MONEY MONSTER – L’ALTRA FACCIA DEL DENARO
Il celebre presentatore televisivo finanziario, dalla vita agiata, Lee Gates e la regista del suo programma Patty si ritrovano improvvisamente catapultati in una situazione di pericolo quando il giovane Kyle Budwell,disperato per aver perso tutto a causa di un investimento sbagliato, suggerito dal programma , fa irruzione nello studio televisivo in cui è in corso la trasmissione, sequestrandoli con l’uso delle armi. In una lunghissima diretta al cardiopalmo, seguita da milioni di persone con il fiato sospeso, Lee e Patty sono costretti a lottare contro il tempo per dare risposte all’attentatore e per svelare cosa si nasconde dietro una cospirazione , cosa è accaduto davvero, e chi ne è responsabile.
Un altro film sullo strapotere della finanza e sull'impossibilità di dominarla, con la connivenza dei media. Un film appassionante ma pessimista nelle conclusioni
Smokehouse Pictures
ALLEGIANCE THEATER
SONY PICTURES ENTERTAINMENT (SPE)
Valori Educativi
Film adatto ad un pubblico adulto (o comunque ragazzi accompagnati da adulti) per i temi trattati e la presenza di alcune scene di violenza.
Pubblico
18+Film adatto ad un pubblico adulto per i temi trattati e la presenza di alcune scene di violenza.
Giudizio Artistico
Un prodotto ben fatto, con una regia dinamica, mai banale, dal ritmo serrato,.La sceneggiatura è scritta accuratamente. George Clooney rende magistralmente la parabola di un uomo che sembra concentrato solo su se stesso, se che invece si dimostra animato da un forte senso di giustizia, mentre Giulia Roberts è fin troppo perfetta nell’accompagnarlo in questa palpitante scoperta della verità.
Cast & Crew
Produzione
Smokehouse Pictures
ALLEGIANCE THEATER
SONY PICTURES ENTERTAINMENT (SPE)
TRISTAR PICTURES
Village Roadshow Pictures
Regia
Jodie Foster
Our Review
Il denaro, con il suo fascino ammaliatore, accentratore, manipolatore e vulnerabile,domina e muove le fila nel nuovo interessante film di Jodie Foster, “Money Monster”, presentato fuori concorso alla 69 edizione del Festival di Cannes.
Jodie Foster costruisce un affascinante thriller-inchiesta, in cui, attraverso l’abilità dell’intraprendente conduttore e la determinazione della sua regista, si riescono a svelare gli squallidi meccanismi che spesso si celano al di là di grandi società finanziarie ,il tutto davanti alle telecamere che seguono, tra primi piani e panoramiche, ogni passo verso la verità.
Un film quasi metacinematografico , o meglio in bilico sui meccanismi della televisione, sui suoi tempi, i suoi spazi, i suoi ruoli, che si compone proprio in tempo reale per il pubblico in sala e per il pubblico del programma, che segue in diretta gli eventi, divenendo a sua volta uno dei protagonisti.
Money Monster è un prodotto ben fatto, con una regia dinamica, mai banale, dal ritmo serrato, in grado di creare quella giusta tensione che consente di rimanere attratti dal vortice delle azioni e di instaurare inoltre una profonda riflessione. La sceneggiatura infatti è scritta accuratamente e tratta un tema fortemente attuale in una società completamente soggiogata dal dio denaro e succube di esso, delle sue manovre e di chi lo gestisce , mostrando gli ingiusti intrighi e le atroci imposture che si compiono ai danni dei più deboli ed ingenui, grazie soprattutto ai personaggi, dotatati di spessore e in costante evoluzione, e ai loro interpreti.
George Clooney rende magistralmente la parabola di un uomo che sembra concentrato solo su se stesso, sui suoi interessi e sulla sua immagine, e che invece si dimostra animato da un forte senso di giustizia, pronto con coraggio a tutto pur di ottenerla , mentre Giulia Roberts è perfetta , probabilmente pure troppo, nei panni della sua regista e spalla, costantemente precisa nell’accompagnarlo in questa palpitante scoperta della verità.
Interessante è anche il personaggio dell’attentatore, ragazzo fragile, disperato, all’apparenza spietato, eppure solo esasperato dalla perdita e dalla truffa perpetrata ai danni suoi e di tanti altri investitori, e desideroso di dare una risposta alle sue domande, a portare a galla la verità, e a fare giustizia, anche impugnando le armi, anche infrangendo la legge, anche sfociando nella stessa ingiustizia. .
“Money Monster” si rivela quindi un film efficace, entusiasmante, tutto d’un fiato, dominato da una sottile vena di cinismo, che silenziosamente lo pervade nel delineare l’immagine di un mondo perennemente ingannato, vittima degli interessi dell’economia, dei più forti, e in cui cercare di affermare il senso di lealtà e giustizia appare difficile, se non impossibile.
Autore: Maresa Palmacci
Details of Movie
Titolo Originale | Money Monster |
---|---|
Paese | USA |
Etichetta | Non classificato |
Serena
Sicuramente il film può apparire pervaso da una vena di cinismo che si fa sempre più evidente sino al finale che però potrebbe essere letto anche diversamente: proprio anche per l’ inaspettata umanità e il forte senso di giustizia dimostrato da Lee, Patty, la regista, decide di non abbandonare la collaborazione e forse ha pensato che le nuove puntate del programma che produrranno, potrebbero avere uno sguardo completamente diverso?
Quindi non un finale cinico ma anche con qualche speranza?
Sicuramente il film può apparire pervaso da una vena di cinismo che si fa sempre più evidente sino al finale che però potrebbe essere letto anche diversamente: proprio anche per l’ inaspettata umanità e il forte senso di giustizia dimostrato da Lee, Patty, la regista, decide di non abbandonare la collaborazione e forse ha pensato che le nuove puntate del programma che produrranno, potrebbero avere uno sguardo completamente diverso?
Quindi non un finale cinico ma anche con qualche speranza?