L’UFFICIALE E LA SPIA
Nel gennaio del 1895, nella corte d’onore della Scuola militare di Parigi, di fronte a tutti gli allievi schierati, il capitano Alfred Dreyfus di origine ebrea, condannato all’ergastolo per esser stato accusato di esser stato un informatore dell’esercito tedesco, viene sottoposto all’umiliante cerimonia della degradazione e poi confinato sull’isola del Diavolo della Guyana francese. Un mese dopo il colonnello George Picquart viene nominato capo dello spionaggio militare. Nel suo nuovo incarico scopre che il flusso di informazioni riservate verso i tedeschi non è cessato e si accorge che il nuovo sospettato, il maggiore Esterhazy, ha una calligrafia identica a quella con cui è stato redatto quel borderò che costituì la motivazione principale dell’arresto di Dreyfus. Il colonnello si affretta a informare i suoi superiori ma tutti lo invitano a non dare seguito alle indagini…
Il caso Dreyfus, l’ufficiale ebreo che fu ingiustamente accusato di spionaggio e che scosse la Francia a fine ‘800, è noto a tutti. Il film di Polànky ricostruisce con passione e precisione gli avvenimenti, mostrando che il pregiudizio e l’intolleranza posso essere sempre in agguato
Valori Educativi
Il colonello Picquart ed Emile Zola dimostrano di avere il coraggio di lottare per dei principi che ritengono assoluti come la giustizia, rischiando in proprio e finendo anche in prigione
Pubblico
14+Presenza di una relazione extraconiugale
Giudizio Artistico
La qualità eccezionale del film è dovuta alla ricostruzione rigorosa, nelle ambientazioni e nei costumi, della Parigi di fine ‘800, alla sapiente regia di Polànsky che riesce ad appassionare lo spettatore immergendolo in una vicenda di pregiudizi e di intolleranza ancora attuali. Nella bravura degli attori a partire da Jean Dujardin
Cast & Crew
Produzione
Légende Films
RP PRODUCTIONS
Gaumont
France 2 Cinéma
France 3 Cinéma
Eliseo Cinema
Rai Cinema
Regia
Roman Polański
Our Review
Polànsky evita il rischio di semplificare la narrazione, contrapponendo i buonissimi che combattono per la giustizia e i cattivissimi che vi si oppongono. Il tema dibattuto è più complesso, perché tutti i protagonisti, da qualunque parte si trovino, sono convinti che la giustizia sia un bene ma il punto sta nel
Questo film mette in evidenza un’altra verità universale: quando il mondo riesce a fare passi avanti nella direzione di una maggiore giustizia, di una maggiore rispetto nei confronti della dignità di qualsiasi uomo, non è sufficiente che ogni singola persona (ipotesi già di per se difficile), nel suo piccolo faccia il suo dovere: il mondo avanza solo quando c’è qualcuno disposto a sacrificare se stesso per dei principi universali e a dare l’esempio per tutti. Nel caso Dreyfus è il colonello Picquart che sacrifica anni della sua vita, va anche in prigione per far liberare un innocente ed Emile Zola che dice con coraggio ciò in cui crede e viene condannato a un anno di prigione.
Autore: Franco Olearo
Details of Movie
Titolo Originale | J'accuse |
---|---|
Paese | Franca Italia |
Etichetta | Non classificato |
There are no reviews yet.