IL RE DEI RE (1961)
Nel 63 aC Pompeo conquista Gerusalemme e profana il tempio. Da quel momento gli ebrei si trovano sotto il giogo romano ma tramano la rivolta. Sul trono della Giudea sale Erode il grande che, con il sostegno dei romani regna con crudeltà. Decide di far uccidere tutti i neonati della Giudea regno appena viene informato dai magi che un futuro re è nato a Betlemme. Giuseppe e Maria con Gesù riescono a fuggire in Egitto. Anni dopo, Erode Antipa è subentrato a suo padre, Maria e Giuseppe sono ora a Nazareth e Gesù è pronto a iniziare la sua missione pubblica. Intanto Barabba, il capo della rivolta ebraica, tende agguati alle truppe romane…
Una ricostruzione spettacolare della vita di Gesù ma l’enfasi sulla cornice storico-politica dei fatti narrati e un’attenzione eccessiva agli aspetti estetici soffocano le istanze più spirituali
Valori Educativi
I momenti principali della vita di Gesù, i suoi miracoli e i suoi discorsi ma la componente storico-politica finisce per soffocare gli aspetti più spirituali del racconto
Pubblico
TuttiGiudizio Artistico
Un film spettacolare che punta ad ottenerea una composizione esteticamente valida (anche Gesù sembra soprattutto bello) e che finisce per attenuare i momenti più emozionanti
Cast & Crew
Produzione
METRO-GOLDWYN-MAYER (MGM)
Regia
Nicholas Ray
Sceneggiatura
Philip Yordan
Our Review
A parte questa somiglianza sul finale, i due film sono profondamente diversi. Nel lavoro del ‘61 la vita di Gesù è inserita all’interno di una cornice storica molto più ampia. Il racconto inizia dal 63 aC, quando, con la conquista da parte di Pompeo di Gerusalemme, la Giudea diventa un regno vassallo dell’impero romano. Al contempo viene narrato come Erode, un idumeneo, diventi re dei giudei grazie all’appoggio dei romani, governando con astuzia e crudeltà.
Sono antefatti necessari per il modo con cui è stato impostato il racconto, molto incentrato sulle tensioni sociali presenti all’epoca in terra di Palestina: da una parte il dominio romano e dall’altra l’intolleranza della popolazione, che sfocia in azioni di guerriglia cappeggiate da Barabba. La figura di Giuda viene inquadrata in questo contesto: desideroso di ottenere il riscatto del suo popolo, vede in Gesù una figura carismatica in grado di poter diventare re e riuscire, con metodi pacifici, a ridare libertà al suo popolo. Il tradimento di Giuda sarebbe stato un suo tentativo di forzare la mano al Messia in modo da indurlo a impiegare i suoi poteri contro i romani. Nello scenario impostato dal film, Barabba con la sua rivolta, sarebbe espressione genuina delle istanze del popolo d’Israele, non solo contro i romani, ma contro Erode e i sacerdoti del tempio, accusati di essere scesi a compromessi con i dominatori romani. In questa
Unico personaggio riuscito fra quelli di fantasia è il centurione Lucio: un soldato di poche parole, ligio al suo dovere e pronto a sconfiggere la ribellione giudaica ma onesto e senza ambizioni, attento ad ascoltare la voce di Gesù. Sarà lui che ai piedi della croce esclamerà: “costui era veramente figlio di Dio!”.
Autore: Franco Olearo
Details of Movie
Titolo Originale | King of Kings |
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Paese | USA |
Etichetta | FamilyOro |
Tematiche (generale) | Ispirazione Cristiana |
Tematiche-dettaglio | Storie dalla Bibbia |
Sonia Sabbadini
Ho sempre trovato questo film bellissimo, il discorso della montagna è coinvolgente. Il centurione, Giovanni Battista, coinvolgenti.
Certo al confronto dell’ultimo film di Mel Gibson, che trovo realista ma molto forte, questo re dei re è più soft. Bisogna anche tenere conto dei tempi delle programmazioni.
Ho sempre trovato questo film bellissimo, il discorso della montagna è coinvolgente. Il centurione, Giovanni Battista, coinvolgenti.
Certo al confronto dell’ultimo film di Mel Gibson, che trovo realista ma molto forte, questo re dei re è più soft. Bisogna anche tenere conto dei tempi delle programmazioni.