THE WHALE
Un insegnante, un uomo obeso che non esce mai di casa e che in passato ha lasciato moglie e figlia per un rapporto pederastico con un suo alunno, cerca di riavvicinarsi alla figlia, prima della sua morte. Un ottimo Brendan Fraser non salva un film ย sfilacciato tematicamente, incluso il rifiuto della fede cristiana, senza che questo costituisca una riflessione tematica integrata al resto dell'opera. In sala
The Whale tratta la vicenda di Charlie, un insegnante di mezza etร gravemente obeso che, sentendosi ormai vicino alla morte, cerca di recuperare il rapporto con la figlia adolescente, che aveva abbandonato, quando lei aveva solamente 8 anni, per iniziare una relazione con un suo studente di allora, Alan.
La vicenda รจ interamente ambientata nell’appartamento in cui Charlie si รจ rifugiato dopo la morte di Alan, e da cui non esce mai. Charlie insegna in corsi di scrittura online per universitari (rigorosamente con telecamera spenta perchรฉ “guasta”) e conduce una vita da recluso, assistito dalla sorella di Alan, l’infermiera Liz, che รจ la sua unica amica e anche lโunica persona che รจ ammessa nel suo appartamento. In sua assenza Charlie preferisce chiudere la porta a chiave, e non apre nemmeno al fattorino che gli consegna periodicamente la pizza. Nell’appartamento entreranno poi due personaggi, uno per volontร di Charlie e l’altro per caso:ย la figlia Ellie e un giovane missionario della Chiesa “New Life”, Thomas, che cercherร di aiutare spiritualmente Charlie nei suoi ultimi giorni, sbattendo perรฒ contro la ferma opposizione di Charlie e Liz. Il motivo diverrร presto chiaro:ย scopriamo che Alan, ex compagno di Charlie e fratello di Liz, รจ morto suicida a causa del fatto che suo padre, esponente di spicco della New Life, l’aveva bandito dalla famiglia perchรฉ non accettava la sua omosessualitร .
Per quanto riguarda Ellie, invece, Charlie cercherร in tutti i modi di avvicinarla a sรฉ, promettendole di lasciarle tutti i suoi soldi se passerร del tempo con lui, offrendosi anche di aiutarla a svolgere i temi. Nel poco tempo a sua disposizione Charlie proverร a scardinare la corazza di diffidenza e cattiveria che Ellie ha costruito attorno a sรฉ, e riuscirร in extremis, in un finale molto commuovente, a ristabilire quel legame padre-figlia che sembrava perduto per sempre, e a lasciare ad Ellie non solo un’ereditร economica, ma anche un messaggio di apertura e compassione verso sรฉ stessa, gli altri e la vita.
Valori Educativi
Sullo sfondo cโรจ della storia di un rapporto pederastico fra un insegnante e un suo allievo. L’opposizione di Charlie e Liz alla fede si configura come un rifiuto gratuito e per partito preso della religione, senza costituire una riflessione tematica integrata al resto dell’opera. In positivo cโรจ il riavvicinamento, dopo tanti anni di incomprensioni, fra un padre e una figlia
Pubblico
16+Riferimenti sessuali, uso di droga, una scena di masturbazione, in generale un’atmosfera cupa e rappresentazione di rapporti umani problematici. IL mangiare forsennato e senza controllo del protagonista
Giudizio Artistico
Lโottima interpretazione di Brendan Fraser non riesce a risollevare un’opera poco coerente, con meccanismi narrativi forzati e un personaggio a conti fatti superfluo (Thomas), che restituiscono l’immagine di un film poco onesto, sfilacciato tematicamente Premio Oscar 2023 per il miglior attore protagonista e miglior trucco
Cast & Crew
Regia
Darren Aronofsky
Sceneggiatura
Samuel D. Hunter
Recensore
Nicolรฒ Pedemonti
Our Review
The Whale รจ un film statico, che si gioca interamente sui personaggi e sui conflitti tra di essi che l’intreccio svela poco a poco, insieme ad un passato ingombrante e difficile, fatto di lutto, abbandono e sofferenza. Il film fatica a decollare nella prima metร a causa del suo ritmo lento, e pur facendosi piรน coinvolgente nella seconda metร , in cui vengono messe a nudo le ferite e i conflitti dei personaggi, non riesce ad essere pienamente autentico, e le emozioni che pur puรฒ riuscire a suscitare nello spettatore non danno mai la sensazione di svincolarsi da una certa artificialitร drammaturgica. Brendan Fraser restituisce una performance sicuramente autentica e commuovente, che riecheggia, estremizzata, la sua vicenda personale, e proprio per questo risulta sinceramente emozionante. Ma la sua performance da sola non basta a salvare lโopera, il cui problema principale sono i personaggi dei due giovani: Ellie e Thomas. La prima รจ fin troppo macchiettistica nel suo ribellismo giovanile, unica caratteristica di un personaggio che risulta esageratamente antipatico e irrealistico per generare una qualche empatia nello spettatore. Il secondo, ad un’attenta analisi, risulta essere nient’altro che un dispositivo narrativo che svolge funzione di esposizione: serve a mostrarci la personalitร di Ellie e ad evocare il passato tragico di Liam, l’ex compagno di Charlie. A parte questo, perรฒ, il personaggio del giovane missionario, che pur si tenta di dotare di una certa contraddittorietร interiore e personalitร , resta manchevole di un proprio arco narrativo, cosรฌ che quando esce di scena abbiamo la sensazione che nulla sia cambiato, che nella sua vicenda manchi qualcosa, e questo vuoto rende palese la funzione esclusivamente strumentale del personaggio. Allo stesso modo, l’opposizione di Charlie e Liz alla fede, che emerge proprio in opposizione al personaggio di Thomas, รจ messa in scena solo per spiegare la morte di Alan e di conseguenza il dolore che ha condotto Charlie all’obesitร , configurandosi come un rifiuto gratuito e per partito preso della religione, senza costituire una riflessione tematica integrata al resto dell’opera, il cui nucleo tematico รจ costituito dai temi del rapporto padre-figlia e del superamento del trauma. Il finale รจ molto toccante, con un ricongiungimento emotivamente forte tra Charlie ed Ellie, ma non riesce a risollevare un’opera poco coerente, con meccanismi narrativi forzati e un personaggio a conti fatti superfluo, che restituiscono l’immagine di un film poco onesto, sfilacciato tematicamente, che pur nell’intrinseca drammaticitร della vicenda non riesce a liberarsi da una artificialitร di fondo che ne mina le fondamenta e il messaggio finale.
Autore: Nicolรฒ Pedemonti
Details of Movie
Etichetta | Non classificato |
---|---|
Paese | ย USA |
Pubblico | 16+ |
Tematiche-dettaglio | Amore per i figli Pederastia |
Tipologia | Film |
Titolo Originale | The Whale |
Autore | Nicolรฒ Pedemonti |
Davide
Il film, per quanto cinematograficamente imperfetto tanto si mantiene fedele alla piรจce teatrale, รจ comunque ben costruito e ottimamente recitato, ma il messaggio centrale a cui รจ affidato il riscatto di ogni vita zoppica alquanto… La sinceritร di ciascuno cosรฌ ampiamente assolutizzata, infatti, finisce per diventare un inno al relativismo e, finendo esaltata come fine piรน che come mezzo, diventa essa stessa insincera. Confondere deliberatamente la sinceritร con la bontร รจ un’operazione mediaticamente efficace quanto disonesta.
Molti temi inoltre sono trattati in contrapposizione alla fede (per quanto evidentemente non cattolica), ma in maniera parecchio superficiale e pregiudiziale. Sarร sinceritร pure questa?
Tra gli aspetti positivi, l’intraprendenza e l’ottimismo del padre nel recuperare il rapporto con la figlia. Anche l’appello finale del padre affinchรฉ gli sia concessa l’oppurtunita di fare un’unica cosa utile nella sua vita, appare inquadrare meglio tutta la sua vicenda umana, ma si perde troppo velocemente nelle pieghe dell’epilogo, troppo debole per contrastare le corpose rivendicazioni precedenti sulla presunta bontร di certe scelte da lui compiute in vita.
In conclusione, un film che vale la pena vedere, ma con una buona dose di spirito critico e propensione alla discussione.
Il film, per quanto cinematograficamente imperfetto tanto si mantiene fedele alla piรจce teatrale, รจ comunque ben costruito e ottimamente recitato, ma il messaggio centrale a cui รจ affidato il riscatto di ogni vita zoppica alquanto… La sinceritร di ciascuno cosรฌ ampiamente assolutizzata, infatti, finisce per diventare un inno al relativismo e, finendo esaltata come fine piรน che come mezzo, diventa essa stessa insincera. Confondere deliberatamente la sinceritร con la bontร รจ un’operazione mediaticamente efficace quanto disonesta.
Molti temi inoltre sono trattati in contrapposizione alla fede (per quanto evidentemente non cattolica), ma in maniera parecchio superficiale e pregiudiziale. Sarร sinceritร pure questa?
Tra gli aspetti positivi, l’intraprendenza e l’ottimismo del padre nel recuperare il rapporto con la figlia. Anche l’appello finale del padre affinchรฉ gli sia concessa l’oppurtunita di fare un’unica cosa utile nella sua vita, appare inquadrare meglio tutta la sua vicenda umana, ma si perde troppo velocemente nelle pieghe dell’epilogo, troppo debole per contrastare le corpose rivendicazioni precedenti sulla presunta bontร di certe scelte da lui compiute in vita.
In conclusione, un film che vale la pena vedere, ma con una buona dose di spirito critico e propensione alla discussione.