UN GIORNO QUESTO DOLORE TI SARA’ UTILE
Il solitario e introverso James vive con la madre gallerista, instabile collezionista di mariti, e la sorella, che a 23 anni scrive le sue memorie e ha una relazione con un professore sposato che ha il doppio dei suoi anni; suo padre, separato, invece esce solo con ragazze giovanissime. Tutti, lui compreso, si preoccupano che James non sia “normale”. Solo sua nonna Nanette sembra capire il suo spaesamento e la sua “diversità”. Ma per tirarlo fuori dal suo impasse esistenziale ci vorrà l’aiuto di una life coach molto particolare…
Tratto da un romanzo di Peter Cameron, questo film americano di Roberto Faenza racconta di una famiglia dove la "normalità" è un lontano ricordo e si scivola in un prevedibile poco interessante
Valori Educativi
Che valori universali può trasmettere la storia di una famiglia dove la madre è collezionista di mariti, il padre esce solo con ragazze giovanissime, la sorella ha una relazione con un professore sposato che ha il doppio dei suoi anni e il protagonista, inevitabilmente, fa fatica ad essere “normale”?
Pubblico
14+ Allusioni sessuali, accenni di nudo.Giudizio Artistico
Cast & Crew
Produzione
Elda Ferri
Milena Canonero
Ron Stein per Jean Vigo Italia
7th Floor
Bnl-Bnp Paribas
Regia
Roberto Faenza
Our Review
Di dolori da superare parla il film “americano” di Roberto Faenza, ispirato da un romanzo di culto di Peter Cameron che il regista italiano ha “scippato” ai colleghi americani, cronaca del male di vivere e del senso di “diversità” (metaforica, ma, çela va sans dire, anche sessuale) di un giovane figlio della buona, anzi buonissima, borghesia newyorkese, con famiglia disfunzionale da manuale.
Padre uomo d’affari di successo con il pallino della chirurgia estetica e fidanzate giovanissime, mamma gallerista che medita yoga e non si sa tenere i mariti, sorella universitaria con una storia con il professore di semiotica sposato e vecchio il doppio di lei, nonna saggia e alternativa con casetta e giardino lontana dalla metropoli e dalle sue nevrosi.
James, che, dopo l’esperienza traumatica di una visita a Washington per giovani promettenti, non vuole fare l’università e medita di darsi alla falegnameria, non sembra certo il più strano in questa collezione di personaggi più o meno disturbati, che ci sembra di aver almeno intravisto già in uno dei tanti film indipendenti americani a cui la pellicola di Faenza assomiglia tanto da sembrare a tratti un centone.
Dotato della solita nonna saggia, ci sembra pure abbastanza intelligente e sensibile per arrivare, senza interventi esterni, in merito alle proprie preferenze sentimentali, alle stesse conclusioni, non poi così originali, cui il pubblico è arrivato a dieci minuti dall’inizio.
E cioè che normalità è un concetto sopravvalutato e che tutto sommato il giovanotto è solo straordinariamente sensibile e probabilmente gay. E invece qui non basta una nonna saggia, ci vogliono una serie di incontri con una life coach in tenuta da jogging che ammannisce pillole di saggezza da manuali di self help.
Una complicata vicenda di messaggi scambiati tramite siti di appuntamenti gay e le ripetute domande a proposito della sua sessualità che James si sente continuamente ripetere da un padre ansioso e immaturo finiscono per ridurre un Bildungsroman con delle aspirazioni alte all’ennesima vicenda di coming out neppure troppo interessante.
Se non si può fare a meno di apprezzare la serietà della domanda esistenziale del protagonista, che ha fatto salutare l’autore del romanzo da cui la pellicola è tratta come un novello Salinger, alla fine dal film si esce un po’ estenuati da tanto ribadire “ovvietà” su famiglie e relazioni, con per sfondo case da ricchi e i sempre bei paesaggi della Grande Mela al ritmo della musica “giusta”.
Al di là dell’ottimo livello tecnico e del cast azzeccatissimo del film, più newyorkese di un newyorkese (Faenza “tu vo’ fa l’americano!”), l’impressione è che ci si perda in un bicchier d’acqua; la montagna, ahinoi, ha partorito l’ennesimo topolino.
Autore: Laura Cotta Ramosino
Details of Movie
Titolo Originale | Un giorno questo dolore ti sarà utile |
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Paese | ITALIA USA |
Etichetta | Non classificato |
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