HO VOGLIA DI TE
Step torna a Roma dopo due anni passati in America. Ritrova i vecchi amici ma non vuole tornare al mondo delle corse clandestine a cui una volta partecipava e che hanno causato la morte di Pollo, il suo amico inseparabile. Non vuole neanche incontrare, anche se ne è misteriosamente attratto, Babi, il suo grande amore adolescenziale. Mentre mediata tutte queste cose, incontra in modo apparentemente casuale Gin, una ragazza che aspira a lavorare come velina in una TV locale, la stessa in cui, di nuovo casualmente, lavora Step....
Valori Educativi
I protagonisti ventenni mostrano una certa ansia di cercare l’amore “per sempre” ma quelli adolescenti sembrano interessarsi esclusivamente a raggiungere la loro prima esperienza sessuale
Pubblico
18+Una scena di incontro sessuale con nudità complete. Una ragazza di droga fino a fare l’amore con uno sconosciuto
Giudizio Artistico
Confezione decente per far risaltare un divo in ascesa e costruire un manifesto per il neo-romanticismo
Cast & Crew
Regia
Luis Prieto
Our Review
Il pubblico che si accalca all'ingresso del cinema. allo spettacolo delle 15 è costituito da turbe di ragazzini delle medie (in gran maggioranza ragazze); allo spettacolo delle 20 l'età di alza appena un po': si tratta di ragazzi della scuola superiore, ancora una volta in gran maggioranza di sesso femminile. Alle prime immagini del film, quando compare per la prima volta lo Scamarcio, dal pubblico si alzano strilli di ammirazione. C'era grande attesa per questo sequel di Tre metri sopra il cielo film-culto per adolescenti, entrambi basati sugli omonimi romanzi di Federico Moccia. Ma se nel primo i protagonisti avevano 18-19 anni e il tema era il primo amore (e quindi la prima relazione sessuale, nell'accezione corrente) ora ne hanno venti, si affacciano al mondo del lavoro e sono in cerca del loro grande amore.
Il film esce poche settimane dopo il successo di "Notte prima degli esami – oggi" destinato allo stesso pubblico ma dobbiamo dare molti punti a favore del film di Moccia.
Se il primo era costruito a tavolino con il solo scopo di accattivarsi il pubblico giovanile con facili lusinghe come il calcio e il sesso, qui c'è almeno la voglia di costruire una storia rosa con personaggi che hanno un minimo di spessore. Il primo manifestava un certo scetticismo di fondo, una sorta di ineluttabilità a combattere i propri istinti: quest'ultimo ci presenta dei giovani che pur tra tanti timori e incertezze, cercano almeno l'amore, quello "per sempre". Anche l'ambientazione giovanile appare più realista, non fosse che per quella pila di lucchetti che lievita intorno ai lampioni del Ponte Milvio, segno di tante promesse d'amore, che non l'improbabile flash mob sul ponte di Catel Sant'Angelo del film di Fausto Brizzi.
Qualche buon sentimento fa capolino in questo film, sia pure con molta discrezione: Step si riconcilia con la madre e continua ad essere affranto per la morte del suo grande amico Pollo (si veda la puntata precedente); una ragazza rimasta incinta per un "incidente" preferisce tenersi il bambino; fra innamorati ci si dice sempre la verità. Anche questo film però, per garantirsi la presa sul pubblico, sopratutto quello femminile, non rinuncia a mostrare una lunga scena d'amore con nudità complete fra Riccardo Scamarcio e Laura Chiatti.
Scamarcio si atteggia a divo, ma è questo che il suo pubblico si aspetta da lui: un giovane tenebroso e tormentato (ma tormentato da che? Visto che il suo unico problema è quello di scegliere fra due donne che lo desiderano) che fa tanto "moderno".
In complesso il film è il manifesto di una sorta di neo-romanticismo a cui non è estraneo un senso cupo della morte e la sua filosofia è molto semplice "la vita è così breve che non possiamo non cercare di essere felici" – declama la voce di fondo.
Accontentiamoci del fatto che, in contrasto con molta produzione corrente, il film mostra dei giovani che hanno dei sogni d'amore e cercano di perseguirli.
Autore: Franco Olearo
Details of Movie
Titolo Originale | HO VOGLIA DI TE |
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Paese | Italia |
Etichetta | Non classificato |
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