IRISH WISH – SOLO UN DESIDERIO

Tra sogni e desideri, si districa questa commedia sentimentale uscita su Netflix a marzo del 2024 che ha un po’ il sapore di una favola dei nostri giorni e che ricorda vagamente il popolare film del 1997 “Il matrimonio del mio migliore amico”. 

Non tutti nostri desideri e sogni corrispondono alle proprie aspettative

Si può cadere nell’errore di riporre la propria felicità in qualcosa o in qualcuno che si idealizza, in fantasticherie che poi cozzano con la realtà. Questo ha sperimentato Maddie: Paul non è la persona che lei aveva ardentemente desiderato avere vicino. Ed è grazie a un incontro occasionale con James (Ed Speleers), un giovane fotografo comparso inaspettatamente nella sua vita, che comprende quale grande sia stato il suo errore nell’enfatizzare un’idea, un legame, un amore, frutto solo della sua fantasia. Il vero amore è ben altro di quello da lei sognato. Lo scopre presto grazie ad una circostanza fortuita, quasi provvidenziale, che le permette di condividere del tempo con James. Tante sono le cose che li accomunano, entrano subito in una sintonia che li sorprende e che suscita in Maddie il “desiderio” di tornare indietro.
E come per incanto ciò le viene concesso, grazie a Santa Brigida, con un riavvolgimento della storia e quindi della pellicola. Il prosieguo del racconto è alquanto prevedibile, scontato, ma piacevole da seguire.

Ciò che sicuramente va sottolineato è come cambia l’atteggiamento di Maddie verso Paul dopo il “ritorno al passato”. Il suo coinvolgimento sentimentale l’aveva portata a lasciarsi “sfruttare” da quell’uomo che aveva creduto di amare. L’ultimo romanzo che porta la firma di Paul Kennedy è in realtà frutto del lavoro (nascosto ai lettori) di Maddie che per amore ha deciso di tralasciare le sue personali aspirazioni di scrittrice rinunciando persino a lavorare su un libro tutto suo. Ecco che l’esperienza vissuta le mostra di essere stata usata e di aver messo da parte se stessa per un uomo che ha soltanto approfittato di lei. 

Avviene dunque per la giovane Maddie un percorso di recupero della propria indipendenza e del rispetto di sé stessa, un riaffermare la propria personalità, dando spazio a ciò che realmente considera importante per lei e per la sua vita.

Una favola semplice che mantiene ciò che promette

Arricchiscono notevolmente il film, girato interamente in Irlanda, le location nelle quali si sono svolte le riprese. La tenuta con i suoi stupendi giardini, i paesaggi mozzafiato dell’affascinante paese nordico, le sue famose scogliere di Mohan, le immense brughiere, fanno da sfondo a una storia non di certo impegnativa, ma che mira semplicemente a offrire al pubblico qualcosa di leggero, di fresco, senza grandi pretese.

Buona l’interpretazione dei vari personaggi, in particolare di Lindsay Lohan che dopo una prima collaborazione con Netflix nel film natalizio Falling for Christmas del 2022, ritorna per la seconda volta sulla nota piattaforma in questa avventura romantica intrisa di elementi fantasy, riuscendo a dare colore e vivacità al racconto con la sua simpatia e il suo umorismo.