Alex e Ruth vivono da quarant’anni nella stessa casa a Brooklyn, da quando si sono sposati. Il palazzo non ha ascensore e Alex fatica ogni giorno a fare i cinque piani di scale. Decidono quindi di vendere il loro appartamento per trovarne un altro dotato di ascensore. Alex resta contrario: è un bravo pittore e dal terrazzo di quella casa ha dipinto negli anni tanti bei quadri, ma Ruth riesce a convincerlo e si affidano a Lily, una loro amica che di mestiere è agente immobiliare…
Il pretesto del film è la necessità di due coniugi di dover vendere la loro vecchia casa; il vero racconto invece verte tutto sulla grande forza del loro amore
Piombino. Anna e Francesca, amiche inseparabili, sono due adolescentidi quattordici anni che vivono nelle case popolari sullo sfondo delle acciaierie che danno lavoro e disperazione a mezza città. Provengono da situazioni familiari disastrate (una ha in padre in carcere, l’altro è un violento) e in balia di loro stesse finiscono per fare scelte sbagliate o frettolose. Solo Alessio, il fratello di Anna, non disprezza di fare l’operaio nell’acciaieria e non cerca di fuggire da Piombino…
Marc, ispettore delle imposte di Parigi in temporanea trasferta in una cittadina di provincia, perde l’ultimo treno per tornare a casa. Chiede a Sylvie, una ragazza che ha incontrato in un bar, qual è l’albergo più vicino per passare la notte. In realtà né lui né lei vogliono chiudere in questo modo la serata e passano tutta la notte chiacchierando per le stradine della città. All’alba decidono di incontrarsi di nuovo a Parigi ma senza scambiarsi il numero di telefono. Marc non potrà andare all’appuntamento perché colpito da infarto e tornerà più volte in quel paesino, nell’infruttuosa ricerca di Sylvie. Durante le sue ricerche incontra Sophie e se ne innamora. Non sa che è la sorella di Sylvie…
Chris Kyle, texano di nascita, cresciuto dal padre per essere un buon cristiano e un buon patriota, all’indomani degli attentati nelle ambasciate Usa di Kenya e Tanzania si arruola nei Navy Seals e grazie alla sua mira straordinaria entra nel corpo scelto dei cecchini che proteggono i movimenti delle truppe americane di stanza in Iraq. Nell’arco di quattro missioni e oltre mille giorni al fronte diventa il tiratore più micidiale dell’esercito americano, un eroe e una leggenda per i suoi, un obiettivo privilegiato per i nemici. Tanta violenza, compiuta e subita, lascia il segno e il matrimonio di Chris con Taya viene messo a dura prova finché Chris troverà un altro modo di servire il suo paese e i suoi compagni d’arme, ma la sua generosità finirà per costargli la vita.
Soheila è un’infermiera che non trova nel lavoro quell’ equilibrio che è necessario per dare serenità ai suoi pazienti: la sua vita privata infatti si è spenta da quando deve vivere in casa con un marito, di professione ginecologo, che continua a tradirla. Azar ha bisogno di lavorare e riesce ad essere assunta come segretaria dallo stesso ginecologo marito di Soheila; i soldi le servono per recuperare una certa indipendenza visto che sta per divorziare dal marito, che ha trovato come amante una donna già divorziata. Masha è una giovane studentessa universitaria innamorata di un suo compagno, ma grande è la sua delusione quando scopre che lui la tradisce con una compagna del suo stesso college…
1961: Jenny, sedicenne figlia di una coppia piccolo borghese che ha investito tutto per la sua educazione, è totalmente assorbita dagli studi per ottenere quei risultati che le garantiranno l’ingresso alla prestigiosa università di Oxford, ma intanto sogna Parigi. Un giorno però incontra l’affascinante e gentile David, molto più grande di lei, che le spalanca un mondo fatto di musica, arte, ristoranti, e amore. Jenny è conquistata da quest’educazione “diversa” che sembra mettere sotto sopra tutto quello in cui ha creduto fino a quel momento. Ma forse anche David non è quello che sembra…
Angie non è molto fortunata nel lavoro e la sua vita familiare è alquanto dissestata, con un ragazzo da allevare e un padre che non si è più fatto vedere. Ma crede di saper far bene una cosa: il collocamento di manodopera immigrata nelle tante fabbriche che operano intorno a Londra. Ha decisione e grinta da vendere e avvia quindi un'agenzia di collocamento assieme a una sua amica. Ma le cose non sono così facili come aveva sperato...
Diciamo subito che il film è modesto. Un racconto semplice, che vive di poche cose: l’ansia di due anziani coniugi per dover lasciare la casa dove hanno vissuto per quarant’anni, la discopatia della loro cagnolina che deve venir sottoposta a un rischioso intervento chirurgico, la preoccupazione per ciò che sta accadendo a Manhattan: i telegiornali si susseguono in tempo reale per informare i cittadini sul rischio di un potenziale atto terroristico (si tratta di un sub plot che mal s’innesta nel racconto principale) . Perché quindi recensire questo film? Perché la coppia anziana è costituita da Diane Keaton e Morgan Freeman che sono assolutamente fantastici nel presentarci questi due coniugi nella perfetta complementarietà della loro unione. Alex è calmo e saggio, lei è impulsiva e appassionata: si conoscono troppo bene per non stupirsi più delle piccole debolezze dell’altro e al contempo si sentono incompleti e insicuri se l’altra propria metà di loro stesi non dà un completo appoggio. Lui non vorrebbe cambiare casa ma non riesce a dire di no a Ruth che si è molto impegnata a questo progetto: Ruth ha avviato questa iniziativa non certo per se ma per evitare che il marito continui ad affaticarsi nel salire le scale. Ruth vorrebbe far operare l’anziana cagnolina anche se il costo è alto ma non farebbe nulla senza l’approvazione del marito; Alex sa che la cifra impegna seriamente il loro bilancio ma non riesce a dire di no a un desiderio di Ruth. Per ritrovare un’armonia simile, dobbiamo forse tornare ai primi 5 minuti del cartone animato “UP” quando ci viene raccontato senza parole la
storia di Carl, che già da ragazzino aveva conosciuto la simpatica vicina di casa Ellie, poi il loro matrimonio e la triste scoperta dell’impossibilità di avere figli, una vecchia passata dolcemente insieme, finché la morte di lei non li aveva separati. Qualcosa di simile ci viene proposto per Alex e Ruth: mentre partecipiamo alle loro peripezie nel cercare di vendere la loro casa e al contempo di trovarne una nuova, assistiamo con dei flashback ai momenti salienti della loro vita. Le difficoltà di Ruth nel convincere i suoi genitori perché accettino che lei sposi un uomo di colore; il momento felice in cui entrano nella nuova casa; le ore passate in salotto quando lei posava per un nuovo quadro di suo marito ma anche il dolore per la scoperta di non poter avere figli. Ora la loro vita è fatta di cose semplici ma trattate con cura: dalla coltivazione dei i fiori del terrazzo alle preoccupazioni per la malattia della cagnetta. Di fronte alle molte avversità che incontrano (i quadri di Alex vengono rifiutati perché non più di moda), loro rispondono sempre in un unico modo: cercare di restare coerenti con se stessi e onesti con gli altri, senza compromessi.
Un piccolo film semplice e delicato come sono delicati, nella quotidianità, le parole e i gesti dei due coniugi.
There are no reviews yet.