CHIAMATEMI FRANCESCO – IL PAPA DELLA GENTE
La vita di Jorge Mario Bergoglio dalla sua giovinezza fino all’elezione al soglio pontificio, divisa in quattro quadri: il momento della vocazione al sacerdozio, quand’era un giovane perito chimico; il periodo della dittatura militate in Argentina, quando rivestiva la carica di padre provinciale dei gesuiti del suo paese e cercò di salvare alcuni seminaristi nascondendoli nel collegio che dirigeva. Come vescovo ausiliare di Buenos Aires, impegnato nella difesa dei baraccati contro il capitalismo fondiario. Infine il suo soggiorno a Roma, dopo le dimissioni di papa Benedetto XVI, per partecipare al conclave che lo eleggerà papa.
Le principali vicende della vita di Jorge Mario Bergoglio, fino al giorno della sua elezione a papa. Un racconto efficace dei principali avvenienti ma sono poco aprofondite le intime motivazioni del Bergoglio sacerdote
PIETRO VALSECCHI PER TAODUE FILM
IN COLLABORAZIONE CON MEDIASET
Daniele Luchetti
Valori Educativi
Un sacerdote, poi vescovo, si pone in aiuto a chi è perseguitato o più povero, privilegiando sempre la dignità di ogni persona
Pubblico
10+ Qualche scena che fa riferimento a torture di prigionieri (che non vengono viste) potrebbe impressionare i più piccoliGiudizio Artistico
Il film ha un ritmo sostenuto, proponendo una sequenza ininterrotta di fatti e di eventi drammatici; poco sviluppata l’analisi delle intime motivazioni del protagonista
Cast & Crew
Regia
Daniele Luchetti
Sceneggiatura
Daniele Luchetti
Martín Salinas
Piero Balzoni - (collaborazione)
Luisa Cotta Ramosino - (collaborazione)
Paolo Marchesini - (collaborazione)
Our Review
Sorvolando su questa pigrizia iconografica, il film mostra un buon ritmo nel destreggiarsi fra l’abbondante materiale a disposizione. Racconta soprattutto dei fatti: un sacerdote e poi un vescovo in azione, che affronta problemi spinosi con la flessibilità concessa dalle circostanze, cercando sempre di dare priorità ai poveri e ai perseguitati. Dopo un capitolo iniziale dove il futuro papa è un giovane perito chimico che ha da poco sentito la sua vocazione e che serve soprattutto a tratteggiare un Bergoglio dal volto umano (la passione per il ballo e il calcio, l’interesse per una ragazza), lo ritroviamo padre provinciale dei gesuiti durante la dittatura militare.
Il racconto non manca di sottolineare la personalità di un sacerdote che privilegia la persona al di là delle condizioni in cui si trova: in particolare il suo battezzare i bambini nati fuori dal matrimonio, contrariamente alle usanze del suo paese e la sua amicizia con il giudice Alicia Oliveira, strenua difenditrice de diritti civili, nonostante sia stata una donna che ha avuto, da non sposata, tre figli da un uomo che ne aveva avuti già sette dalla sua legittima moglie.
La terza parte, come vescovo ausiliario di Buenos Aires, viaggia su binari più tradizionali: lo vediamo con successo porsi dalla parte degli abitanti di un quartiere che stava per essere demolito ed è ora in grado di manifestare a voce alta, nei suoi discorsi, la sua preferenza per gli ultimi.
Il film ha la capacità di raccontare, a grandi linee, la parabola di un sacerdote che si è trovato a diventare papa e forse l’aspetto in cui l’intento è riuscito maggiormente è quello di sottolineare la continuità dell’impegno di Bergoglio: se prima si era trovato a fronteggiare i soprusi di una dittatura, successivamente, con il ritorno della democrazia, si è impegnato a combattere la bramosia del denaro che continuava a favorire una società fortemente sbilanciata a sfavore di poveri.
Al contrario non dobbiamo aspettarci dal film il racconto di un Bergoglio intimo, ancor meno la storia dello sviluppo della sua spiritualità; non cogliamo le intime motivazioni che muovono questo sacerdote durante il periodo della dittatura e sembra quasi che le sue reazioni siano motivate da un prudente, quasi machiavellico giudizio, caso per caso.
Com’era facilmente prevedibile, non sarà un singolo film che riuscirà a restituirci un ritratto esaustivo del Bergoglio sacerdote e vescovo; non resta che attendere la versione lunga di questo film in una prossima fiction televisiva e il documentario su History Channel dal 15 gennaio
Autore: Franco Olearo
Details of Movie
Titolo Originale | Chiamatemi Francesco - il papa della gente |
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Paese | ITALIA |
Etichetta | FamilyOro |
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