HANSEL & GRETEL: CACCIATORI DI STREGHE
Da bambini Hansel e Gretel vengono abbandonati dal padre nel bosco e finiscono nelle grinfie della strega che abita nella casetta di marzapane. Dopo essere riusciti a farla fuori si fanno una fama di invincibili cacciatori di streghe. È per questa ragione che vengono convocati ad Augsburg, dove sono spariti molti bambini… I due iniziano ad indagare, ma dietro le sparizioni c’è una strega potente che conosce anche molti segreti nascosti nel loro passato…
Hansel e Gretel vengono abbandonati da bambini dal padre nel bosco e, ormai cresciuti, si sono guadagnati una fama di invincibili cacciatori di streghe. Una deformazione della fiaba originale, giocando con gli stereotipi e l’immaginario del genere horror, ma anche con quello del western.
Valori Educativi
Questa rivisitazione della famosa favola di Hansel e Gretel ha molti compiacimenti platter enfatizzati dall tecnica 3D
Pubblico
Diseducativo Molte scene di violenza grandguignolesca, una scena di nudo. In U.S.A giudizio MPAA: Restricted; Giudizio Catholic Film Review: Morally offensiveGiudizio Artistico
Cast & Crew
Produzione
Will Ferrell
Chris Henchy
Adam McKay
Kevin J. Messick
Beau Flynn per Gary Sanchez Productions
Siebzehnte Babelsberg
MGM
Paramount Pictures
Spyglass Entertainment
Regia
Tommy Wirkola
Sceneggiatura
Tommy Wirkola
Our Review
Scritta e diretta da Tommy Wirkola, regista norvegese che ha al suo attivo l’horror Dead Snow -gruppo di studenti di medicina in vacanza sulla neve si ritrova ad affrontare degli zombie nazisti- che è entrato nella classifica dei migliori dieci film di zombie di tutti i tempi, questa rilettura (ma forse bisognerebbe parlare di sequel) della famosa fiaba dei fratelli Grimm deve il suo successo inaspettato all’impudenza allegra dei film di serie B o di certe graphic novel e a un cast di tutto rispetto , tra cui spiccano Jeremy Renner e Gemma Arterton nel ruolo dei due titolari cacciatori.
La storia, va detto, non abbonda in sottigliezze o audaci revisionismi (in questo Medioevo un po’ western le streghe sono brutte, cattive e mangiano i bambini, non le vittime innocenti di un predominio maschile di certa storiografia femminista recente), ma procede tra scene d’azione fatte apposta per esaltare il 3 D (e questo significa soprattutto sparatorie, scazzottate e sbudellamenti a ripetizione, con interiora e sangue dritti in faccia ai nostri e allo spettatore) e qualche simpatico ammodernamento in stile steampunk, come i ritratti dei bambini scomparsi sulle bottiglie del latte, le armi da fuoco benedette, e le siringhe di medicinale che Hansel usare per combattere il diabete ereditato dall’eccesso di dolci della sua prima avventura.
Wirkola ricama con umorismo di grana non finissima, ma con una certa originalità sulla fiaba originale, di cui a fine storia scopriremo i sorprendenti retroscena giocando con gli stereotipi e l’immaginario del genere horror, ma anche con quello del western. Hansel e Gretel sono due cacciatori di taglie da frontiera con le streghe al posto dei fuorilegge, due che subito bisticciano con lo sceriffo locale, interrompono l’impiccagione di una bella ragazza ingiustamente accusata di stregoneria (le cose sono ovviamente più complicate), bevono nella taverna locale e vengono avvicinati da un fan un po’ nerd che conserva tutti gli “articoli di giornale” su di loro e vuole assolutamente un autografo.
Per i due, complice il passato doloroso (dopotutto mamma e papà li hanno abbandonati in un bosco, la loro prima “azione” l’hanno portata a termine da bambini, ce ne sarebbe abbastanza per uno psicoterapeuta), il mondo è bianco e nero: come dice Hansel, l’unica strega buona è quella morta. Poi però, complice un’arcistrega che aspetta da una generazione di completare la pozione che salverà le sue simili dai roghi, un troll pronto a redimersi di fronte alla bellezza di Gretel, e una strega bianca innamorata, scopriranno che “ci sono più cose in cielo e in terra che nella loro filosofia”. Non che poi ci sia molto spazio per la filosofia mentre si manda a monte un sabba di streghe a suon di mitraglietta…
Se non ci aspetta troppo da questa irruzione action-comedy nel mondo della fiaba (comunque assai più compatta e godibile del pretenzioso I fratellli Grimm e l’Incantevole strega) e si ha lo stomaco non troppo debole, c’è molto di cui divertirsi e tutto sommato non sorprende che ci sia già in cantiere un seguito. Hansel e Gretel hanno ancora molto da fare…
Autore: Laura Cotta Ramosino
Details of Movie
Titolo Originale | Hansel & Gretel: Witch Hunters |
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Paese | USA |
Etichetta | Non classificato |
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