare l’inverosimile basta qualunque superficie riflettente, compresa l’acqua del lavandino). A farne le spese il povero Kiefer Sutherland, in vacanza dal televisivo 24 (ma se quel che gli offre il cinema è questo, meglio che si limiti al piccolo schermo), poliziotto sospeso per motivi che la pellicola non chiarisce mai a sufficienza, e, come da copione, alcolizzato e dipendente dalle pillole, piantato dalla moglie bella e forse ancora innamorata, e decisamente in cerca di redenzione.

Sempre da copione, la casa “stregata”, in realtà un edificio di Bucarest dell’epoca del regime (dati i costi contenuti, la Romania, insieme alla Bulgaria, sta diventando uno dei set preferiti delle produzioni americane a basso o medio costo, oltre che di tanta fiction nostrana) offre il repertorio usuale di scricchiolii, rumori e apparizioni inquietanti.

Il protagonista, volonteroso ma non particolarmente astuto, si dà da fare per risolvere l’enigma che gli specchi insistentemente (e anche un po’ maleducatamente: gli fanno fuori la sorella, minacciano moglie e figli) gli ripropongono, riportando sul luogo la ragazzina (ora una suora di clausura in età) da cui tutto sembra partito.

Purtroppo in questo caso i morti non cercano pace ma solo il modo di fare ancora più danno e il finale aperto è più che prevedibile.

L’horror americano ultimamente in crisi di idee (abbondano i remake di vecchi classici e di orientali come questo) sembra purtroppo ormai incapace di produrre più che storielle “de paura” senza un tema e senza una “morale” che nobilitino il sussulto sulla sedia e il brivido momentaneo. E non è certo la riproposizione, più o meno convinta e convincente, di una star tv a fare la differenza in prodotti ormai seriali e poco distinguibili, che richiedono allo spettatore una dose di indulgenza esagerata verso spropositi e cliché.

Autore: Franco Olearo

Details of Movie

Titolo Originale Mirrors
Paese USA Romania
Etichetta
Be the first to review “RIFLESSI DI PAURA MIRRORS”

Your email address will not be published. Required fields are marked *

There are no reviews yet.

mirrorsposter