TREDICI VITE

2022147 min14+   , Da una storia vera, Spirito di squadra

La storia vera di una squadra di calcio di adolescenti che il 23 giugno 2018 resta bloccata in una grotta labirintica naturale tra la Thailandia e la Birmania a causa dell’improvvisa pioggia. Si combatte contro il tempo e la forza dell’acqua per salvarli… Disponibile su Amazon Prime.

La squadra di calcio di adolescenti, Moo Pa, assieme al suo mister, al termine di un pomeriggio di allenamento, decide di fare un’escursione all’interno di una grotta naturale. Mentre si incamminano, con l’ausilio delle sole torce, inaspettatamente, un temporale, preannuncio dell’anticipazione delle piogge monsoniche, riempie d’acqua gli ingressi della grotta non permettendo ai ragazzi di tornare indietro ma solo di andare avanti: si ritrovano intrappolati a più di 4 kilometri dall’ingresso. I familiari, preoccupati per il loro ritardo – li stavano aspettando per festeggiare il compleanno di uno dei ragazzi – vanno a cercarli considerata la pioggia battente. Quando si rendono conto che sono rimasti bloccati nella grotta a causa della forte pioggia inizia una corsa contro il tempo per portarli fuori ancora in vita. Per fare ciò sono coinvolte le forse speciali della marina ed esperti internazionali di immersione in grotta…

 


Valori Educativi



Spirito di squadra, altruismo, collaborazione, dedizione al proprio lavoro, capacità di trovare forza nella preghiera (meditazione orientale, in questo caso). Si mette in risalto il grande spirito di collaborazione e la capacità del popolo orientale di accettare una situazione drammatica con rassegnazione e compostezza.

Pubblico

14+

I più piccoli potrebbero essere impressionati dalle situazioni ad alta tensione che si sviluppano all’interno delle grotte e dalle difficoltà che i soccorritori sperimentano.

Giudizio Artistico



Ron Howard si dimostra un asso nel raccontare storie vere. E anche in questo caso centra l’obiettivo tenendo incollati allo schermo per poco più di due ore gli spettatori che si domandano come finirà… Aiuta, nella comprensione di quanto accaduto, la presentazione, durante il film, della cartografia delle grotte per prendere coscienza della drammaticità e della difficoltà della situazione vissuta. Il film racconta una storia vera e lo fa, a tratti, con le caratteristiche del documentario non tralasciando particolari che aiutano gli spettatori a comprendere la gravità della situazione.

Cast & Crew

Regia

Sceneggiatura

Our Review

Si tratta della storia della più grande missione di salvataggio al mondo mai realizzata: un gruppo di 12 ragazzi e il loro allenatore bloccati a più di 4 chilometri dall’ingresso della grotta Tham Luang Nang Non, nella provincia di Chiang Rai, in Thailandia. Il film tiene legati allo schermo per la grande tensione che provoca spingendo lo spettatore a chiedersi, in continuazione, cosa sta per succedere e come andrà a finire. Il regista riesce a comunicare l’eccitazione e la determinazione dei protagonisti vissuta in quei tragici momenti grazie all’ottima interpretazione di Colin Farrell e Viggo Mortensen (nei panni degli esperti speleologi), alle riprese molto vivaci e alla scelta delle musiche e del sonoro che rendono le scene girate sottacqua ancora più realistiche. Si avverte tutta la preoccupazione dei soccorritori che si mettono in gioco, a costo della propria vita, per salvare i ragazzi. Un mix di preparazione tecnica e paura nei due speleologi amatoriali inglesi, chiamati per provare ciò in cui gli addestrati sommozzatori dei Navy Seals Thailandesi non sono in grado di fare. Mai appare ombra di spavalderia o voglia di “piazzare una bandierina” dove nessun altro è ancora arrivato. I protagonisti palesano, anche senza troppi tentennamenti la loro paura, le loro preoccupazioni. Il film mostra con estrema limpidezza i momenti di tensione personale e di stress a cui sono sottoposti i protagonisti della vicenda sia per la missione in se stessa proibitiva, sia per le aspettative del mondo intero che, con il fiato sospeso, seguiva l’evolversi dei fatti.

E a questo si aggiunga la presenza delle famiglie dei ragazzi che già avevano iniziato – prendendo atto della proibitiva operazione – a sperare quanto meno nella riconsegna dei corpi dei loro figli. Sebbene i ragazzi siano rimasti nella grotta diciotto giorni, la sceneggiatura ha preferito presentare la storia dal punto di vista dei soccorritori, in gran parte, e dei genitori, in piccola parte, concedendo spazio anche alle inevitabili implicazioni e responsabilità politiche sul fatto. Poco si dice, nel film, su come i ragazzi abbiano vissuto tutto quel tempo al freddo e al buio completo: unica nota, più volte ripetuta, è la presenza dell’allenatore della squadra che li aiuta a mantenere la calma grazie a tecniche di meditazione orientale. La scelta di presentare la vicenda, nel film, da un preciso punto di vista potrebbe essere discutibile ma non toglie nulla alla bellezza della pellicola. Per comprendere anche quanto possa essere interessante il racconto dalla parte dei ragazzi basta ricordare che il film è prodotto dopo il documentario del National Geographic, The Rescue – Il salvataggio dei ragazzi (2011), in cui è presentata l’operazione in tutta la sua complessità senza lesinare quanto claustrofobica fosse la condizione in cui si ritrovano ad operare i soccorritori. D’impatto, nel racconto, è anche la scelta delle popolazioni locali di sacrificare i propri raccolti per permettere, attraverso il posizionamento di tubi e pompe, di deviare i flussi di acqua piovana che avrebbero velocemente allagato la grotta: in questa operazione contro il tempo sono coinvolti più di 10mila volontari che ci aiutano a capire come un popolo, quello Thailandese, sia capace di spendersi per la salvezza di un gruppo di ragazzi intrappolati all’interno della montagna. Nonostante non siano pochi i particolari tecnici presentati questi, invece di appesantire il film, lo rendono più coinvolgente: le stesse riprese effettuate sott’acqua aiutano a comprendere l’epicità della vicenda. Il racconto può sembrare in parte documentaristico ma non lo è. Merita una nota di attenzione il dilemma etico che viene affrontato nel momento in cui si  decide di operare il salvataggio dei ragazzi: si tratta di un caso di “azione a doppio effetto”, uno positivo e l’altro probabilisticamente negativo ma le intenzioni dei soccorritori sono sempre orientate al buon fine di salvare i ragazzi. Non entriamo in altri dettagli per evitare il rischio di spoilerare il finale certi, comunque, che chi godrà della visione del film si porrà la domanda: “hanno fatto la cosa più giusta?”.

Autore: Enzo Vitale

Details of Movie

Etichetta
Paese UK
Tematiche (generale)
Titolo Originale Thirteen Lives
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Users Reviews

  1. mariastella

    Questo film racconta di una storia che ricordo perfettamente e che mi è particolarmente rimasta impressa per la sua drammaticità. La recensione, ben fatta e scorrevole nella lettura, mi ha ribaltata nel passato, vivendo molto dei sentimenti di quei giorni trascorsi con angoscia per la sorte di questi ragazzini. Grazie all’autore per i contributo

    10,0 rating

    Questo film racconta di una storia che ricordo perfettamente e che mi è particolarmente rimasta impressa per la sua drammaticità. La recensione, ben fatta e scorrevole nella lettura, mi ha ribaltata nel passato, vivendo molto dei sentimenti di quei giorni trascorsi con angoscia per la sorte di questi ragazzini. Grazie all’autore per i contributo

  2. Piera

    La recensione mi ha messo dentro la curiosità di vedere il film. Grande la capacità dell’autore di trasmettere attraverso la stessa le forte emozioni vissute da tutti coloro che hanno partecipato alle operazioni di salvataggio dei ragazzi. Una corsa contro il tempo ben descritta lasciando aperto un finale a sorpresa che invita alla visione per essere scoperto. Molto particolareggiata e utile l’esposizione del racconto assieme ai valori umani che ne emergono. Grazie.

    10,0 rating

    La recensione mi ha messo dentro la curiosità di vedere il film. Grande la capacità dell’autore di trasmettere attraverso la stessa le forte emozioni vissute da tutti coloro che hanno partecipato alle operazioni di salvataggio dei ragazzi. Una corsa contro il tempo ben descritta lasciando aperto un finale a sorpresa che invita alla visione per essere scoperto. Molto particolareggiata e utile l’esposizione del racconto assieme ai valori umani che ne emergono. Grazie.

  3. ROSSELLA

    Film toccante, che ti fa restare col respiro sospeso. Molto dettagliata la recensione di Enzo Vitale e il lasciare la curiosità di sapere il finale., incuriosisce ancora di più la visione del film.

    8,0 rating

    Film toccante, che ti fa restare col respiro sospeso. Molto dettagliata la recensione di Enzo Vitale e il lasciare la curiosità di sapere il finale., incuriosisce ancora di più la visione del film.