Donnie Darko è un adolescente che vive in una linda cittadina americana, ha una simpatica famiglia, va a scuola ed ha la ragazza. Tutto andrebbe per il meglio, ma Donnie è considerato uno schizofrenico: lui vede cose che gli altri non vedono.... vv
Gianni è un giovane padre (Kim Rossi Stuart) che non ha mai voluto essere padre. La donna che amava aveva solo 19 anni quando era morta dando alla luce un bambino, Paolo, nato tetraplegico spastico. Gianni non lo ha mai voluto vedere e Paolo (Andrea Rossi) é stato allevato dalla sorella della madre. Ora il ragazzo ha 15 anni e Gianni accetta di accompagnarlo all'estero in una clinica specializzata.
Kurt Gerstein, coscienzioso esperto in veleni contro i parassiti, cristiano protestante ma anche ufficiale delle SS, si accorge con sgomento, in un suo viaggio nella Polonia occupata, che lo Zyklon B che egli aveva fornito per opere di disinfestazione viene in realtà usato per sterminare in massa famiglie ebree.
Zampa di Giaguaro è un giovane cacciatore Maya, figlio del capo del suo villaggio. La sua vita viene sconvolta dall’arrivo di guerrieri della città vicina, che uccidono molte persone e rapiscono le rimanenti per venderle o offrirle in sacrifici ai loro dei. Zampa di Giaguaro riesce inaspettatamente a fuggire: si scatena una caccia all’uomo senza esclusione di colpi. Ma Zampa di Giaguaro ha una spinta in più: la moglie –incinta in stato avanzato- si è nascosta con il primo loro bambino in una specie di profondo pozzo naturale, da cui ella non potrà uscire se lui non la aiuta.
Ernesto, un pittore affermato che vive a Roma, riceve un giorno nel suo studio una visita inaspettata: un monsignore, segretario del cardinal Piumini, lo ha convocato come testimone al processo di beatificazione di sua madre, uccisa anni addietro da un altro dei suoi figli, da tempo recluso in un ospedale psichiatrico. La notizia sorprende e sconvolge Ernesto: la causa è in corso già da tre anni ma i suoi parenti non l'hanno mai informato; inoltre questo evento, il ricordare, il dare testimonianza, lo riporta indietro verso un passato da cui credeva di essersi liberato. Ernesto partecipa,con fastidio crescente, agli appuntamenti che si rendono necessari per il processo di beatificazione assieme agli altri componenti della sua famiglia. Un incontro con sua zia gli fa chiaramente capire come tutti i suoi familiari stiano cercando spudoratamente di trarre vantaggio dalla situazione che è stata anzi da loro voluta e promossa di proposito. Ernesto se ne distacca definitivamente (rinuncia all'udienza con il Papa), rifugiandosi nell'affetto di suo figlio ed inseguendo una fugace storia d'amore con un bella e giovane insegnante della sua scuola.
In una cittadina del Nord Italia arriva don Giuseppe, un sacerdote consacrato da pochi mesi. Simpatico e comunicativo, resta un prete sui generis: si sposta solo con una potente moto e il suo portamento atletico tradisce la sua precedente appartenenza ai corpi speciali dell’Esercito. Don Beppe si inserisce molto bene nella comunità parrocchiale a cui è stato assegnato ma subito dopo il suo arrivo avvengono nella cittadina, soprattutto di notte, fatti insoliti. Alcune persone che rischiavano di restare vittime della malavita locale sono state misteriosamente salvate da un uomo mascherato con una vistosa croce cucita sul petto e che si sposta velocemente con una moto. La giornalista della televisione locale non tarda a soprannominarlo Cruxman e a diffondere i sospetti che questo misterioso supereroe non sia altri che don Giuseppe….
Nella libreria di Alessandria d'Egitto Tolomeo, luogotenente di Alessandro, ormai vecchio, inizia a dettare la vita del condottiero macedone. Racconta di vittorie gloriose, di avventurose spedizioni fino ai confini dell'India ma anche delle ribellioni dei suoi generali, delle trame di sua madre Olimpia, dell'ingombrante ricordo di suo padre Filippo, molto amato dal suo popolo.
Donnie usa la bicicletta per spostarsi lungo i bei viali alberati della zona residenziale della piccola cittadina dove vive per raggiungere la scuola; lì se la deve vedere con le provocazioni di un compagno insolente e gli tocca sentire la lezioni di una professoressa bigotta la quale, influenzata da un locale santone-psicologo, assilla i suoi studenti sull'importanza di non aver paura della vita e di abbandonarsi all'amore. Fin qui la storia potrebbe sembrare quella di un classico film del filone adolescenziale, neanche troppo originale. In realtà si inserisce ben presto nella storia una sovra-dimensione paranormale: Donnie, sonnambulo e giudicato dagli altri uno schizofrenico, ha degli incontri con un misterioso essere che indossa una maschera in forma di coniglio e che gli predice la prossima fine del mondo. Donnie vive così una doppia vita fra incubo e realtà e cerca di decifrare la minaccia incombente. La vicenda prende a svilupparsi come un thriller perché Donnie è come spinto da una forza a lui superiore che gli fa compiere azioni vandaliche contro la scuola e l'odiato psicologo tanto osannato dai professori. L'impostazione e la complessità di Donnie Darco lo avvicinano a Twin Peaks, lo sceneggiato televisivo degli inizi degli anni '90 che tanto successo ebbe anche in Italia. Anche lì si realizzava la fusione di generi diversi, dalla commedia al thriller, dall'horror al sentimentale, dal drammatico al fantascientifico. Vi è però una sostanziale differenza: Lynch era affascinato da ciò che sembra e non è, tutto giocato sull'ambiguità delle persone. Qui la struttura melodrammatica è meno complessa: solo il protagonista è ossessionato dal suo essere presente in una doppia realtà e se il fascino di Twin Peaks stava sopratutto nell'intrigante meccanismo della storia in se stessa che coinvolgeva tutti i personaggi in un unico mistero, qui penso prevalga l'identificazione con l'adolescente Donnie Darco , nel suo modo di essere se stesso ma al contempo desiderare di essere un'altra persona, magari per farsi notare da tutti e forse nel desiderare di diventare cattivo per vendicarsi della scuola o di qualche persona opprimente. Ritengo sia stato questo il motivo del successo in America di un film che, nato con poco successo nelle sale, è diventato poi un cult in videocassetta fra il pubblico giovanile, grazie ad un fenomeno di passaparola. Il film esce comunque troppo tardi in Italia (è del 2001) perché possa beneficiare dell'influenza di tale successo, che è difficile da comprendere, guardandolo adesso.
Il finale è a sorpresa e pertanto non verrà rivelato: si tratta comunque del classico ribaltamento dell'ottica con cui va visto il film, ma non attendetevi sorprese eclatanti come era successo invece in "il sesto senso" oppure in "The others".
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