Fecondazione Assistita
Lui e lei sposati con un figlio, meditano la separazione. Un dramma familiare ben recitato che però sembra trasmormarsi in un bignamino frettoloso di importanti temi eticamente sensibili. Su Raiplay
In un futuro non troppo lontano la genetica ha compiuto progressi tali da rendere possibile la selezione delle caratteristiche genetiche dei figli, la maggior parte dei quali nasce dalla fecondazione in vitro. L'ingegneria genetica garantisce figli sani, intelligenti, perfetti: i "validi". Solo in pochi continuano a concepire i figli nel modo tradizionale, ma ne risultano bambini imperfetti, sono i "figli della fede" o "fanciulli di Dio", come sono definiti in modo dispregiativo "i non validi". Nella società si radica una nuova, terribile forma di razzismo tra i "validi" e i "non validi". Vincent (Ethan Hawke) è un "non valido" che non accetta la propria condizione e non rinuncia al proprio sogno di diventare cosmonauta. Nonostante il continuo confronto con il fratello minore, che al contrario è un "valido", non perde fiducia in se stesso. Divenuto adulto decide di ingannare le autorità e di farsi passare per "valido" in modo da essere assunto nella Gattaca Corporation e diventare cosmonauta. Si accorda così con Jerome (Jude Law), un "valido" che a causa di un incidente ha perso l'uso delle gambe, per assumere la sua identità. Tutto va bene fino a quando un importante membro della Gattaca Corporation non viene ucciso. Vincent, seppur innocente, è costretto a fuggire, ma trova l'aiuto inaspettato di alcuni "validi" tra cui Irene (Urna Thurman), che si innamora di lui pur conoscendo il suo segreto. Grazie a loro Vincent realizzerà finalmente il suo sogno e partirà per Titano.