ANNA
Anche in Sicilia è arrivata La rossa, un’epidemia letale, che colpisce solo gli adulti e risparmia i piccoli e gli adolescenti, finché anch’essi non diventano grandi. Anna ha tredici anni, vive da sola con il fratellino Astor di nove nella casa di campagna di quella che è stata la sua famiglia. Sua madre, prima di morire, quattro anni prima, (il padre, divorziato, aveva lasciato la casa da tempo) ha lasciato alla figlia un quaderno: il Libro delle cose importanti, una sorta di manuale di sopravvivenza, con il solenne impegno, da parte di Anna, di prendersi cura di Astor. Un giorno Anna esce di casa per procurarsi del cibo ma tornando si accorge che Astor è stato rapito dai Blu, una banda di bambini selvaggi che vivono al seguito di Angelica, una sorta di regina malefica, che li trattiene con la promessa che con lei non si ammaleranno mai ma anche con terribili punizioni…
Il serial riproduce un mondo desolato e fiabesco al contempo, con orchi, streghe ed eroine ma prevale una visione cupa non solo per il futuro del nostro mondo ma per l’incapacità dell’uomo di solidarizzare nel bene. Su Sky
Valori Educativi
Una quattordicenne si impegna, fino al rischio della vita, per salvare il suo fratellino. Su tutta la serie prevale una visione pessimistica dell’umano, soprattutto nella sua possibilità di esprimere solidarietà e aiuto di fronte a un male comune
Pubblico
18+Scene multiple di eutanasia tramite soffocamento anche in presenza di bambini. Messa in schiavitù, amputazioni senza dettagli. Decomposizione di cadaveri
Giudizio Artistico
Niccolò Ammaniti ha successo nel creare un mondo fiabesco ma tragico con paesaggi e palazzi suggestivi, moderni orchi e streghe e una eroina che supera con coraggio tutte le prove. Personaggi ben caratterizzati
Cast & Crew
Produzione
Sky Studios
Wildside
Arte France
Fremantle
Kwaï
The New Life Company
Regia
Niccolò Ammaniti
Our Review
Il racconto, com’è caratteristico quando Ammanniti è anche regista, è di avanzare con pause di contemplazione ammirata per la natura e se in Io non ho paura ci si perdeva nel biondo di sterminati campi di grano, qui sono i boschi della valle del Belice, le pendici dell’Etna, le antiche dimore della Sicilia, fra cui spicca villa Valguarneri; una esplorazione del bello della Sicilia ma anche gli interni hanno le loro suggestioni pittoriche, grazie a un’abile gestione delle luci. Sono aspetti che invitano a interpretare la serie come una favola un po’ cupa, dove ci sono orchi e streghe ma alla fine l’innocenza dei fanciulli trionferà. Si tratta di un approccio ben diverso da quello asssunto da The Society dove, in un mondo dove solo gli adolesenti erano sopravvissuti, questi cercavano di strutturare una società organizzata che puniva ogni forma dii violenza.
Quella della favola triste è sicuramente l’interpretazione più corretta e i riferimenti ad avvenimenti contemporanei sono puramente casuali. Resta il dispiacere di constatare come il racconto risulti troppo sbilanciato e prevalga il gusto estetico della crudeltà gratuita. E se il finale apre alla speranza, si tratta di una speranza di salvezza dalla malattia ma non è ancora speranza umana.
Autore: Franco Olearo
Details of Movie
Titolo Originale | Anna |
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Paese | ITALIA FRANCIA |
Tematiche (generale) | Adolescenti Amore e Famiglia |
Tematiche-dettaglio | Amore fra fratelli |
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