MACCHINE MORTALI
Medioevo prossimo venturo. Sopravvissuta a una catastrofe postatomica, l’umanità abita in stratificate città mobili che si spostano da un continente all’altro su enormi cingoli. Le piccole città pacifiche devono guardarsi dalle grosse città predatrici, che mirano a fagocitare le prime e a smembrarle, per rubarne le risorse e ottenere il predominio planetario. In tale marasma, la dissidente Hester Shaw riesce a penetrare a Londra, la più grande e aggressiva delle metropoli “trazioniste”, per uccidere il celebrato Thaddeus Valentine, scienziato al soldo del governo britannico ed esperto di strategia militare. A salvare la vita alla vittima designata è il suo giovane ammiratore Tom, appassionato della storia degli “antichi”, che si mette sulle tracce della misteriosa attentatrice. Durante l’inseguimento, i due cadono dalla città in movimento e si trovano a doversi per forza alleare per riuscire a sopravvivere nella landa desolata. Intanto nella sconsacrata cattedrale di Saint Paul, riadattata a laboratorio scientifico, qualcuno sta ordendo un complotto per sovvertire il già precario equilibrio. Si salvi chi può…
In un medioevo prossimo venturo l’umanità abita in stratificate città mobili che vanno a depredare quelle più piccole. Tecnicamente ben realizzato e recitato, ha debolezze nella sceneggiatura
Valori Educativi
Non c’è da preoccuparsi: i buoni si coalizzeranno per vincere i cattivi
Pubblico
10+Scene di violenza e tensione, nei limiti del genere.
Giudizio Artistico
Funzionano le scene con i giganteschi ingranaggi che inseguono e minacciano i personaggi. Bravi anche i due giovani attori, Robert Sheehan e Hera Hilmar . Ma il difetto maggiore della sceneggiatura, il carattere corale della storia priva di energia proprio il personaggio di Hester che dovrebbe assurgere a cuore emotivo del racconto
Cast & Crew
Produzione
Universal Pictures
WETA WORKSHOP
Wingnut Films
MEDIA RIGHTS CAPITAL (MRC)
Regia
Christian Rivers
Our Review
Funzionano le scene con i giganteschi ingranaggi che inseguono e minacciano i personaggi, le fughe tra pianure e crepacci dei conglomerati urbani, le colluttazioni a base di arti marziali sui cornicioni spioventi… Bravi anche i due giovani attori, Robert Sheehan, che interpreta il compìto intellettuale pronto a trasformarsi in eroe (senza mai perdere un fanciullesco sguardo di meraviglia) e Hera Hilmar (bellissima nonostante la vistosa cicatrice che le attraversa il volto), nei panni di una guerriera talmente ferita dalla vita da conservare dietro i modi brutali tutta la fragilità femminile.
Controindicazioni non ce ne sono. Dedicargli un pomeriggio sul divano va bene, ma solo se la serata riserva un programma migliore.
Autore: Raffaele Chiarulli
Details of Movie
Titolo Originale | Mortal Engines |
---|---|
Paese | Nuova Zelanda/ Usa |
Etichetta | FamilyVerde |
There are no reviews yet.