SHADOWSHUNTERS – CITTA’ DI OSSA
New York. Tornata a casa dopo aver preso un caffè con l’amico del cuore Simon, la sedicenne Clary, anziché la premurosa mamma, trova ad attenderla un orribile mostro che cerca di ucciderla. A salvarla, per fortuna, interviene al momento giusto il pallido e affascinante Jace, misterioso ragazzo incontrato la sera prima in bizzarre circostanze. “C’è una guerra in atto – la informa il biondo guerriero – e dietro il mondo che conosci, c’è una dimensione soprannaturale in cui si sfidano le potenze del bene e del male per il dominio del mondo”. Seguendo il bel salvatore, la ragazza scopre di appartenere, insieme a sua madre, alla stirpe dei “Cacciatori di demoni” e che, per questo, è finita nelle mire di un cattivissimo stregone che da anni è sulle tracce di una preziosa reliquia, capace di mirabilie, nascosta proprio dalla sua famiglia. Bisogna organizzare difesa e contrattacco.
Noi non lo sappiamo, ma c’è una guerra in atto in cui si sfidano le potenze del bene e del male per il dominio del mondo. Un film dimenticabile per gli adolescenti orfani di Harry Potter e della saga di Twilight
Valori Educativi
Un’altra giostra per far sognare le adolescenti americane, dove la scoperta del sé e del proprio destino avviene anche attraverso la scelta dell’uomo giusto
Pubblico
14+Scene di tensione e di orrore potenzialmente spaventose per i più piccoli.
Giudizio Artistico
Scenografie suggestive e un buon lavoro sulle immagini ma la trama scopre presto le sue carte ed emerge la stanchezza narrativa di una storia uguale a mille altre
Cast & Crew
Regia
Harald Zwart
Our Review
Piacerà forse agli orfani di Harry Potter cresciuti con la saga di Twilight questo ennesimo e sciropposo fantasy in salsa newyorkese. Troppo intenso e spaventoso per i più piccoli, privo di spessore e originalità per interessare agli adulti, è qui per coccolare una fetta di adolescenti che amano il genere di storie in cui gli spasimi della prima cotta si agitano tra magie ed effetti speciali, nel solco di una violenza ben temperata.
Nella prima mezz’ora, il film funziona abbastanza bene perché introduce lo spettatore in un clima di calda oscurità giocando con i giovani volti di attori ben azzeccati (anche se non tutti ugualmente espressivi) immersi in uno scenario, quello della Grande Mela, che diventa progressivamente da incubo. Man mano che la trama scopre le sue carte, però, e si accumulano i colpi di scena e i personaggi, emerge la stanchezza narrativa di una storia uguale a mille altre, incapace di sfruttare appieno le risorse date dalle scenografie suggestive e da un buon lavoro sulle immagini. Al centro del plot un triangolo amoroso (che rischia di diventare un quadrangolo, per via di una sotto-trama omosex, che ha il buon gusto di venire solo delicatamente accennata), con al centro della contesa la graziosissima protagonista (un bel mix di pepe e di zucchero) e a ronzarle attorno l’amico di sempre, occhiali da intellettuale e dolcezza nello sguardo, e il bel tenebroso, fierezza negli occhi e agilità di atleta (il secondo è interpretato da Jamie Campbell Bower, già visto sia nella saga di Harry Potter sia in quella di Twilight).
Insomma, un’altra giostra per far sognare le adolescenti americane, dove la scoperta del sé e del proprio destino avviene anche attraverso la scelta dell’uomo giusto. Nel percorso d’iniziazione alle arti magiche e alla consapevolezza dei propri poteri (forse una metafora del passaggio dall’adolescenza alla giovinezza), la ragazza si rivela capace di seguire la propria strada, anche se rimangono oscuri alcuni dettagli del suo passato e della sua storia (nonostante nel finale le agnizioni e le scene espositive si sprechino), che sembrano lasciare il campo a più dettagliate precisazioni nella seconda puntata. E che, soprattutto, costringono a sospendere il giudizio sull’ambiguità esistente nei rapporti tra alcuni personaggi. Insomma, un film dimenticabile.
Autore: Raffaele Chiarulli
Details of Movie
Titolo Originale | The Mortal Instruments: City of Bones |
---|---|
Paese | Usa Germania |
Etichetta | Non classificato |
There are no reviews yet.