OCEAN’S THIRTEEN
Quando Ruben, compagno di mille truffe, finisce in ospedale dopo essere stato imbrogliato dall’avido Billy Bank, deciso a godersi da solo i profitti del suo nuovo super albergo con casino, Danny Ocean e i suoi si riuniscono per fargliela pagare. E che c’è di meglio, per punire un megalomane come Bank, che mandargli in tilt la serata d’apertura e impedirgli di ottenere l’ambito riconoscimento per la sua struttura? E non importa se per farlo occorre siglare una temporanea alleanza con il nemico di un tempo, il crudele Terry Benedickt…
Jerry Weintraub per Section Eight
Village Roadshow
Warner Bros. Pictures
Valori Educativi
L’amicizia e la lealtà sono i valori portanti di una gang in cui non manca la sensibilità sociale e tutti sono pronti a sacrificarsi per gli altri.
Pubblico
10+Per qualche riferimento sessuale
Giudizio Artistico
L’arco del racconto è abbastanza semplice da tenere agganciati per le due ore della pellicola, un “onesto” intrattenimento adatto veramente ad ogni pubblico
Cast & Crew
Produzione
Jerry Weintraub per Section Eight
Village Roadshow
Warner Bros. Pictures
Regia
Steven Soderbergh
Our Review
Dopo un secondo capitolo davvero poco entusiasmante, Clooney e soci tornano a organizzare i loro imbrogli (in questo caso un mega piano con infinite variabili) nell’originale e rutilante cornice di Las Vegas (che ormai il pubblico conosce piuttosto nella sua variante notturna e inquietante grazie a C.S.I.).
Non si tratta di fare soldi (chè, anzi, sono loro a investire tutti i risparmi nell’impresa), però, ma di rendere la pariglia a un delinquente in giacca e cravatta (un gigioneggiante Al Pacino) che si ostina a violare tutte le regole del gioco (rifiuta il “Mike Tyson”, in gergo la possibilità di riparare, e trasgredisce anche le leggi non scritte che uniscono quelli che “hanno stretto la mano a Sinatra”), ma che sarà punito proprio sfruttando le sue ambizioni (come quella di possedere l’ultimo modello di telefonino…)
La forza della pellicola, che se non lascia impronte profonde nella memoria dello spettatore è però un divertimento ritmato e di buon gusto, è naturalmente nel cast (che perde le sue donne – Roberts e Zeta-Jones- in cambio di una bellezza un po’ stagionata, Ellen Barkin), sempre affiatato tanto da giocare con il pubblico a proposito delle reciproche debolezze.
amicizia e la lealtà (una sorta di equivalente ladresco dell’onestà, del resto ovviamente messa un po’ tra parentesi in un mondo in cui il furto tout court finisce per apparire nulla in confronto a quello legalizzato delle case da gioco…) sono i valori portanti di una gang in cui non manca la sensibilità sociale (spassoso lo sciopero organizzato in Messico nella fabbrica di dadi per pochi dollari di aumento) e tutti sono pronti a sacrificarsi per gli altri.
L’arco del racconto, a parte i mille snodi tecnici che sfuggiranno ai più (e che invero in parte non tornano nemmeno…), è abbastanza semplice da tenere agganciati per le due ore della pellicola, un “onesto” intrattenimento adatto veramente ad ogni pubblico.
Autore: Luisa Cotta Ramosino
Details of Movie
Titolo Originale | OCEAN'S THIRTEEN |
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Paese | USA |
Etichetta | FamilyVerde |
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