BUONGIORNO PROFESSORE
Il prof Andrea Monda, ora direttore dell’Osservatore Romano e il prof Giovanni Ricciardi, docente del liceo classico Pilo Albertelli di Roma, tengono a turno una lezione di religione di mezz’ora ogni settimana a una piccola classe di liceali, non secondo un programma prestabilito ma intrattenendosi con i ragazzi, in modo colloquiale, su alcuni aspetti che riguardano la vita di ognuno, inquadrandoli nell’ottica della fede e attingendo a fonti letterarie, filosofiche, artistiche. All’inizio le lezioni venivano trasmesse ogni domenica alle 9,20 su TV2000 ma ora sono tutte disponibile sul sito di TV2000 oppure su Youtube
Due professori, Andrea Monda e Giovanni Ricciardi, ci mostrano come sia possibile parlare di argomenti profondi come la fede e il significato della nostra esistenza in modo da interessare gli adolescenti di una classe virtuale fornendo al contempo un bell’esempio di cultura integrata. Sul sito di TV2000 e su Youtube
Valori Educativi
Temi importanti non solo per la fede ma anche per un sereno vivere con gli altri vengono trattati in modo stimolante e per nulla cattedratico
Pubblico
14+Un programma interessante per ragazzi in età di liceo, ma anche agli adulti. Per i più piccoli risulta troppo impegnativo
Giudizio Artistico
Il format adottato è essenziale, i ragazzi coinvolti sono al massimo dieci e la conversazione fra loro e il professore fluisce in modo chiaro e scorrevole
Cast & Crew
Produzione
TV2000
Regia
Cesare Miceli
Our Review
Nella lezione del 19 aprile 2020, al rientro dalle ferie pasquali, riprende la trasmissione Buongiorno Professore ma in un modo speciale, a causa della pandemia: ogni ragazzo ascolta e interloquisce da casa. Il professor Monda esordisce con un tema “forte”, quello della Resurrezione di Gesù e lo fa aiutandosi con l’immagine di un quadro famoso, Pietro e Giovanni di Eugène Burnand. Le lezioni non sono mai a una voce sola e Monda interroga i ragazzi. Uno di loro confessa sinceramente che quest’anno non si sente a suo agio nel parlare gioiosamente della Resurrezione, proprio quando ci sono tanti morti, anche vicino a noi, a causa della pandemia. Monda risponde sinceramente che non può non dargli ragione, sa di non poter rispondere in modo compiuto alla sua domanda di fronte al mistero dell’unione fra sofferenza e speranza. Propone riflettere su questo aspetto facendo silenzio intorno a noi, così come silenziosa e vuota era Piazza san Pietro quando papa Francesco, in una solitudine quasi spettrale, il 27 marzo, ha impartito la benedizione Urbi et Orbi. In realtà c’è un modo eccellente per coltivare la speranza: basta guardare quante persone stanno aiutando, con semplicità, chi ha bisogno di aiuto in questi momenti, fino a mettere a rischio la propria vita. La lezione si conclude con la citazione di un brano tratto da una poesia di Pablo Neruda particolarmente pertinente in queste circostanze: “Nascere non basta è per rinascere che siamo nati”.
Quanto abbiamo brevemente descritto costituisce un ottimo esempio di una puntata di questo bel programma di TV2000. Vengono trattati temi “alti” (“la Resurrezione”, “morire per un amico”, “il perdono”, “la Chiesa”,”il male che non voglio”,.. ) ma non solo; anche argomenti che risultano particolarmente vicini a dei adolescenti come quelli che si trovano in questa aula virtuale: “conosci te stesso”, “gentilezza e la rabbia”, “chi sono io?”, “il desiderio”, “basta la salute”,… Il tutto avviene in modo interattivo con gli studenti che rispondono ai professori sul tema del giorno, oppure che provocano loro stessi una discussione.
Grazie alla qualità dei professori, le riflessioni acquistano profondità grazie ai tantcolegamenti logici che vengon gfatti ad ampio raggio: non solo letteratura ma anche pittura e film o serial televisivi.
I due professori mantengono alto il livello delle lezioni sia pur con stili leggermente diversi: il prof Monda si impegna ad avere una maggiore interazione con i ragazzi, a cogliere i loro umori, e le domande che essi gli pongono ci appaiono spontanee. Anche il prof Ricciardi interloquisce con gli studenti ma il suo impegno è di completare nel modo più ampio il tema trattato e a volte sembra che le domande che gli studenti pongono siano state concordate.
Si tratta di un programma particolarmente felice sia per il livello qualitativo sia perché dà un buon esempio di come le lezioni possano esser organizzate in modo da risultare stimolanti per i ragazzi: viene sempre trattata “materia viva”, che tocca tutti loro.
Resta da sciogliere un’ultima curiosità. Il Covid ci sta cambiando e non ritorneremo più come eravamo prima; sul tema dell’educazione in particolare, l’esperienza di lezioni on-line sta lasciando una traccia, in positivo. E’ ovvio che l’interazione professore- alunno è insostituibile, perché non si tratta solo di istruire ma di educare, ora come nel futuro, ma è indubbio che la presenza di tante lezioni disponibili on-line stabilisca una positiva “concorrenza”, un confronto fra lo stile di tanti professori e in definitiva a una spinta verso un aumento della qualità didattica. Non sarà quindi strano, in un futuro, che il professore continui a tenere le lezioni in aula ai suoi studenti ma per un certo argomento particolare, li inviti ad andare a vedere in Internet quella lezione di un certo professore.
Autore: Franco Olearo
Details of Movie
Titolo Originale | Buongiorno Professore |
---|---|
Paese | ITALIA |
Etichetta | FamilyOro |
Tematiche (generale) | Religione |
Tipologia | Programma Televisivo |
There are no reviews yet.