THE CHOSEN -Stagione 4 (e 6-8)
Dopo la resurrezione di Lazzaro avvenuta pubblicamente davanti a tutti, è giunto il momento di andare a Gerusalemme. Il popolo si prepara ad accoglierlo festosamente ma ormai ciò che di doloroso deve accadere, sta per accadere. Sull’app The Chosen in inglese con sottotitoli in italiano
Episodio 6 – Dedication
A Perea Gesù e i suoi discepoli celebrano l’Hanukkah (detta anche festa delle luci: dura 8 giorni e celebra l’inaugurazione del tempio di Gerusalemme). Mentre si scambiano dei regali, alcuni dei discepoli mimano la vittoria degli ebrei sui Seleucidi. Matteo chiede a Giuda, che gestisce la cassa, come mai manchino dei soldi ma non ottiene una risposta convincente. Pietro colloquia con Tommaso cercando di consolarlo dopo la morte di Ramah. Anche Pietro ricorda il dolore per la morte di suo figlio e ricorda anche la risposta che ha ricevuto da Gesù: le sofferenze rafforzano la fede. Tommaso non trova consolazione in questa risposta e allora Pietro gli rammenta Isaia: i miei pensieri non sono i vostri pensieri, le mie vie non sono le vostre vie. Vediamo i discepoli intenti a coltivare il grano per raccogliere il necessario per il loro vivere. Giuda si sente irrequieto, attende con ansia la venuta del Regno e si confida con Gesù. Il Messia gli suggerisce di osservare attentamente gli avvenimenti che stanno per accadere. Zebedeo. il padre di Giacomo e Giovanni, viene informato da Joussif che alcuni membri del sinedrio stanno tramando contro Gesù per incriminarlo e poi farlo uccidere. Zebedeo si impegna a raggiungere i suoi figli per informarli.
Gesù arriva a Gerusalemme e inizia a predicare davanti al tempio: chi non entra nel recinto delle pecore per la porta, ma vi sale da un’altra parte, è un ladro e un brigante . I farisei presenti si pongono in allarme e quando Gesù dichiara apertamente di essere il figlio di Dio (io e il Padre siamo una sola cosa), iniziano a lapidare lui e i discepoli e Giacomo resta colpito. Tornano a Perea dove Gesù riceve la notizia che Lazzaro è morto. Gesù dichiara di volerlo raggiungere “affinché voi crediate: venite con me e vedrete”.
Episodio 7 – The Last Sign
Nel prologo, il racconto si sposta al futuro: Gesù è passato al cielo da tempo e l’apostolo Matteo raggiunge il rifugio dove si è nascosta Maria di Magdala. Le consegna il manoscritto che ha finito di scrivere. Le comunica anche una triste notizia: è morto martire in Egitto Giacomo e il suo corpo, con l’aiuto di Paolo, è stato trasportato a Colossi.
Gesù e i discepoli si rimettono in viaggio per andare alla casa di Lazzaro. Il lungo cammino a piedi è l’occasione dei seguaci per parlare fra loro. Giovanni chiede a Tommaso le ragioni della sua frase pronunciata la sera precedente: “Andiamo a morire con lui”. Tommaso: “ sono pronto a morire con Gesù, e così almeno non proverò più niente. Giuda è costernato: Gesù è il Messia e avrebbero dovuto passare da un trionfo all’altro e invece stanno per iniziare, dopo la morte di Lazzaro, la terza shiva (una settimana di lutto) in un anno. Giacomo il minore recita a Maria di Magdala il salmo 13 di Davide: Per quanto tempo Signore, vuoi dimenticarmi? Le ricorda con umiltà la sua condizione di uomo zoppo: sa che se Gesù farà resuscitare Lazzaro,: si tratterà di una evento bellissimo, ben superiore dei suoi problemi fisici di uomo zoppo. Anche Maria gli confida che ha avuto momenti di sofferenza e di buio, ma ora ha visto la Luce.
Arrivati alla casa di Lazzaro, Marta accoglie Gesù: Signore, se tu fossi stato qui, mio fratello non sarebbe morto! Ma anche ora so che qualunque cosa chiederai a Dio, egli te la concederà» Gesù le assicura che Lazzaro risusciterà: «Io sono la risurrezione e la vita; chi crede in me, anche se muore, vivrà;
Marta va a chiamare Maria, Tutti si recano alla tomba di Lazzaro. Gesù piange commosso. Gli fa osservare rispose Marta: «Signore, già manda cattivo odore, poiché è di quattro giorni». Le disse Gesù: «Non ti ho detto che, se credi, vedrai la gloria di Dio? Rimuovono la pietra. Gesù allora alza gli occhi e dice: «Padre, ti ringrazio che mi hai ascoltato. ma ho parlato così per la gente che mi sta intorno perché credano che tu mi hai mandato. Lazzaro, vieni fuori! » Il miracolo sconvolge Tommaso che chiede direttamente a Gesù: “perché Lazzaro si e Ramah no?”
Gesù gli risponde che ciò che è stato compiuto è per la fede e per la crescita della sua Chiesa. “Ciò può essere devastante per te e perfino per me”. Quella sera, Gesù parla a tu per tu con Lazzaro. Il miracolo compiuto per lui sarà l’ultimo in pubblico. Il tempo è arrivato. Gesù è rattristato perché anche i suoi seguaci si sono dimenticati di tutto ciò che ha compiuto. Lazzaro gli risponde che lo ama e che non vuole vederlo soffrire. Lazzaro cita il profeta Isaia 53; Il figlio dell’uomo dovrà soffrire moltissimo. Intanto Giuda è entusiasta per quello che è successo. Tutti i capi religiosi crederanno in Gesù e tutti insieme combatteranno contro gli oppressori. Maria legge davanti agli apostoli una meditazione scritta da lei che rievoca il salmo 139 (testo originale degli sceneggiatori)
Episodio 8- The Humble
A Gerusalemme si sparge la voce che Gesù, ha resuscitato un uomo dopo quattro giorni che era stato posto nella tomba. Si discute davanti al tempio se il miracolo sia avvenuto realmente oppure no. Ponzio Pilato commenta con Attico il grande afflusso di ebrei che sta arrivando in città in occasione della Pasqua. Il procuratore è stato anche informato del “fantasma” di Betania. Attico riconosce che sono accadute cose che non sa spiegare. Entrambi temono le reazioni di Caifa. Maria. La sorella di Lazzaro che nella puntata precedente aveva preso i soldi di famiglia, compera profumi preziosi spendendo 300 denari.
Anche nel sinedrio si discute sull’ipotetica resurrezione di Lazzaro: viene ricordato che solo Elia può risuscitare dalla morte. Youssif è possibilista mentre Shmuel vuole investigare. Il sommo sacerdote Caifa mette tutti a tacere: un uomo dovrà morire affinché la nostra nazione non perisca; Gesù dovrà però venir giustiziato dai romani e non da loro.
Tutti i seguaci e Gesù sono riuniti alla tavola da Lazzaro. Arriva Arnan con Shmuel e Youssif. “Siete l’orgoglio di Cafarnao”: li apostrofa Gesù e loro gli rispondono che sono lì per capire
“Cosa ti aspetti dal Messia?”: chiede Gesù a Shmuel. “Che ripristini la gloria di Israele. Che riveli Dio ai popoli del mondo”.
“Te lo dico io -risponde Gesù – Quando il Figlio dell’uomo verrà nella sua gloria (mt 25, 31-46) saranno riunite davanti a lui tutte le genti, ed egli separerà gli uni dagli altri, come il pastore separa le pecore dai capri... Allora il re dirà a quelli che stanno alla sua destra: Venite, benedetti del Padre mio, ricevete in eredità il regno preparato per voi fin dalla fondazione del mondo… Anch’essi allora risponderanno: Signore, quando mai ti abbiamo visto affamato o assetato o forestiero o nudo o malato o in carcere e non ti abbiamo assistito? .. Ma egli risponderà: In verità vi dico: ogni volta che non avete fatto queste cose a uno di questi miei fratelli più piccoli, non l’avete fatto a me.
Shmuel è scandalizzato: dare tutta questa importanza agli umili e ai carcerati! Gesù gli risponde con Il profeta Michea 6, 8: Uomo, ti è stato insegnato ciò che è buono e ciò che richiede il Signore da te: praticare la giustizia, amare la pietà, camminare umilmente con il tuo Dio. Shmuel a sua volta risponde con il finale del Qohlet: Conclusione del discorso, dopo aver ascoltato tutto: temi Dio e osserva i suoi comandamenti, perché qui sta tutto l’uomo.Gesù ribatte: Io vi do un comandamento nuovo: che vi amiate gli uni e gli altri come io ho amato voi.
“E il tempio? I sacrifici? La legge?”: ribatte Shmuel . “tutto è compiuto in me, non eliminato”: è la risposta.
Maria porta il profumo che ha comperato e inizia a lavare i piedi di Gesù con i suoi capelli. “E’ di vero nardo avremmo potuto usarlo per i poveri” : osserva Giuda.Youssef, Arman decidono di andar via scandalizzati per il gesto di una donna che ha scoperto i suoi capelli per lavare i piedi di Gesù. Ha compiuto un gesto bellissimo I poveri li avete sempre con voi, ma non sempre avete me”: (Gv 12,4) Commenta Gesù.
Ponzio pilato è a cena da Erode “Tanta folla arriva a Gerusalemme perché sa che è presente un taumaturgo”: osserva Claudia. La moglie di Ponzio Pilato.”Potrebbe essere il nuovo re”: suggerisce Erode e propone di uccidere Lazzaro. Claudia: “Gesù lo risusciterebbe di nuovo”.
Gesù manda due dei suoi discepoli dicendo loro: «Andate nel villaggio che vi sta di fronte: subito troverete un’asina legata e con essa un puledro. Scioglieteli e conduceteli a me. Se qualcuno poi vi dirà qualche cosa, risponderete: Il Signore ne ha bisogno (Mt 21)
Gesù incontra Maria che le porta lo zaino che Giuseppe gli aveva lasciato in dono (stagione 3, episodio 3) per montarlo sulla puledra. “Hai idea di quanto sia doloroso per una madre quando hai detto di conservare i profumi per la sepoltura?” gli dice Maria. “Non posso proteggerti da questo”: è la risposta.
Il padrone dell’asina accetta di consegnarlo ai discepoli perché ricorda Zaccaria 9: Esulta grandemente figlia di Sion, giubila, figlia di Gerusalemme!….Egli è giusto e vittorioso, ..umile, cavalca un asino, un puledro figlio d’asina.
“Gesù sta arrivando!”: esclama la gente arrivata a Gerusalemme e prendono dei rami dalle palme. Joanna (stagione 3 episodio 1) la scia la portantina di suo marito e si unisce a loro.
Prima di salire sull’asino Gesù confessa ai discepoli: “Vi ho amati come fratelli e vi amerò fino alla fine”
Tu solo hai parole di vita eterna risponde Pietro
Valori Educativi
Questi episodi finali della stagione 4 evidenziano le difficoltà che i vari protagonisti hanno nell’ uscire da loro stessi e abbracciare il messaggio rivoluzionario portato da Gesù. Mancano dei momenti di preghiera fra Gesù e il Dio-Padre
Pubblico
TuttiGiudizio Artistico
Le puntate finali della quarta stagione confermano l’abilità degli autori nel caratterizzare i personaggi e nel costruire i dialoghi (solo l’apostolo Pietro risulta ancora non ben definito). Ottima l’ambientazione nel mondo ebraico del tempo
Cast & Crew
Regia
Dallas Jenkins
Our Review
La serie The Chosen, arrivata alla quarta stagione, ha ormai ben definito le personalità dei personaggi principali e noi possiamo seguirli nelle reazioni che manifestano di fronte alle continue rivoluzioni dell’animo e della mente scatenate dalle parole e dalle gesta di Gesù.
Siamo a 180° rispetto alla serie Gesù di Nazareth di Franco Zeffirelli, dove il protagonista assoluto era Gesù e il suo messaggio spirituale. Anche in questo serial della Angel Studios Gesù è il protagonista (sarebbe più opportuno dire : il filo conduttore della storia) ma ciò che prevale è la componente umana, quella che i personaggi esprimono, come reazione al messaggio che consegna a loro Gesù. Ecco che Giuda segue con entusiasmo il Messia perché spera che sarà lui la guida che libererà i giudei dagli oppressori; Tommaso, dopo la morte della sua amata Ramah, non si da pace perché ha visto che Gesù ha risuscitato Lazzaro; Giacomo e Giovanni sono dispiaciuti che Gesù abbia scelto Pietro come guida per gli apostoli. Shmuel, un rabbino onesto è diligente, non si capacita che il messaggio del messia si riduca a vedere Dio nei poveri e nei malati, facendo perdere di valore il sinedrio e le tante usanze ebraiche. E’ la difficoltà del decollo, il carattere saliente di questa serie, la difficoltà di trovarsi di fronte a una verità sconvolgente, rivoluzionaria e non riuscire a uscire dalla propria piccola, egoistica, prospettiva, nonostante siano tutte delle brave persone: nessuno, tranne Giuda, ha un comportamento ipocrita.
The Chosen 4 mostra Gesù è in tutta la sua umanità: è addolorato per la morte di Lazzaro, si incontra e abbraccia appena può sua madre Maria, ricorda con commozione il padre terreno Giuseppe. Se c’è un appunto da fare (almeno fino a questo momento) alla serie, è la mancanza di sequenze dove vediamo Gesù pregare e interloquire direttamente con Dio Padre. Per il resto i pregi sono molti: un’accurata, dettagliata descrizione della realtà ebraica del tempo; la fragilità opportunista di Ponzio Pilato, il cinismo di Caifa, la spietatezza di Erode. Notevole la capacità di costruire ottimi dialoghi. Nell’episodio 7 c’è un bel colloquio intimo far Gesù e Lazzaro resuscitato, che raggiunge le vette di altri due dialoghi presenti nelle precedenti stagioni: quello fra Gesù e Nicodemo e l’altro fra Gesù e la Samaritana. Anche i personaggi romani sono ben caratterizzati; se negli episodi precedenti avevamo apprezzato la figura di Gaio, uomo onesto e gentile, non bisogna trascurare la figura di Attico: lucica espressione dell’impiego della sola ragione: pur svolgendo il suo mestiere di spia, riconosce che qualcosa di sconvolgente sta accadendo, da quando è arrivato Gesù
Autore: Franco Olearo
Details of Movie
Etichetta | |
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Paese | USA |
Pubblico | Tutti |
Tipologia | |
Titolo Originale | The Chosen |
Tematiche (generale) | Fede Ispirazione Cristiana |
Tematiche-dettaglio | Storie dalla Bibbia |
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