UNO SPLENDIDO ERRORE

Amori giovanili e costruzione del proprio futuro in un ranch del Colorado in questo teen drama in forma di serial su Netflix.

Anche se i personaggi sono tanti (non solo perché nella famiglia Walter i figli sono dieci ma anche perché finiamo per conoscere molti dei loro compagni di scuola), le figure di spicco sono poche.

C’è indubbiamente Jackie che viene da New York (e non manca di farlo notare, dal momento che si veste sempre con eleganza) che è sempre molto controllata, formalmente corretta, salvo poi andare a piangere in camera sua.

A questo occorre aggiungere che vuole assolutamente raggiungere l’obiettivo di iscriversi all’università di Princeton per porsi sulle orme di suo padre e per questo, a scuola, fa di tutto per dimostrare di  essere dotata di volontà e intelligenza superiori.

Sono tutti aspetti che, nonostante la tragedia che la ha colpito, non ce la fanno rendere particolarmente simpatica. C’è poi il bel Cole (le compagne di scuola spiegano a Jackie che presto anche lei finirà vittima dell’Effetto Cole, che è potentissimo) il quale sembra scrollarsi di dosso le tante ragazze che gli stanno intorno perché ha ben altri problemi. Infatti ora che il sogno di diventare un campione di baseball è sfumato, pensa di abbandonare gli studi per diventare un meccanico di officina. Ma Anche Alex, oltre a essere anche attratto da Jackie, ha i suoi problemi: introverso e piagnucoloso, non riesce emotivamente la reggere la concorrenza di Cole.

Si potrebbe continuare ma le dieci puntate si dipanano proprio in questo modo: ogni personaggio ha una sua fragilità, ha le sue ispirazioni e si scontra/ incontra con gli altri ragazzi e ragazze della compagine alternando momenti felici ad altri difficili. Ma chi guarda questo teen drama finisce presto per scoprire il meccanismo che porta avanti la storia e rischia di non appassionarsi.

Il racconto è ambientato in un ranch ma ci ritroviamo forse di fronte a un melodramma del tipo Il gigante (1958) dove una donna del Maryland  sposa un ricco possidente terriero innescando conflitti, gelosie, brame di ricchezza, amori non corrisposti? Niente di tutto questo. E’ bello trovarsi di fronte  a una famiglia con dieci figli. Un tema molto stimolante come lo fu il vedere I tuoi i miei i nostri (2005) dove in quel caso i figli erano otto. Se il film di allora diventava un’appassionata difesa del valore di una famiglia numerosa e multirazziale, questo serial appare molto deludente.

Il padre è molto impegnato a gestire i problemi finanziari della fattoria e interagisce con i figli soprattutto per impartire loro punizioni; la madre è dolce e comprensiva ma sembra che il suo problema maggiore sia guarire gli animali che le sono stati affidati come veterinaria. Come fanno i genitori a mantenere saldo lo spirito della famiglia? Ci sono scene dove vediamo tutti loro impegnati gioiosamente a mantenere in vita la fattoria? Non c’è niente di tutto questo.

C’è il sospetto che  un andamento così amorfo e piatto della storia sia colpa di wattpad . Come After, come The Kissing Booth anche il libro che ha ispirato questo serial è stato partorito con l’ausilio di questa piattaforma. Se è vero che durante la scrittura si ha il vantaggio di un controllo critico da parte dei tanti lettori che si sono registrati alla piattaforma, questo accurato controllo finisce per appiattire il tutto al buon senso comune e si perdono picchi di originalità.

Per una cosa bisogna lodare questo serial: quando si parla di amore fra adolescenti, si parla di baci affettuosi (in riferimento ad amori etero così come a quelli omosessuali) e nelle pieghe di questo racconto diversamente da tanti altri teen drama, non compare l’ansia della “prima volta”. L’unica eccezione è costituita dal fratello maggiore che convive e sta per sposarsi.

Il finale a sorpresa nell’ultima puntata costituisce una chiara indicazione del prossimo arrivo di una seconda stagione.