Malattia e Morte in Famiglia
La diagnosi di un tumore al cervello di un ragazzo di 22 anni suona come un’improvvisa condanna a morte. D’improvviso tutta la vita, gli impegni, il lavoro, l’amicizia sono viste in un modo diverso. Per fortuna incontra Giulia, che sostiene un centro di giovani malati di cancro. Ora la malattia potrà essere vissuta e non subita. Disponibile su Amazon Prime.
Una famiglia con quattro figli, deve affrontare il dramma di una mamma che entrata in coma.. La felice soluzione adottata èquella di continuare a considerarla parte della famiglia, perché “si può essere motori anche restando fermi”. Un serial coraggioso sull’amore alla vita e alla famiglia naturale nel format una di soap-opera. Su MediasetPlay
Matt e Nicole sono sposati con due figlie ma vengono informati che lei ha un cancro terminale. Un loro grande amico decide di dedicarsi interamente al loro sostegno. Un storia vera molto umana e ben raccontata , che non eccede nel patetico. Su Prime Video
A Zach Sobiech è stato diagnosticato un cancro alle ossa da quando aveva 14 anni. Sostenuto amorevolmente dai suoi genitori, Laura e Bob e dai suoi tre fratelli, ha ora 17 anni, si muove con le stampelle, non si vergogna di mostrare il suo cranio pelato, è ben voluto da tutti ed è anche bravo a suonare, passione che condivide con la sua amica dai tempi dell’infanzia, Sammy. C’è anche una ragazza che è interessata a lui, Amy ma proprio quando hanno deciso di incontrarsi per un picnic, lui non arriva all’appuntamento. Zach ha dovuto subire d’urgenza un intervento chirurgico ed è stato informato che ha ancora pochi mesi di vita….
Alec è un giovane che vive in Inghilterra e lavora riparando apparecchi elettrici per conto di una società sull'orlo della bancarotta. Frequenta donne già impegnate e conduce una vita a dir poco dissoluta. Perseguitato dai creditori, sembra che la fine dei suoi problemi sia arrivata: suo zio Raymond gli propone di ripagare tutti i suoi debiti. In cambio, Alec deve tornare per un anno alla casa di famiglia, in Nuova Scozia (Canada). Una volta a destinazione, con l'aiuto della vicina Cecilia prova a cercare un nuovo lavoro, quando scopre casualmente di avere il dono di guarire le persone, anche se è il primo a non crederci...
Kate è una pianista di musica classica di successo che può permettersi una vita agiata assieme a suo marito. La sua vita cambia quando si accorge di avere la SLA. Decide di accogliere in casa una ragazza che si possa dedicare a lei a temo pieno e la scelta cade su Bec, una studentessa di college che ha condotto fino a quel momento una vita disordinata e inconcludente. L’incontro fra le due donne porterà beneficio a entrambe…
Kate è felicemente sposata con Evan ed è una bravissima pianista. Le viene diagnosticata la Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA). All’inizio della malattia viene amorevolmente accudita dal marito, ma con il degenerare della patologia i due si trovano a dover assumere una persona che si prenda cura di lei mentre il marito è al lavoro. Così, entra nella loro casa e nella loro vita Bec: una giovane donna inesperta e disordinata. Kate decide comunque di tenerla e, tra le due donne, nasce un’amicizia profonda che aiuterà Kate ad affrontare il tradimento del marito, la riconciliazione con lui e il termine della sua malattia. Ma sarà anche per Bec l’occasione per maturare e per trovare la forza di realizzare il suo sogno di cantautrice.
I Fitzgerald sono una bella famiglia: Sara (C. Diaz) e Brian (J. Patric) sono sempre affettuosi l'uno con l'altra e i loro tre figli sono dei simpatici adolescenti. Alla primogenita Kate (S. Vassilieva) è stata però diagnosticata una rara forma di leucemia fin dalla tenera età. Sara da quel momento si è assunta la missione di fare tutto ciò che è necessario per salvare sua figlia: smette di lavorare e convince il marito a far nascere in provetta una seconda bambina, Anna (A. Breslin), geneticamente selezionata per donare sangue e midollo spinale alla sorella. Anna però, raggiunta l'età di 11 anni, decide di rivolgersi a un avvocato per rivendicare il diritto di gestire in proprio il suo corpo: il passo successivo sarebbe stato la donazione di un rene....
Cosa fare se a 43 anni, con una brillante carriera di redattore alle spalle e una gran voglia di godersi la vita, ci si trova completamente paralizzati, in grado solo di sentire e di vedere da un occhio solo? Una grande storia di coraggio e speranza per tutti Su PRIME VIDEO
Gianni è un giovane padre (Kim Rossi Stuart) che non ha mai voluto essere padre. La donna che amava aveva solo 19 anni quando era morta dando alla luce un bambino, Paolo, nato tetraplegico spastico. Gianni non lo ha mai voluto vedere e Paolo (Andrea Rossi) é stato allevato dalla sorella della madre. Ora il ragazzo ha 15 anni e Gianni accetta di accompagnarlo all'estero in una clinica specializzata.