Ana è una giovane influencer di successo. Le sue apparizioni su Instagram, i suoi stessi “fidanzati” sono concordati con la casa di moda per la quale lavora. A causa dei troppi incidenti provocati per colpa del suo vizio di parlare al telefono mentre guida, gli viene ingiunto di non usare più il cellulare e di passare un periodo con il nonno Germano, che abita fra le montagne, dove non c’è campo. All’inizio Ana mal si adatta alla vita semplice di campagna ma grazie all’aiuto del nonno e di João,un simpatico ragazzo che ha conosciuto, riesce anche a trovare l’ispirazione per mettersi a disegnare lei stessa dei modelli...
Una influencer affermata usa continuamente il telefonino anche quando guida e per punizione viene spedita per qualche tempo a casa del nonno in montagna, dove non c’è campo. Un recupero forzato della verità sui rapporti umani e familiari
Luca lavora come medico in un ospedale d'emergenza in una zona isolata del Kenya ed affronta ormai da anni con coraggio con pochi mezzi e un esiguo staff di infermieri, le tante emergenze della popolazione locale. Mario, suo amico dai tempi dell'università, affermato chirurgo romano, decide di raggiungerlo per trascorrere un po' di tempo con il vecchio amico. Dopo poche settimane li raggiunge anche Ginevra, moglie di Mario. Il suo arrivo risveglia in Luca la passione di un tempo verso la donna e la situazione si complica ulteriormente quando Mario viene informato che dopo la sua partenza gli sono stati notificati due avvisi di garanzia...
Firenze del ‘400. Un notabile, un aristocratico, un padre di famiglia, un oste e un medico ingannano il tempo organizzando burle. Così, capita che le monache del convento trovino nella culla, al posto d’un orfanello, un nano di spiccata virilità, e che il figlio adolescente di uno dei cinque mattacchioni sia spedito a bottega da quello che si sa esser “buco”, cioè “sodomita”… Tutto per fugare il pensiero della morte, come faranno secoli dopo gli Amici Miei di Monicelli.
Alan e Valérie, divorziati da anni, sono in viaggio sullo stesso aereo per recarsi in Grecia al matrimonio di Cécile, la figlia ventenne. L’eruzione del vulcano finlandese Eyjafjallajökull rende impossibile la circolazione aerea e li costringe ad atterrare in Germania. I due ex coniugi si ritrovano così a condividere un rocambolesco viaggio on the road, che riporterà a galla sentimenti passati.
Alice Lantins, 38 anni, un ex marito e una figlia piccola, vive per il suo lavoro di redattrice di una rivista di moda. Il suo capo, in partenza per gli Stati Uniti e in cerca di una sostituta, favorisce, però, una collega più brillante e disinibita… Sulla via del ritorno da un viaggio di lavoro in Brasile Alice conosce Balthazar, un simpatico ventenne studente di architettura. Complice un equivoco, i suoi colleghi credono che lei abbia una relazione con il ragazzo e, visto che la cosa sembra finalmente aprirle la strade per la promozione, Alice decide di continuare a fingere…
Carlotta, detta Caro, nell'estate del suo tredicesimo anno, ha ricevuto il suo primo bacio. Ora che inizia l'anno scolastico e si ritrova con le sue inseparabili amiche, Clod e Alis, l'argomento ricorrente è: "come sarà la prima volta? Quando avverrà?". Nel dubbio va in giro per le librerie a documentarsi e proprio mentre sta ascoltando un disco vede un ragazzo molto carino, Massi, che la ricambia con un sorriso; potrebbe essere lui il ragazzo da mettere in testa alle sue classifiche...
Ogni uomo è un’isola. Ognuno è protagonista del suo show personale in cui tutto il resto del mondo fa da comparsa. Questa è la filosofia di vita sfacciatamente enunciata da Will, trentottenne benestante (grazie ai diritti di un’orribile jingle natalizio composto dal padre) e nullafacente, il cui unico impegno è trovare il modo di riempire in modo interessante le lunghe giornate di perenne vacanza.
Il film attribuisce grande valore alla coesione familiare, dove viene amorevolmete corretto chi commette degli eccessi
Pubblico
Tutti
Giudizio Artistico
La protagonista Larissa Manoela e il “nonno” Erasmo Carlos conferiscono al racconto il giusto brio intorno a una storia edificante facilmente prevedibile
Cosa succederebbe se un’influencer fosse costretta a vivere senza Internet? Solo apparentemente è un tema al limite e quindi poco interessante perché riguarda tutti noi che non sappiamo più vivere senza una connessione in rete disponibile tutto il giorno ed è questo il problema che affronta questo film brasiliano, disponibile su Netflix. Bisogna riconoscere che il messaggio universale della favola di Esopo del topo di città e del topo di campagna ha una piena validità anche oggi, se consideriamo il numero di fiction e di serial TV che puntano ancora il dito contro la sofisticata complessità della società moderna, da contrapporre alla semplice vita delle piccole comunità: ricetta ideale per tornare ad essere più umani e per coltivare gli affetti familiari. Lo avevamo viso in Quando chiama il cuore (When calls the Heart) dove una ricca ereditiera scopre la bellezza di insegnare ai ragazzi di uno sperduto centro di minatori, oppure In Falling in Love – Ristrutturazione con Amore, dove una giovane architetta abbandona l’ambiente falso e competitivo di Los Angeles per trovare ispirazione e amore in un paesino della Nuova Zelanda. Ora con questo film brasiliamo siamo pienamente immersi in un mondo, espressione di perfetta e attualissima artificosità: le false vite delle influencer della moda, che fingono di esibire una loro ordinaria quotidianità, quando invece tutto è costruito ad arte per il sollazzo degli ingenui internauti. La protagonista Ana, pur avendo 19 anni, benificia di lucrosi guadagni non facendo altro che scattare selfie con sorrisi smaglianti, seguendo il copione che gli viene preparato dalla direttrice della casa di moda per cui lavora. Il problema, per Ana, non è quello di svolgere un lavoro come un altro, ma di annullare la propria personalità finendo per immedesimarsi in quell’avatar che sta impersonando davanti al
cellulare. Ben venga quindi la punizione di recarsi sulle montagne, dove ancora vive suo nonno, ma sopratutto dove non c’è campo per i cellulari. In questo contesto chiuso ma vero, Ana fa riaffiorare il suo carattere solare e comunicativo. Non deve parlare più a persone che non vede ma un nonno che non vedeva da tanto tempo e a una simpatica famiglia con tre fratelli, uno dei quali, João, le appare particolarmente attraente. In questo contesto tranquillo Ana trova modo di recuperare la sua personalità più genuina e riscoprire la sua vocazione di creatrice di moda. La commedia prosegue con nuove e più complesse difficoltà ma verranno tutte affrontate grazie alla ritrovata unità di tutta la famiglia di Ana. Complessivamente ci troviamo di fronte a un’opera che trasmette messaggi positivi a favore dell’unità della famiglia, che è in grado di sostenere chi ha sbagliato e dove tutti i componenti sono pronti, quando è necessario, a chiedere perdono. Il film non attacca frontalmente i nuovi fenomeni sociali, come quello che ruota intorno agli influencer ma cerca di ricollocarlo all’interno di un più fermo codice etico, impostato sull verità e l’onestà. La fattura del film è tipica di un lavoro in classe B ma la protagonista, Larissa Manoela, riesce a trasferire una energia e un entusiasmo contagiosi.
Il film è disponibile su Netflix in lingua italiana
Franco
Il film ci fa riflettere sul sistema internet che ci ha schiavizzati in digitale
.. Meglio vivere una vita reale.
Il film ci fa riflettere sul sistema internet che ci ha schiavizzati in digitale
.. Meglio vivere una vita reale.