SATURNO CONTRO (OLEARO)
Davide vive con il suo compagno Lorenzo in una grande casa che funge da punto di incontro conviviale per tutti i loro amici: Sergio, un altro omosessuale ex compagno di Davide, Roberta una ragazza single che ha avuto varie storie con alcuni dei presenti e che non sa rinunciare a qualche sniffatina di coca; infine due coppie "normali": Antonio e Angelica e Roberto e Neval . Sarebbe bello potersi sempre incontrare e restare insieme felici, ma Antonio finisce per tradire la moglie e Lorenzo viene trasportato in coma all'ospedale...
Ferzan Ozpetek
Ferzan Ozpetek
Valori Educativi
Presentazione di una umanità rassegnata e incapace di superare le proprie debolezze, che coltiva un fragile spirito di solidarietà
Pubblico
18+Una scena di bacio omosessuale
Giudizio Artistico
Struttura povera, ritmo lento, senza personaggi approfonditi
Cast & Crew
Produzione
Regia
Ferzan Ozpetek
Our Review
Antonio ha confessato alla moglie la sua relazione adulterina. Ha sperato di trovare in lei una certa comprensione ma si ritrova invece cacciato da casa e chiede ospitalità all'amico Davide.
"Non ce la faccio più" confida Antonio all'amico. Davide gli ricorda che "anche nei rapporti esistono delle regole" e che nelle favole (come quelle che lui scrive), quando la bella ha finalmente trovato il suo principe azzurro, questi non può dirle tranquillamente che ha un'amante.
Antonio si ribella: "Non si possono cambiare queste regole? Io e Angelica abbiamo condiviso tutto sempre! E invece da questo la devo tenere fuori, non deve più sapere niente di me, all'improvviso sono uno sconosciuto. Va bene, io sono suo marito ma sono anche Antonio e ad Antonio oggi è successa una cosa nuova. Questa cosa mi cambia, mi trasforma; perché lei non può vivere con me questo cambiamento?" L'amico lo blocca bruscamente: "stai solo facendo sterili elucubrazioni mentali (traduzione da una espressione più rude)".
Ancora una volta, anche in questo film (Ozpetek e Amodovar sono in questo molto simili), sono le coppie omosessuali ad avere più senso di equilibrio, armonia e fedeltà reciproca e tocca a loro "fare la morale" a sgangherate e fragili coppie etero.
Ozpetek continua a sviluppare quel filone apologetico dell'amore omosessuale già avviato nei suoi film: precedenti. Ne La finestra di fronte un impossibile amore omosessuale diventa l'elemento ispiratore per il sentimento che si sviluppa fra un uomo e una donna mentre ne Le fate ignoranti una moglie deve affrontare la dura realtà di un marito che ha preferito a lei un amante uomo.
Qual è il baricentro su cui far poggiare questa umanità così varia e sopratutto così "indifferenziata" negli amori?. Su questo punto Ozpetek riprende il discorso già avviato ne Le fate ignoranti: occorre costituire comunità allargate di amici che si ritrovano appena possono intorno a una tavola imbandita, sempre solidali fra di loro, nella buona come nella cattiva sorte. Un senso di amicizia che non brilla però per la forza del proprio valore ma per la carenza di altri legami solidi e duraturi. Esattamente come in Friends , la famosa sit-com americana, dove gli amori vanno e vengono: l'unica realtà stabile è la casa accogliente della comunità degli amici.
Il dialogo che abbiamo riprodotto all'inizio è particolarmente illuminante a questo proposito: di fronte a un "classico" caso di tradimento, Antonio, che da una parte non vuol rinunciare alla nuova relazione sessuale e dall'altra sente la mancanza della moglie, non si pente: reclama anzi il suo diritto a cambiare e si stupisce che la moglie non voglia stargli accanto in questa fase della sua vita. Ecco quindi la conclusione di Ozpetek : ognuno è incapace di modificare se stesso, va dove lo porta il suo istinto (anche Roberta si autoqualifica come "drogata" perché questa è la sua essenza e non la può cambiare). Come risolvere allora il problema del dolore causato agli altri, inevitabilmente conseguenza della nostra infedeltà? Semplice: ci si pone a un livello minimo di umanità: è meglio non desiderare o pretendere nulla dagli altri, se non una generica solidarietà che sembra molto umana e comprensiva ma che in realtà distrugge l'essenza stessa dell'amore.
Nelle sequenza finale, quando il gruppo si ritrova unito nella grande casa di Davide, Angelica si riavvicina al marito perché sta ormai rinunciando ai suoi diritti di moglie e Sergio, l'ex amante di Davide, assiste rassegnato all'affacciarsi dell'uomo che sostituirà Lorenzo nel cuore del padrone di casa, un senso di squallore ci pervade.
Si tratta di una umanità che si muove a testa china, priva di slancio verticale, che ha rinunciato a progettare qualcosa di grandioso per se stessa e per gli altri, ha rinunciato ad amare e a farsi amare.
Il film ha una struttura povera: vi è un solo evento di rilievo (il coma di Lorenzo) a cui fanno seguito lunghe attese nei corridoi dell'ospedale degli amici che reagiscono all'evento in modo diverso Si tratta del film più intellettuale e quindi freddo, di quelli finora realizzati da Ozpetek : i personaggi sono in realtà semplici caratterizzazioni funzionali alla tesi che si vuole trasmettere.
Unica nota divertente e originale è la terribile figlia di Antonio, una saputella che tiranneggia il fratello più piccolo e gli fa ingurgitare anche la sua porzione che le spetta per far vedere che ha finito tutta la cena..
Autore: Franco Olearo
Details of Movie
Titolo Originale | SATURNO CONTRO |
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Paese | Italia |
Etichetta | Non classificato |
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