RIO
Quando Tullio e Linda arrivano a Rio pochi giorni prima dell’inizio del suo famoso carnevale notano per strada una ragazza che indossa un coloratissimo (e succisnto) costume di carnevale. “E’ una ballerina?” domanda Linda (lei, ragazza del gelido Minnesota conosce ben poco delle costumi locali). “Ma no! E’ la mia dentista!” risponde l’ornitologo.
Con questa semplice sequenza il regista Carlos Saldanha di origine brasiliana riesce ad evitarci un carnevale di Rio da cartolina (così come terribilmente turistico era stato il Messico de I tre caballeros di Walt Disney) per evidenziarci la forte adesione popolare, dal singolo professionista ai ragazzi delle favelas di cui si giova questo evento collettivo che non ha eguali nel resto del mondo.
Il regista, forte del successo ottenuto con i tre film della serie L’era glaciale (L'era glaciale, L' era glaciale 2 - il disgelo, L'era glaciale 3- l'alba dei dinosauri ) cambia epoca e loca
tion raccontandoci una storia che mantiene alcune caratteristiche che hanno meritatamente decretato il suo successo: situazioni divertenti che coinvolgono un caleidoscopio di personaggi magnificamente caratterizzati: dal pauroso intellettuale macao Blu, alla selvaggia e impulsiva Gioel, all’entusiasta e imbranato Tullio e alla dolce e quieta Linda. Senza contare una pletora di compagni di avventura, dal bulldog amicone e bavoso al furbo e paterno tucano.
Con questo ricco spartito di personaggi la storia non fa fatica ad andare avanti fra fughe rocambolesche sui tetti delle favelas a romantiche (ma imbranate) dichiarazioni d’amore sulla funicolare gialla che risale la città per approdare alla completa maturazione dei protagonisti: Blu trova il coraggio e l'audacia di aiutare i suoi compagni di penne nonché l’amore verso Gioiel e l’intesa fra Tullio e Lucia, pronti ad assumersi la responsabilità di adottare un ragazzo orfano.
Uscendo dal cinema ciò che più resta impresso nella memoria è l’omaggio sentito di Saldanha al suo paese, non solo nel tripudio di colori e di musica, del resto scontati ma, approfittando del fatto che i protagonisti sono due uccelli e della tecnologia 3D, delle calme planate sul golfo di Rio.
I bambini non potranno che appassionarsi alla storia del pappagallo ben educato dalla sua padroncina che non sa volare perché ha vissuto troppo tempo in cattività: sarà la bellezza del suo natio Brasile e il fascino di Gioiel, una femmina della sua razza, a farlo volare e a dargli il coraggio di aiutare i suoi amici pennuti
Valori Educativi
Una bella stioria d'amore che matura fra i due protagonisti pennuti e i loro padroni; la solidarietà fra gli uccelli e la generostà di Linda e Tullio nel prendersi cura di un orfanello
Pubblico
TuttiGiudizio Artistico
La storia mantiene alcune caratteristiche che hanno meritatamente decretato il successo di Sardanha, autore della trilogia su L'era glaciale : situazioni divertenti che coinvolgono un caleidoscopio di personaggi magnificamente caratterizzati e lo splendore della baia di Rio
Cast & Crew
Regia
Carlos Saldanha
Sceneggiatura
Don Rhymer
Joshua Sternin
Jeffrey Ventimilia
Sam Harper
Our Review
Quando Tullio e Linda arrivano a Rio pochi giorni prima dell’inizio del suo famoso carnevale notano per strada una ragazza che indossa un coloratissimo (e succisnto) costume di carnevale. “E’ una ballerina?” domanda Linda (lei, ragazza del gelido Minnesota conosce ben poco delle costumi locali). “Ma no! E’ la mia dentista!” risponde l’ornitologo.
Con questa semplice sequenza il regista Carlos Saldanha di origine brasiliana riesce ad evitarci un carnevale di Rio da cartolina (così come terribilmente turistico era stato il Messico de I tre caballeros di Walt Disney) per evidenziarci la forte adesione popolare, dal singolo professionista ai ragazzi delle favelas di cui si giova questo evento collettivo che non ha eguali nel resto del mondo.
Il regista, forte del successo ottenuto con i tre film della serie L’era glaciale (L'era glaciale, L' era glaciale 2 – il disgelo, L'era glaciale 3– l'alba dei dinosauri ) cambia epoca e loca
tion raccontandoci una storia che mantiene alcune caratteristiche che hanno meritatamente decretato il suo successo: situazioni divertenti che coinvolgono un caleidoscopio di personaggi magnificamente caratterizzati: dal pauroso intellettuale macao Blu, alla selvaggia e impulsiva Gioel, all’entusiasta e imbranato Tullio e alla dolce e quieta Linda. Senza contare una pletora di compagni di avventura, dal bulldog amicone e bavoso al furbo e paterno tucano.
Con questo ricco spartito di personaggi la storia non fa fatica ad andare avanti fra fughe rocambolesche sui tetti delle favelas a romantiche (ma imbranate) dichiarazioni d’amore sulla funicolare gialla che risale la città per approdare alla completa maturazione dei protagonisti: Blu trova il coraggio e l'audacia di aiutare i suoi compagni di penne nonché l’amore verso Gioiel e l’intesa fra Tullio e Lucia, pronti ad assumersi la responsabilità di adottare un ragazzo orfano.
Uscendo dal cinema ciò che più resta impresso nella memoria è l’omaggio sentito di Saldanha al suo paese, non solo nel tripudio di colori e di musica, del resto scontati ma, approfittando del fatto che i protagonisti sono due uccelli e della tecnologia 3D, delle calme planate sul golfo di Rio.
Autore: Franco Olearo
Details of Movie
Titolo Originale | RIO |
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Etichetta | FamilyVerde |
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