LA FURIA DEI TITANI
La furia dei titani, sequel di Scontro tra titani, mostra il prosieguo delle avventure di Perseo avvalendosi non soltanto di una storia più complessa e d’impatto rispetto al proprio predecessore, ma anche di spettacolari sequenze d’azione e numerosi effetti speciali che non potranno non interessare lo spettatore amante del genere. Su Prime Video
In Scontro tra titani, Ade, il re degli Inferi, si era ribellato a Zeus e aveva deciso di distruggere la Grecia liberando una creatura mostruosa, apparentemente invincibile ovvero, il Kraken. Perseo, accettando la richiesta di aiuto della città di Argo e della sua regina, Andromeda, era riuscito a sconfiggere il mostro e ad imprigionare Ade nel suo stesso regno.
In La furia dei titani, ambientato dieci anni dopo gli eventi del primo film, Perseo, riposte le armi, conduce una vita spensierata col figlio Elios in un piccolo villaggio di pescatori. Un giorno tuttavia, il giovane guerriero scopre che Ade, bramoso di vendetta per la sconfitta subita, ha imprigionato Zeus con l’aiuto di Ares, il dio della guerra, ed è nuovamente intenzionato a sottomettere il popolo greco. Armato di coraggio, deciso a difendere il proprio figlio e pronto a tutto pur di salvare Zeus e la Grecia, Perseo, dopo aver chiesto aiuto alla regina di Argo, Andromeda e al figlio di Poseidone, Agenore, intraprende un lungo viaggio che lo conduce fino ai confini del mondo conosciuto…..
Valori Educativi
Il rapporto padre-figlio che caratterizza il film. La purezza del sentimento di Andromeda nei confronti dell’amato Perseo.
Pubblico
10+Alcune scene di combattimenti ad alta tensione
Giudizio Artistico
Effetti speciali ben realizzati, una colonna sonora accattivante ed una fotografia d’impatto.
Cast & Crew
Regia
Jonathan Liebesman
Our Review
Nonostante i buoni incassi al botteghino ed il successo riscontrato tra il pubblico, Scontro tra titani è stato stroncato dalla critica e accusato di aver puntato in modo eccessivo sulle sequenze d’azione piuttosto che soffermarsi sulla caratterizzazione dei personaggi. A due anni di distanza, facendo tesoro delle critiche ricevute, la Warner Bros realizza e distribuisce La furia dei titani, effettuando un netto cambio di rotta rispetto al film precedente. Vediamo in che modo.
Innanzitutto, il personaggio di Perseo acquista maggiore profondità. Deposta la spada, Perseo ha ormai scelto di essere un bravo padre per il figlio Elios. Dopo la morte della moglie infatti, Perseo ha dovuto crescere da solo il bambino, stringendo un legame molto forte con lui. Toccanti i discorsi padre-figlio, in cui Perseo ad ogni costo vuole impedire che Elios, desideroso di seguire le orme del padre, intraprenda la via del guerriero; quando passano del tempo insieme, l’uomo infatti spiega al fanciullo che la pace è ciò che ci sia di più bello nel mondo e che lui per nessun motivo al mondo dovrà mai impugnare una spada.
Oltre al rapporto Perseo-Elios, anche il rapporto Perseo-Zeus viene esplorato in modo interessante; Perseo è ormai un uomo adulto eppure Zeus, suo padre, spesso lo va a trovare, sentendo il bisogno di confidarsi con lui nei momenti di maggiore preoccupazione e provando gioia nel vedere come il nipote Elios venga accudito amorevolmente. Perseo, che nel primo film provava forte diffidenza nei confronti di Zeus, ha adesso mutato atteggiamento; ormai affezionatosi al padre, Perseo non esiterà un istante a organizzare una spedizione volta a salvare Zeus dalla prigionia.
Se il rapporto padre-figlio è fortemente presente all’interno del film, un ulteriore elemento di pregio viene introdotto nella pellicola ovvero, la relazione che si intreccia tra Andromeda ed il protagonista. Dopo che Perseo l’ha salvata da Kraken, Andromeda regna pacificamente su Argo. Venuta a sapere che Perseo ha intenzione di salvare Zeus e sconfiggere Ade, la donna non esita un istante a dimostrarsi pronta ad aiutarlo, fornendogli truppe, armi e scegliendo di accompagnarlo nel viaggio che dovrà intraprendere. In realtà, Andromeda è sempre stata innamorata di Perseo ed è straordinario vedere come scelga di supportare il proprio amato, pur sapendo di non essere ricambiata ma forse, al termine dell’impresa, qualcosa fra di loro potrebbe cambiare.
Una new entry è Agenore, figlio di Poseidone e cugino di Perseo, che svolge in questo film la funzione di antieroe della situazione, alter ego di Perseo. Il giovane esordisce come egocentrico ed egoista eppure, durante la spedizione intrapresa insieme ad Andromeda e Perseo, mostrerà di essere anche un uomo generoso, aiutando in diverse occasioni i suoi due amici. Inoltre con la sua ironia (le sue battute sono tra le più divertenti del film) riesce a spezzare la tensione accumulata nei momenti più drammatici.
Se da un lato nel film è presente un approccio narrativo fortemente legato ai valori familiari e sentimentali, dall’altro è possibile riscontrare la presenza di innumerevoli effetti speciali che rendono il ritmo del film frenetico. A fotografie aeree e a panorami meravigliosi (molte scene sono state infatti girate alle Isole Canarie ed in Galles), si contrappone un impiego degli effetti speciali davvero notevole. La Warner Bros è stata in grado di superare sé stessa, ricreando digitalmente mostri di vario tipo e conferendo alle scene d’azione un alto tasso di spettacolarità tra un’esplosione e l’altra.
In conclusione, La furia dei titani è un blockbuster completo, senza pretese, che pur presentando delle tematiche più profonde rispetto al proprio predecessore, quali la famiglia, il rapporto padre-figlio e il potere trasformante dell’amore, possiede un comparto tecnico di tutto rispetto in grado di alimentare proprio quello stupore che uno spettatore, amante del genere, sta cercando. Un’abile regia, la musica di Javier Navarrete (compositore della colonna sonore de Il labirinto del fauno) e l’ironia trasmessa dal personaggio di Agenore, sono dei dettagli piacevoli che rendono ancor più interessante questo blockbuster mitologico ricco di azione e combattimenti.
Autore: Davide Amenta
Details of Movie
Etichetta | FamilyVerde |
---|---|
Paese | USA |
Tipologia | Film |
Titolo Originale | Wrath of the Titans |
Francesco
Recensione molto valida ed esauriente. La Furia dei Titani è, come si legge nell’articolo, un film prettamente d’azione a stampo mitologico, che forse pacca un po’ nella semplicità della trama (essenzialmente la storia è nota a chiunque sappia di mitologia greca). Nonostante questo piccolo appunto, il film è assolutamente godibile e presenta un ritmo incalzante che tiene comunque attaccati allo schermo. Riprendendo quanto scritto nella recensione, si tratta di un film senza pretese, accompagnato da ottime musiche epiche. Peccato davvero che non ci sarà un terzo capitolo, conclusivo, della saga che avrebbe potuto chiudere al meglio la saga dei “Titani”.
Recensione molto valida ed esauriente. La Furia dei Titani è, come si legge nell’articolo, un film prettamente d’azione a stampo mitologico, che forse pacca un po’ nella semplicità della trama (essenzialmente la storia è nota a chiunque sappia di mitologia greca). Nonostante questo piccolo appunto, il film è assolutamente godibile e presenta un ritmo incalzante che tiene comunque attaccati allo schermo. Riprendendo quanto scritto nella recensione, si tratta di un film senza pretese, accompagnato da ottime musiche epiche. Peccato davvero che non ci sarà un terzo capitolo, conclusivo, della saga che avrebbe potuto chiudere al meglio la saga dei “Titani”.
Gabriele
Un film epico che scatena sullo spettatore una efferata sequenza di azione ed effetti speciali contraddistinti da una fotografia che buca lo schermo e da musiche incalzanti. La furia dei titani è il perfetto esempio del blockbuster hollywoodiano che si rivolge ad un pubblico universale andando oltre soprattutto da un punto di vista narrativo. La storia è di per sé abbastanza completa, con dei personaggi ben costruiti che sanno bene cosa vuol dire combattere quando sono catapultati nei duelli più agguerriti. Ottima anche la recensione, che mette in luce come questa pellicola sia dotata di un particolare equilibrio: serietà ed ironia da un lato, adrenalina pura e azione dall’altro.
Un film epico che scatena sullo spettatore una efferata sequenza di azione ed effetti speciali contraddistinti da una fotografia che buca lo schermo e da musiche incalzanti. La furia dei titani è il perfetto esempio del blockbuster hollywoodiano che si rivolge ad un pubblico universale andando oltre soprattutto da un punto di vista narrativo. La storia è di per sé abbastanza completa, con dei personaggi ben costruiti che sanno bene cosa vuol dire combattere quando sono catapultati nei duelli più agguerriti. Ottima anche la recensione, che mette in luce come questa pellicola sia dotata di un particolare equilibrio: serietà ed ironia da un lato, adrenalina pura e azione dall’altro.
Giuseppe
Ho trovato molto originale il modo in cui questo film proponga il dualismo padre-figlio. Il rapporto tra Perseo ed Elios è molto toccante ed è molto bello ascoltare Perseo che in tutti i modi cerca di convincere il figlio che la guerra sia un grande male. Anche il rapporto tra Zeus e Perseo è particolare. Superate le incomprensioni viste nel primo film, Perseo si è ormai affezionato al re degli dei, ed è più che giusto che corra in suo aiuto nel momento del pericolo (come ogni figlio farebbe col proprio padre). Liam Neeson, che interpreta Zeus, è molto convincente sopratutto quando dialoga con il fratello Ade (interpretato da un altrettanto convincente Ralph Fiennes). Le musiche, le scene d’azione e la fotografia completano il tutto, rendendo questo film, una pellicola assolutamente consigliata per le famiglie
Ho trovato molto originale il modo in cui questo film proponga il dualismo padre-figlio. Il rapporto tra Perseo ed Elios è molto toccante ed è molto bello ascoltare Perseo che in tutti i modi cerca di convincere il figlio che la guerra sia un grande male. Anche il rapporto tra Zeus e Perseo è particolare. Superate le incomprensioni viste nel primo film, Perseo si è ormai affezionato al re degli dei, ed è più che giusto che corra in suo aiuto nel momento del pericolo (come ogni figlio farebbe col proprio padre). Liam Neeson, che interpreta Zeus, è molto convincente sopratutto quando dialoga con il fratello Ade (interpretato da un altrettanto convincente Ralph Fiennes). Le musiche, le scene d’azione e la fotografia completano il tutto, rendendo questo film, una pellicola assolutamente consigliata per le famiglie
Sofia
La furia dei titani è un film epico, a mio parere, degno di nota. Non solo è stato in grado di andare ben oltre i limiti del suo predecessore, ma possiede un ritmo così incalzante, da fare in modo che chi guarda rimanga con lo sguardo sullo schermo senza mai distrarsi. I movimenti di macchina sono frenetici e gli attori si muovono bene all’interno delle scene. Molto bello il personaggio di Andromeda (più complesso rispetto al primo film) che va contro lo stereotipo della fanciulla in pericolo che deve essere salvata. La donna si presenta come un’eccezionale guerriera che fa di tutto per aiutare Perseo con coraggio e dedizione. Sia lei che Perseo, sono una coppia che fa davvero faville (complice anche la chimica tra i due attori). Molto divertente il personaggio di Agenore, utile (come evidenziato nella recensione) a spezzare i momenti di maggiore tensione narrativa
La furia dei titani è un film epico, a mio parere, degno di nota. Non solo è stato in grado di andare ben oltre i limiti del suo predecessore, ma possiede un ritmo così incalzante, da fare in modo che chi guarda rimanga con lo sguardo sullo schermo senza mai distrarsi. I movimenti di macchina sono frenetici e gli attori si muovono bene all’interno delle scene. Molto bello il personaggio di Andromeda (più complesso rispetto al primo film) che va contro lo stereotipo della fanciulla in pericolo che deve essere salvata. La donna si presenta come un’eccezionale guerriera che fa di tutto per aiutare Perseo con coraggio e dedizione. Sia lei che Perseo, sono una coppia che fa davvero faville (complice anche la chimica tra i due attori). Molto divertente il personaggio di Agenore, utile (come evidenziato nella recensione) a spezzare i momenti di maggiore tensione narrativa
Matteo
Sebbene mi sia piaciuto molto il primo film (pur con le sue pecche), questo secondo capitolo che vede il ritorno di Perseo in qualità di salvatore della Grecia è molto interessante. Dotato di maggiore humour rispetto al predecessore (complice anche la figura di Agenore, come messo in evidenza nella recensione), la furia dei titani è un film molto piacevole che intrattiene lo spettatore senza mai cadere in punti morti. Pur essendo un film pieno di azione, l’equilibrio tra combattimenti e dialoghi seri (o ironici) è davvero ben progettato e il risultato finale non può che rendere felice e appagato chiunque lo guardi
Sebbene mi sia piaciuto molto il primo film (pur con le sue pecche), questo secondo capitolo che vede il ritorno di Perseo in qualità di salvatore della Grecia è molto interessante. Dotato di maggiore humour rispetto al predecessore (complice anche la figura di Agenore, come messo in evidenza nella recensione), la furia dei titani è un film molto piacevole che intrattiene lo spettatore senza mai cadere in punti morti. Pur essendo un film pieno di azione, l’equilibrio tra combattimenti e dialoghi seri (o ironici) è davvero ben progettato e il risultato finale non può che rendere felice e appagato chiunque lo guardi
Maria
La furia dei titani è il perfetto esempio di come Hollywood si approcci alla mitologia greca. Imbastendo una storia ricca di effetti speciali e di combattimenti all’ultimo sangue, le case di produzione riescono ad attirare l’attenzione dello spettatore, pur prendendosi libertà creative a volte parecchio esagerate. Questo blockbuster ad ogni modo centra il suo obiettivo, sviluppando (e non appiattendo) la figura di Perseo (interpretato da un rude ma convincente Sam Worthington) e regalando ai fan dei film epici un’ora e mezza di puro spettacolo !
La furia dei titani è il perfetto esempio di come Hollywood si approcci alla mitologia greca. Imbastendo una storia ricca di effetti speciali e di combattimenti all’ultimo sangue, le case di produzione riescono ad attirare l’attenzione dello spettatore, pur prendendosi libertà creative a volte parecchio esagerate. Questo blockbuster ad ogni modo centra il suo obiettivo, sviluppando (e non appiattendo) la figura di Perseo (interpretato da un rude ma convincente Sam Worthington) e regalando ai fan dei film epici un’ora e mezza di puro spettacolo !