Bella Brown è un’orfana allevata in un collegio di suore dopo che un vecchio che passava in bicicletta per il greto di un fiume l’aveva trovata, neonata, in una scatola di cartone. Bella, ormai cresciuta, vive da sola in una casa in affitto perfettamente ordinata, perché lei ha repulsione per tutto ciò che è fuori posto. Ha trovato un impiego di bibliotecaria che le serve per guadagnarsi da vivere quanto basta per finire di scrivere un racconto illustrato per ragazzi. Tutto va per il suo verso giusto quando, un giorno, il padrone di casa le intima di mettere in ordine il giardino entro un mese (lei non ama il verde) altrimenti la sfratterà. Le viene in aiuto, con saggi consigli, Vernon, un giovane vedovo che fa da cuoco e maggiordomo per Alfie, lo scorbutico e insopportabile vicino di casa…
Due ragazzini si azzuffano in un giardino e i rispettivi genitori decidono di incontrarsi per appianare i rancori in modo civile. Ben presto, però, i quattro tireranno fuori le proprie contraddizioni più profonde fino alla massacrante resa dei conti, in cui ognuno si rivelerà per quello che è veramente...
Tutta la vicenda si svolge all’interno del quartiere residenziale di una non meglio individuata città americana, con i suoi bei viali alberati su cui si affacciano lindi e curati giardini di villette monofamiliari; vediamo i suoi abitanti che li percorrono facendo lo jogging o si scambiano saluti di cortesia attraverso le siepi di recinzione, fra il taglio dell’erba e la potatura delle rose della specie "american beauty".
6 Giugno 1968. L' Hotel Ambassador di Los Angeles si sta preparando ad accogliere il senatore Robert Kennedy con tutto il suo staff e i suoi sostenitori. Attenderanno assieme i primi risultati delle votazioni alle primarie californiane dove i sondaggi lo danno per favorito Altre persone affollano l'albergo: una coppia di giovani che si sposeranno quella sera stessa al solo scopo di evitare che il ragazzo parta per il Vietnam; una famosa cantante che dovrà presentare il senatore cercando di non bere più del solito; intanto l'estetista dell'albergo, segretamente sposata al direttore, deve sopportare i tradimenti del marito; il responsabile delle cucine ritiene inutile che le maestranze, tutti negri o messicani, vadano a votare. Tutti personaggi che si troveranno quella sera a pochi metri da RK colpito a morte da Sihran Sihran....
New York, anni trenta. I Dorfman sono una numerosa famiglia ebrea che vive nel Bronx. Hanno uno zio, Phil, che si è trasferito a Hollywood e ha avuto successo come produttore. Suo nipote Bobby, non trovando molte opportunità a New York (se non quelle che gli offre il fratello Ben, legato alla malavita) decide di trasferirsi in California. Lo zio inizia a dargli qualche lavoretto e prega la sua segretaria, Vonnie, di fargli conoscere la città. I due giovani iniziano a frequentarsi e fra loro sboccia l’amore. In realtà Vonnie è combattuta perché da un anno è l’amante segreta dello zio Phil, che sembra deciso a lasciare la moglie per vivere con lei…
Renato (Kim Rossi Stuart) vive in modo precario del suo lavoro di cameramen in una casa modesta assieme ai suoi figli Tommi (Alessandro Morace) di 11 anni e Viola (Marta Nobili), appena adolescente. Renato cerca di fare del proprio meglio per portare avanti una famiglia senza una madre, alternando momenti di tenero affetto a scatti d'ira quando i figli non seguono i semplici schemi mentali che si è costruito per loro. Una sera arriva in casa Stefania (Barbora Bobulova) , la mamma dei due ragazzi, che supplica di venir perdonata e di poter esser di nuovo accolta in casa.
Con allegria si parla di sposarsi. Si, sposarsi alla vecchia maniera: in chiesa e giurando eterna fedeltà. Gli amici di Tommaso e Stefania li guardano increduli quando lui candidamente confessa che se ama veramente Stefania, perchè non dovrebbe impegnarsi in un amore indissolubile? Ma decidere di sposarsi, fare uno o più figli, non vuol dire oggi giorno sprofondare nella banalità di una vita grigia e tranquilla, ma decidere di raggiungere alte vette di eroismo. Tutto si muove contro: il lavoro per il quale, sopratutto nella Milano della Pubblicità dove i due operano, si richiede una dedizione completa ed esclusiva; le strutture di assistenza come gli asili nido nei quali paradossalmente viene data priorità ai figli dei divorziati e le stesse amicizie, incalzano nel prospettare una vita sempre libera ed in cerca di nuove avventure. Infine il colpo finale: una seconda gravidanza. Felicità? No: il crollo delle ultime linee di resistenza. D'Alatri molto bene contrappone alla coppia giovane e disperata, la saggezza della vecchia balia, che ricorda che i Il film non nasconde le tante difficoltà di una coppia di oggi che pur amandosi deve combattere contro temibili avversari ma il tono è di fiduciosa speranza nella tenacia e nella forza dell'amore.
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