EDGE OF TOMORROW – SENZA DOMANI
William Cage, un maggiore dell’esercito americano esperto di comunicazione ma senza alcuna esperienza sul campo, viene incastrato da un infido generale e mandato sul fronte a combattere corpo a corpo contro ferocissimi alieni che hanno invaso la terra. Praticamente una condanna a morte. Senza alcun addestramento e competenza militare, il nostro viene subito falcidiato dalle forze nemiche (in una spettacolare battaglia che dovrebbe essere la versione interplanetaria del D-Day), salvo risvegliarsi, sano e salvo, la mattina prima del combattimento, preso a calci da un sergente che lo invita a unirsi alle altre reclute. Sconvolto, Cage si rituffa nella mischia ma, ogni volta che viene colpito a morte, si risveglia nello stesso identico istante del giorno prima. Ogni giorno, va da sé, il nostro riesce a sopravvivere più a lungo e in maniera diversa ma questo non basta né a raccapezzarsi né a evitare la morte, giacché lo stesso giorno che Cage è condannato a ripetere in eterno è anche quello in cui gli alieni avranno definitivamente ragione dell’umanità intera. Le risposte, quasi tutte, ce le ha una pluridecorata e tostissima eroina di guerra, l’unica a credere alla sua storia.
Un maggiore dell’esercito, poco esperto in combattimenti, muore ogni giorno in una guerra contro gli alieni ma ogni giorno ritorna a vivere. Una fantascienza citazionista ma divertente e ben recitata
Valori Educativi
Un film divertente e scacciapensieri, senza controindicazioni
Pubblico
10+Scene di violenza e di tensione, nei limiti del genere
Giudizio Artistico
L’uso della grammatica del genere e delle fonti pregresse è molto sfacciato nel primo terzo del film ma con l’entrata in scena di Emily Blunt il film improvvisamente decolla, si sgancia dalle pesantezze dell’incipit e trascina lo spettatore in una coinvolgente drammaturgia
Cast & Crew
Regia
Doug Liman
Sceneggiatura
Christopher Mcquarrie
Jez Butterworth
John-Henry Butterworth
Our Review
Edge of Tomorrow è innanzitutto un blockbuster citazionista, il cui meccanismo di riciclo del “già visto”, che gioca sulla riconoscibilità dei cliché del genere, si rivela tra l’altro del tutto funzionale alla storia. Così nell’impasto finiscono, oltre ai già citati Ricomincio da capo e Source Code, anche i vari Aliens, Starship Troopers (da entrambi l’idea di una guerra tra gli enormi alieni insettiformi e l’umanità militarizzata), 28 giorni dopo (con l’epicentro bellico spostato in Europa e l’apocalisse portata nelle piazze di Londra e nelle campagne inglesi), ma anche Inception e Oblivion (l’idea della prigione temporale e del “risveglio” dall’incubo). Per non farsi mancare proprio niente, arriva anche la scena di Cruise a cavalcioni della moto, memore di Top Gun e di M:I-2 (ma alla saga di Mission:Impossible si rifà anche l’idea del compito da gestire strategicamente prevedendo nei dettagli le mosse dell’avversario).
Non bisogna aspettarsi altezze metafisiche da questo film (almeno non le stesse raggiunte da Ricomincio da capo, che fu inserito anni fa nel percorso di una mostra al MOMA di New York dedicata al concetto teologico di Deus Absconditus), che ha giustamente l’unico intento di divertire e che si gusta da cima a fondo, stuzzicando qua e là l’intelligenza dello spettatore.
Autore: Raffaele Chiarulli
Details of Movie
Titolo Originale | Edge of tomorrow |
---|---|
Paese | USA |
Etichetta | FamilyVerde |
There are no reviews yet.