ALLIED – UN’OMBRA NASCOSTA
1942. Il comandante di aviazione franco-canadese Max Vatan atterra con il paracadute nel deserto marocchino. Ad attenderlo c’è una macchina della resistenza antinazista che lo porta in un lussuoso albergo al centro di Casablanca: lì incontra Marianne Beausejour, anch’essa della resistenza. Il piano è quello di fingersi marito e moglie, per poi, in una festa organizzata dall’ambasciata tedesca, uccidere l’ambasciatore. Il piano ha successo e i due si ritrovano a Londra dove si sposano, coronando un’intesa che era già sbocciata a Casablanca. Nonostante i continui bombardamenti a cui è sottoposta la città, la coppia riesce a condurre una vita relativamente serena, allietata dall’arrivo d una figlia. Un giorno però, si insinua nella mente di Max un terribile sospetto…
Un uomo e una donna, di mestiere spie, si ritrovano in Marocco nel 1942 come nel famoso Casablanca. Un film carico di tensione, ben realizzato, di puro intrattenimento
Valori Educativi
Un film di puro intrattenimento dove la licenza di uccidere di uomini e donne spia viene usata con molta disinvoltura
Pubblico
18+Molte situazioni di tensione e due incontri amorosi senza nudità. Una rapida nudità nel contesto di un festino.
Giudizio Artistico
0Il regista Robert Zemeckis è molto bravo nell’imbastire un racconto fatto di suspense e di sospetti. Buona professionalità di Brad Pitt e di Marion Cotillard, senza punte di eccezionalità
Cast & Crew
Regia
Robert Zemeckis
Sceneggiatura
Steven Knight
Our Review
Se i richiami a gloriosi film del passato ci sono, scopriamo però subito che costituiscono un riferimento di pura cornice e che nello sviluppo del racconto vengono presto traditi. Le azioni di guerra, così spudoratamente vittoriose, appartengono più al genere atletico di Mission Impossible, che all’impegno di ricostruire realisticamente il 1942; le esternazioni affettuose, in un bar di Londra ,di due lesbiche, stridono con i tempi a cui si rifà il racconto, soprattutto se pensiamo al film Imitation Game, sulla triste vicenda del matematico Alan Turing, accaduta appena dieci anni dopo i fatti narrati. A questo si aggiunge un gusto specifico per l’abito elegante, sia per lui che per lei, sia in tempo di guerra che di pace e che ci allontanano definitivamente da ogni riferimento al reale.
Lo spettatore resta intrappolato in questa simil-realtà perché Zemeckis imbastisce una rigorosa struttura hitchockiana (il riferimento più prossimo è La donna che visse due volte) carica di sospetti, di deboli segni che vanno interpretati, dell’emozione dell’attesa che qualcosa accada. Soprattutto la seconda parte vive di questi stati d’animo (la prima è, in fondo, solo preparatoria) e il colpo di scena finale porta all’acme il coinvolgimento emotivo dello spettatore.
Film impostati in questo modo hanno il grande pregio di costituire un buona forma di intrattenimento ma hanno anche un grosso difetto: non avendo messaggi o valori da trasmettere, esauriscono la loro funzione nel momento stesso in cui l’intrattenimento termina e lo spettatore lo dimentica presto. Il classico Casablanca, realizzato nel 1942, aveva lo scopo, pur concedendo molto al divismo dell’epoca, di sollevare gli animi contro la prepotenza nazista ed era tutta un’altra cosa.
Autore: Franco Olearo
Details of Movie
Titolo Originale | Allied |
---|---|
Paese | USA |
Etichetta | Non classificato |
There are no reviews yet.