LEZIONI DI CIOCCOLATO
Mattia fa il geometra e la sua unica preoccupazione è quella di fare soldi in fretta. Accetta la ristrutturazione di una villa a prezzi stracciati e per ridurre i costi fa lavorare gli operai senza ponteggio. Kamal, un operaio egiziano che lavora in nero cade dal tetto e si frattura entrambe le braccia. Ora Mattia è pronto a fare qualsiasi cosa pur di evitare una denuncia che troncherebbe la sua carriera sul nascere. Kemal ha una soluzione: Mattia si fingerà Kemal in un corso sul cioccolato al quale si era iscritto. Mattia accetta riluttante ma durante il corso fa conoscenza con la bella Cecilia...
Valori Educativi
Tocca a un immigrato egiziano traghettare un giovane italiano ai valori dell’amicizia e degli affetti familiari
Pubblico
14+Un incontro amoroso fra i due protagonisti che viene fermato al momento opportuno
Giudizio Artistico
Sceneggiatura brillante e buona prestazione sia dei protagonisti che dei comorimari
Cast & Crew
Produzione
Fabio Bonifacci
Regia
Claudio Cupellini
Sceneggiatura
Fabio Bonifacc
Our Review
"Ma perché ti amo, no?". Questa battuta è audacissima e da tanto tempo non si sentiva a cinema. Come confida infatti Cecilia al nuovo amico finto-egiziano:"gli italiani, se non ci vai subito a letto, pensano che sei disturbata" .
E' una delle tante sorprese di questa semplice ma gradevolissima commedia sponsorizzata dalla Umbria Film Commission: nasce come classica commedia degli equivoci ma poi come nella migliore tradizione italiana, sa anche puntare il dito su alcuni problemi attuali: i nostri rapporti con gli extracomunitari, l'imprenditoria rampante che punta al massimo profitto mettendo a repentaglio la sicurezza dei lavoratori, il senso ormai dissolto della famiglia. Le sue critiche non sono caustiche e fine a se stesse, ma hanno lo scopo di costruire e proporre soluzioni.
Tocca infatti a un emigrato egiziano (il bravissimo Hassani Shapi) dare lezioni di morale al Mattia, archetipo dell' italiano arrampicatore, sessuocentrico e consumista .
Si inizia con le buone maniere (perché non mi chiedi prima come sto? Come sta la mia famiglia?); si passa poi a dare lezione di risparmio (con 1.400 Euro, Kemal riesce a vivere in Italia l con tutta la famiglia e a mandare dei risparmi in patria ai suoi numerosi parenti.
Infine i due uomini, sempre più amici, si confrontano sul diverso atteggiamento nei confronti della famiglia: Kemal non capisce perché Mattia, con i soldi che ha e tutte le donne che ha incontrato, non si sia ancora sposato e fatto tanti figli. " Questo è male " commenta l'egiziano – "la donna si sposa e poi si ama" La sua equazione è semplice come è semplice la natura: "uomo più donna uguale figli".
Tanti positivi messaggi sono convogliati attraverso una sceneggiatura brillante e una regia tranquilla ma professionale; non disturba più di tanto il product placement (inevitabile visto che il film è sponsorizzato dalla Umbria Film Commission): in primis la Perugina, ma anche le nocciole di S. Acuto.
Una vera sorpresa è la performance di Luca Argentero affiancato da professionisti sempre validi come la Violante Placido e Neri Marcorè.
Unica nota stonata, dopo tante dichiarazioni di buoni sentimenti, è l'incontro amoroso fra Mattia e Cecilia che viene fermato però al momento giusto: si tratta probabilmente di un passaggio obbligato per restare in linea con le più recenti commedie (si veda la recensione di Come tu mi vuoi) e per evitare di venir qualificati come film moralista . Come valutazione complessiva abbiamo mantenuto la qualifica di film oro.
Autore: Franco Olearo
Details of Movie
Titolo Originale | LEZIONI DI CIOCCOLATO |
---|---|
Paese | Italia |
Etichetta | FamilyOro |
There are no reviews yet.